“Tremate, tremate, le streghe son tornate” era il motto delle donne protagoniste delle lotte femministe degli anni ’70.
Oggi queste battaglie sono tornate più forti che mai grazie a Non una di meno e al MeToo, ossia due movimenti globali che hanno unito miliardi di persone decise a combattere contro la violenza maschile sulle donne. Dall’Argentina alla Polonia, dall’Italia agli Stati Uniti, il femminismo e la lotta per l’autodeterminazione sono tornate a essere le parole d’ordine sul quale basare la propria esistenza. La potenza del MeToo e di Non una di meno hanno investito qualsiasi piano, sia politico sia culturale. Le cose stanno cambiando – seppur con difficoltà e mille intoppi – e questo è ben visibile soprattutto nel settore del mainstream.
Ma soprattutto le donne, proprio come negli anni ’70, si sono riappropriate di un immaginario da molti considerato come negativo, ma che invece è simbolo di forza, unione e sorellanza. Stiamo ovviamente parlando delle streghe.
Catturate, processate, uccise. Come fa notare l’autrice femminista Silvia Federici nel suo “Calibano e la strega”, la cosiddetta caccia alle streghe altri non è stata che una vera e propria guerra contro le donne condotta dal potere patriarcale. E, dato che quell’ordine costituito che si vuole sovvertire è sempre lo stesso, quale miglior immaginario di quello della strega per farlo?
Non è una coincidenza che oggigiorno molte serie televisive abbiano per protagoniste delle streghe. Se un tempo queste erano relegate più a personaggi secondari, ad aiutanti del protagonista, oggi sono al centro delle storie e ne determinano l’andamento. In “Le terrificanti avventure di Sabrina” abbiamo a che fare con una teenager (a volte anche un po’ insopportabile) che crede fermamente nel libero arbitrio e non vuole essere l’ancella né di Dio né di Satana. “Perché non possiamo essere sia libere sia potenti?”, chiede la ragazzina alle Sorelle Infernali. “Perché il Diavolo in fondo è un uomo. Non vuole che abbiamo entrambi”.
Anche “American Horror Story: Coven” e “Apocalypse” sono serie basate interamente sulle streghe e le loro congreghe. Così come il remake di “Charmed”, attualmente in onda negli Stati Uniti. Ma il movimento femminista rivendica la figura della strega anche per un altro motivo: lei è più forte quando si allea con altre donne. Perché “tutte insieme, facciamo paura”.