Jane Birkin, cantante: biografia e curiosità

Di origine britannica, è una famosa cantante ed attrice di successo, dalla quale ha preso il nome una delle borse di lusso più ambite

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Redazione

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Jane Birkin era una cantante, attrice e icona di stile ed eleganza. Di origine britannica era nata il 14 dicembre 1946 a Londra, ma era riuscita ad imporsi nel mondo dello spettacolo solo dopo il suo trasferimento in Francia. Nel corso della sua carriera si è dedicata al cinema e alla musica e ha saputo lasciare il segno pure nel mondo della moda. La star è venuta a mancare il 16 luglio 2023: è stata trovata senza vita nella sua abitazione parigina.

Chi era Jane Birkin: vita privata e carriera

Jane Birkin discendeva da una famiglia attiva nel settore industriale del merletto nel Nottinghamshire. Una prozia della cantante fu un’amante del Principe di Galles che diventò in seguito Edoardo VIII del Regno Unito, nonché duca di Windsor. La prozia sposò poi William Dudley Ward. Jane Birkin era dunque imparentata con le attrici Rachel Ward e Penelope Dudley Ward. Jane aveva un fratello maggiore – Andrew, classe 1945 – di professione regista e sceneggiatore, e una sorella più piccola Linda Mary (nata nel 1950) che si è invece dedicata alla vita famigliare dopo il matrimonio con Michael Jephson.

Il padre di Jane, David, era comandante della Royal Navy, nonché un noto eroe della seconda guerra mondiale.  Fu inoltre coinvolto in alcuni fatti di spionaggio di quel periodo. La madre, invece, era l’attrice e cantante Judy Campbell, nota per le sue esibizioni all’interno dei musical di Noël Coward. L’approccio con il mondo dello spettacolo avvenne quando la giovane Jane scoprì di nutrire un forte interesse per il teatro. Decise così di intraprendere, a soli 17 anni, la carriera di attrice teatrale, ispirata dal percorso lavorativo della madre. Iniziò quindi a cantare in alcuni musical, incitata da John Barry, noto compositore inglese.

Quest’ultimo era noto anche come autore di alcune composizioni per le pellicole di James Bond. Due anni dopo il loro primo incontro convolarono a nozze. All’epoca Jane aveva solo 19 anni mentre Barry era più grande di tredici anni. Da quella unione nacque, nel 1967, la figlia Kate Barry, che si suicidò nel 2013 a Parigi. La fotografa si buttò dal quarto piano della sua abitazione.

Il debutto cinematografico di Jane Birkin avvenne con la pellicola Non tutti ce l’hanno, sotto la direzione di Richard Lester, ma è con il film successivo che diventò un personaggio molto discusso. Con l’uscita di Blow-Up, infatti, la Birkin venne presa di mira da varie chiacchiere nel panorama londinese per via di una scena in topless.

La cantante decise così di abbandonare la sua terra d’origine e andare a vivere in Francia. Qui, nel 1968 durante la lavorazione del film Slogan, incontrò il musicista Serge Gainsbourg. Un colpo di fulmine per entrambi: la loro love story durò fino al 1980. Un anno dopo il loro incontro, la coppia ottenne grande popolarità grazie al brano Je t’aime…moi non plus.

Tale canzone, ai quei tempi, fu oggetto di scandalo per la presenza dei gemiti della Birkin. Non passò inoltre inosservato il testo dal carattere esplicito, recitato da entrambi gli artisti, che alludeva, attraverso parole d’amore, ai corpi nudi durante un rapporto sessuale. Dall’unione tra Jane e Serge nacque la figlia Charlotte, oggi apprezzata attrice nota a licello internazionale.

Nonostante la separazione arrivata dopo dodici anni insieme, Jane Birkin continuò a dedicarsi a vari progetti lavorativi insieme all’ex compagno Gainsbourg, con il quale collaborò come interpreti per alcuni brani scritti proprio per lei. La successiva storia d’amore, quella con il regista francese Jacques Doillon, spinse la Birkin ad abbandonare la sua immagine di ragazzina sexy e sbarazzina.

Con l’aiuto di Doillon – dal quale ebbe nel 1982 la terza figlia Lou, oggi modella – Jane Birkin si trasformò in un’interprete sofistica e matura, in grado di recitare anche ruoli più difficili e complessi. Successivamente, insieme alla sua terzogenita, Jane lanciò una linea di abbigliamento per la casa di moda “La Redoute“. Nel 1987 Jane Birkin scelse di allontanarsi dal mondo del cinema per dedicarsi esclusivamente al teatro, esibendosi in vari spettacoli e musical di successo.

Jane Birkin e la famosa storia della borsa Hermes

Jane Birkin ispirò una delle borse più amate in tutto il mondo: la “Birkin” di Hermès. Nel 1984, per caso, il capo di Hermès, Jean-Louis Dumas, si trovò seduto accanto all’artista su un volo. La Birkin si lamentò di come non fosse riuscita a trovare una borsa abbastanza grande per trasportare i biberon di sua figlia Lou e Dumas rispose disegnandole un borsone profondo ed elastico.

Oggi questa borsa costa tra i 6.800 euro e i 126mila euro e vanta una lista d’attesa di 6 anni. Un accessorio che rientra nella lista delle It Bags, ovvero tra le borse più care e desiderate. Tra le sue fan molte famose fashion addicted come Victoria Beckham, Jennifer Lopez, Kim Kardashian, Wanda Nara e la nostra Chiara Ferragni.

Jane Birkin e le cause della morte

Jane Birkin è stata trovata senza vita nella sua casa di Parigi il 16 luglio 2023. Ancora ignote le cause della sua morte, ma nel settembre 2021 aveva avuto un ictus. Qualche anno dopo altri problemi di salute, mai del tutto precisati, che la costrinsero ad annullare alcuni impegni lavorativi.