Nicolas Puech, l’erede di Hermès lascia il suo patrimonio al domestico

Il miliardario, celibe e senza figli, intende donare parte della sua fortuna al suo ex giardiniere, un uomo di 51 anni di origini modeste

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Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

È single, senza figli e ha 80 anni. Nicolas Puech è semplicemente il maggiore azionista individuale della famosa casa francese di pelletteria Hermès, nota per le sue borse e sciarpe di seta. Come riporta la classifica Challenges, l’uomo è attualmente la 14esima persona più ricca di Francia. Il suo patrimonio, stimato in oltre 10 miliardi di euro, doveva essere lasciato in eredità a una fondazione. Ma il miliardario ha cambiato idea: vuole condividerlo con il suo tuttofare, un ex giardiniere marocchino 51enne, che considera un figlio. Per questo Puech ora vuole adottarlo.

L’erede di Hermès vuole lasciare tutto al suo ex giardiniere

“Non è facile adottare una persona adulta ma è possibile. Secondo il patto successorio, l’adottato dovrebbe ricevere il 50% del patrimonio. Il restante 50% andrebbe alla fondazione”, spiega Philippe Kennel, avvocato tributarista. “Il patto successorio è una modalità che la Svizzera prevede per regolare l’eredità. Non è un testamento, ma un contratto che viene firmato tra eredi”. Nicolas ha chiesto la sua adozione alle autorità del Canton Vallese. Se la procedura avrà esito positivo, il marocchino diventerà figlio di Puech ed erede legittimo. In quanto tale, potrebbe ricevere una quota significativa del capitale di Hermès.

L’ottuagenario non ha però aspettato per arricchire il suo domestico. Come rivela La Tribune de Geneve, il marocchino è diventato di recente proprietario di due ville (del valore di 5 milioni di euro): una sulle rive del Lago di Ginevra, l’altra a Marrakech. Per proteggere la sua ricchezza dalle tasse francesi, Nicolas Puech si è stabilito in Svizzera nel 1999. Oggi si divide tra la casa situata a La Fouly (Canton Vallese) e una residenza nel sud della Spagna. “Un gentiluomo estremamente gentile, calmo e adorabile”, lo descrive chi lo conosce bene. E piuttosto solitario.

Durante la pandemia di Coronavirus, Nicolas Puech si è isolato ancora di più. Secondo diverse testimonianze si è separato dalla cerchia dei suoi amici e ha smesso di socializzare con molte persone. “Si è allontanato dalle persone che conosceva prima e di restare vicino ai giovani che lo circondavano”, hanno confermato persone vicine a Puech. Questi “giovani” sono soprattutto il suo servitore, nato nel 1972, che ha conosciuto in Spagna, e i suoi famigliari. È stato prima giardiniere del miliardario, poi amministratore delle sue residenze.

Il marocchino ha sposato una spagnola, che lavorava come donna delle pulizie per l’erede Hermès, dalla quale ha avuto due figli. Gradualmente la coppia è diventata l’unica famiglia di Nicolas. Da diversi anni Puech descrive i due collaboratori come “figli”, “figlio adottivo” e “nuora”. E ora intende formalizzare questo status.

Puech ha incaricato un avvocato vallesano di “risolvere la sua situazione ereditaria” e gestire così la procedura di adozione dell’ex giardiniere. Procedura che è ancora in corso nel Canton Vallese. Ma, come già ribadito, Nicolas Puech ha deciso di non aspettare troppo per ringraziare i suoi servi. Oltre alle due case, all’ex giardiniere e sua moglie sono stati regalati anche una cinquantina di terreni agricoli tra la Spagna e il Portogallo.

Chi è Nicolas Puech, l’erede di Hermès

Nicolas Puech è un discendente di quinta generazione di Thierry Hermès, fondatore nel 1873 di uno dei marchi di moda di lusso più famosi di Parigi (chi non conosce l’iconica borsa Birkin o la Kelly?).  È nato nel 1943 a Neuilly-sur-Seine ed è il figlio di Francis Puech e Yvonne Hermès. È fratello di Bertrand Puech e cugino di Jean-Louis Dumas (scomparso nel 2010 e presidente del gruppo Hermès dal 1978 al 2006). Si è dimesso dal consiglio di sorveglianza di Hermès nell’agosto 2014 ma possiede ancora il 5% della società; gli altri membri della famiglia detengono invece insieme una quota di maggioranza.