Letizia di Spagna, la (futura) Principessa che mette in ombra sua figlia Leonor

Louise Windsor, la nipote preferita della Regina Elisabetta, si appresta a diventare Principessa, sfidando la figlia di Letizia di Spagna.

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 9 Novembre 2021 19:02

Si chiama Louise Windsor, è la nipote della Regina Elisabetta, figlia di Edoardo e Sophie del Wessex, nipote del Principe Carlo e cugina di William e Harry. Lady Louise ha appena compiuto 18 anni (è nata l’8 novembre 2003) e si appresta a dare del filo da torcere a Leonor, la primogenita di Letizia e Filippo di Spagna.

Chi è Louise Windsor: il titolo di Principessa

Louise Windsor è appena diventata maggiorenne, un traguardo molto importante che condivide con tutte le ragazze della sua età. Ma per lei è stato un compleanno ancora più speciale, perché dovrà decidere se assumere il titolo di Principessa.

La nipote più giovane della Regina Elisabetta dunque è chiamata a delineare la sua vita futura e il suo ruolo a Corte. Infatti, secondo il codice risalente al 1917, la discendenza dei figli maschi di Sua Maestà ricevono il titolo di Principe o Principessa che comporta il diritto di essere chiamati Sue Altezze Reali. Mentre questo passaggio non avviene per gli eredi delle figlie del Sovrano.

Motivo per cui Beatrice e Eugenia di York, figlie di Andrea, sono Principesse, mentre Zara Tindall e Peter Phillips, figli di Anna, non hanno questo titolo.

Lady Louise, una scelta difficile

Anche Louise, in quanto erede di Edoardo, ha il diritto di acquisire il titolo di Principessa e quindi di avere un ruolo attivo nella Famiglia Reale. I suoi genitori però hanno deciso di lasciare a lei la libertà di scegliere una vita dedita alla Corte oppure di essere una semplice cittadina. Questo per darle il più possibile un’infanzia normale. Ora che ha 18 anni, Lady Windsor è quindi chiamata a scegliere il proprio destino. Lo stesso dovrà fare suo fratello James, visconte Severn, che oggi ha 13 anni.

Decisione che non è certo semplice, soprattutto per le aspettative che ci sono nei suoi confronti. Infatti, Louise era la nipote prediletta del Principe Filippo che le ha lasciato in eredità le sue carrozze e i suoi cavalli.

Dunque, il senso del dovere potrebbe spingerla ad accettare il ruolo di Principessa, con tutti gli oneri e onori del caso: tiare, feste di gala a Palazzo ma anche una vita al servizio della Corona senza potere essere mai totalmente indipendente. Dall’altro, la libertà di essere una commoner che però deve farcela con le proprie gambe, rimboccandosi le maniche e andando a cercarsi un lavoro. Come hanno fatto Meghan Markle e Harry.

Louise ha già svolto alcuni compiti ufficiali, tra cui una visita al The Wild Place Project allo zoo di Bristol nel 2019. Sedicesima nella successione al trono, se dovesse accettare di diventare Principessa, potrà ricevere dalla Regina alcuni patrocini, sollevandola da qualche compito. Anche perché senza Filippo, Meghan, Harry e Andrea, il lavoro si è moltiplicato per i restanti membri della Famiglia Reale ed Elisabetta comincia a 95 anni a dare qualche segnale di cedimento.

Louise Windsor come la Principessa Leonor

Per il momento però il compito principale di Louise è diplomarsi, come ha sottolineato sua madre, la Contessa del Wessex. Come Leonor di Spagna, anche Lady Windsor sta completando la sua formazione in un prestigioso college. Attualmente sta studiando inglese, storia, politica e teatro. E nel suo futuro immediato c’è l’università.

Louise Windsor
Fonte: Getty Images
Louise Windsor

Se Louise accetterà la vita di Corte, è probabile che qualche volta incontrerà Leonor di Spagna. Certo, è molto improbabile che Lady Windsor salga sul trono, mentre la figlia di Letizia di Spagna, già Principessa delle Asturie, è destinata a diventare Regina e la sua formazione in tal senso è iniziata bene prima della sua rivale inglese.