Romina Mondello: vita, carriera, curiosità

Romina Mondello è un’attrice ed ex ragazza di Non è la Rai. Cosa fa oggi e le curiosità sulla bella interprete

Foto di Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

Giornalista

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv prevalentemente di cronaca, politica, economia e spettacolo

Pubblicato: 16 Marzo 2016 13:12Aggiornato: 14 Agosto 2024 21:34

Romina Mondello è stata una delle più amate e apprezzate ragazze di Non è la Rai e poi un’attrice di successo negli anni ’90. Minuta, pelle bianchissima, occhi e capelli scuri, incarnava il prototipo della ragazza della porta accanto. Nel corso della carriera ha preso parte a numerosi film sulla mafia come “Palermo Milano – Sola andata” o “La Piovra 7” e ancora oggi recita in televisione, sul grande schermo e soprattutto a teatro. Per dedicarsi al figlio, quando è diventata mamma si è allontanata per alcuni anni dal mondo dello spettacolo. Ha lavorato anche negli Stati Uniti, ma di lei si parla pochissimo perché come spiega lei stessa nelle interviste: “Per natura sono schiva e riservata”.

Gli esordi di Romina Mondello

Romina Mondello nasce a Roma il 1° marzo 1974, a 17 anni, nell’estate del 1991, partecipa a Miss estate Festivalbar arrivando in finale alla decima posizione. Poi è tra le concorrenti anche di Miss Italia 1992 e lo stesso anno debutta in televisione con il programma “Bulli e pupe” di Gianni Boncompagni, condotto da Paolo Bonolis. Nello show tv interpreta con successo il brano “Caruso” giungendo alla finale della trasmissione.

Boncompagni la chiama quindi anche per prendere parte alla seconda edizione di “Non è la Rai e nello stesso periodo inizia a frequentare il laboratorio teatrale diretto da Candido Coppetelli. In Tv arriverà anche ad affiancare Amadeus alla conduzione di “Domenica In”.

Il debutto sul grande schermo di Romina Mondello

Il debutto cinematografico come attrice avviene nel 1993 con il film “Estasi”. Nel 1995 prende parte alla miniserie tv “La piovra 7” per la regia di Luigi Perelli. Successivamente partecipa a numerosi film come “Palermo Milano – Sola andata” con Giancarlo Giannini, Raoul Bova e Valerio Mastandrea per la regia di Claudio Fragasso e “Il sindaco” di Ugo Fabrizio Giordani. È poi sul set di “M.D.C. – Maschera di cera” e “Marquise” nel ruolo di Armande Bejart.

Negli anni 2000 prende parte a “L’ospite segreto” e “Milano Palermo – il ritorno” in cui ritorna a interpretare il ruolo di Chiara Leofonte. Nel 2012 lavora anche con Terrence Mallick in “To the Wonder”, presentato in concorso al Festival di Venezia. Riguardo all’esperienza americana, Romina dirà a Vanity Fair di aver avuto diverse proposte in seguito da Hollywood e di essere stata contattata per esempio da Guy Ritchie, ma poi non si è concretizzato nulla.

Le fiction in Tv

Oltre al cinema, Romina Mondello è nel cast di varie fiction televisive italiane di successo come “Le ragazze di piazza di Spagna”, “Morte di una ragazza perbene”, “Provincia segreta 2”, “Cuccioli” e “Sospetti 2” di Gianni Lepre. Il ruolo che le dona una rinnovata celebrità è quello di Giorga Levi in “R.I.S. – Delitti imperfetti” che interpreta dal 2005 al 2009.

Tra gli altri film e serie Tv in cui l’attrice è presente ci sono “L’isola dei segreti – Koré” di Ricky Tograzzi, “L’ombra del destino” di Pier Belloni, “Liberi sognatori” di Michele Alhaique e il notissimo e di successo “Blanca” di Michele Soavi.

Vita privata e curiosità su Romina Mondello

Romina Mondello ha un account Instagram ufficiale seguito da circa 14mila follower nel quale condivide scatti dei suoi lavori e della sua quotidianità, nonché i successi del figlio. L’attrice è infatti madre di Lupo Giorgio Veccia Scavalli, avuto dall’editore Nicola Veccia Scavalli sposato il 6 aprile 2003.

Lupo è un ottimo schermidore e campione di sciabola maschile. La prima grande medaglia conquistata dal ragazzo è stato il bronzo ai Campionati Europei under 23 di sciabola maschile in Turchia. Somigliantissimo alla madre, Romina sul suo profilo Instagram non manca di elogiare e fare il tifo per i successi del figlio.

Oggi l’interprete sfiora la perfezione con ogni sua apparizione e tende a scegliere il teatro. Un capitolo significativo della sua carriera sul palcoscenico teatrale è stato il ruolo con profonda empatia del personaggio di Medea di Euripide. In un’intervista, Romina ha svelato il suo legame personale con Medea, evidenziando il tema dell’abbandono che risuona nella sua vita, parallelo al precoce addio del padre. “Anche io ho convissuto con la paura di venire abbandonata – ha detto al Corriere della Sera nel 2019 – mio papà ha sempre avuto problemi di salute, ho passato anni in uno stato perenne di precarietà. È morto 5 anni fa, ma continuo ancora oggi a sentire la sua mancanza. Duemila e cinquecento anni dopo Medea è ancora attuale: il tema dell’abbandono è universale e riguarda tutti”.

Nel 2011 l’attrice ha consacrato un suo sogno recitando nello spettacolo “Alice” di Lewis Carroll con la regia di Matteo Tarasco. Romina stessa a Vanity Fair ha definito il personaggio interpretato come poco Walt Disneyano e “più vicino a quello di Tim Burton”.

Al Corriere della Sera, invece, riguardo al successo arrivato subito e improvviso quando aveva appena 21 anni, l’attrice ha confessato che “la piovra faceva ascolti pazzeschi, numeri che oggi non esistono” ma lei non è “mai stata attratta dalla popolarità, anzi ho sempre cercato di proteggermi, la celebrità ti consuma”. A quanto pare, prima di diventare attrice, Mondello avrebbe voluto fare il medico per aiutare gli altri.