Maria Callas a 100 anni dalla nascita, 5 cose che (forse) non sapete sulla Divina

Il 2 dicembre del 1923 nasceva Maria Callas, una vera e propria icona, una diva immortale con una voce incredibile

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Le dive, quelle vere, si possono contare sulle dita delle mani. Tra i primi posti c’è lei, la Divina, Maria Callas. Una voce incredibile, con un’estensione vocale che era il suo marchio “di fabbrica” e una bellezza fuori dagli schemi che ha lasciato il segno.

A cento anni dalla nascita (avvenuta il 2 dicembre del 1923) del soprano sono tantissime le iniziative programmate per ricordarla e per omaggiarne il talento. In lavorazione anche un biopic che vede alla regia Pablo Larrain, dietro la macchina da presa di altri film che raccontano la vita di grandi donne come Spencer, con Kristen Stewart che interpreta Lady Diana, o Jackie sulla first lady Jacqueline Kennedy nei cui panni si è calata Natalie Portman. Ora è il turno di Maria Callas, che rivivrà grazie ad Angelina Jolie (nei panni della sorella, invece, Valeria Golino).

Ma se si pensa di sapere proprio tutto dell’artista e della sua vita privata, ecco cinque cose che forse non si conoscono ancora su Maria Callas, la Divina.

La perdita di peso

È dimagrita di circa 40 chili: Maria Callas, infatti, in un momento della sua carriera è arrivata a pesare quasi 100 chilogrammi. Di cui è riuscita a sbarazzarsi tra il 1952 e il 1954, a documentarlo è stata lei stessa sul suo calendario, dove veniva scandito come la lancetta della bilancia scendeva con il passare del tempo. Non sono mancate le leggende su come ci sia riuscita, c’è chi addirittura ha detto fosse “merito” di una tenia, ovvero un verme solitario. Una cosa è certa negli anni tra il 1955 e il 1957 si è avvicinata ai 54 chilogrammi.

La sua presunta rivale

Ogni diva che si rispetti deve avere una “rivale”: presunta o vera, pare che quella di Maria Callas fosse Renata Tebaldi, altra grandissima interprete. Le ipotesi circa questa ipotetica rivalità sono molte e, Francesco Canessa – autore del libro C’eravamo tanto odiate (Callas e Tebaldi, eterne rivali) – aveva detto in merito in un’intervista rilasciata a Il Messaggero: “Non si odiavano. Carriere separate e vocalità diverse. La rivalità fu creata dagli impresari dell’epoca e dai sovrintendenti dei teatri lirici”.

Il suo stile inconfondibile

Quando si pensa a Maria Callas, oltre alla voce e alla vita privata, si ricorda il suo aspetto, quello stile inconfondibile che l’ha resa ancora di più un’icona. Dotata di una bellezza unica e intensa, in genere truccava gli occhi con una riga secca e decisa di eyeliner. Così i suoi occhi, già grandi e profondi, diventano ancora più intensi. Una sorta di marchio di fabbrica, che ha contribuito a crearne lo stile e a renderla – anche da quel punto di vista – eterna.

I gusti culinari

La bellezza si ricerca anche nel cibo e nel bere. E Maria Callas, a quanto pare, aveva gusti ben precisi. Le voci sono molte. Pare che amasse cucinare e, in particolare, preparare le tagliatelle. Inoltre, c’è chi afferma che, prima di andare in scena, si concedesse un po’ di Fernet – Branca a cui aggiungeva foglie di menta.

Sul palco per Kennedy c’è stata anche lei

Quel “Happy birthday Mr President”, rimarrà per sempre nella Storia. Un po’ perché Marilyn Monroe lo ha cantato all’allora Presidente degli Stati Uniti d’America John Fitzgerald Kennedy. Un po’ perché l’abito come una seconda pelle (che poi ha indossato Kim Kardashian al Met) e la voce profonda dell’attrice, hanno regalato un momento di grande spettacolo passato agli annali. Non bisogna dimenticare, però, che sul palco del Madison Square Garden, quella sera del 1962 c’è salita anche Maria Callas incantando con la sua voce.