Cambio di stagione? Le domande da farsi per eliminare ciò che non serve

Affrontare con "determinazione" il cambio di stagione? Basta applicare la strategia giusta...

Uno dei momenti più temuti dell’anno per quasi tutte le donne è quello del cambio di stagione. Tonnellate di vestiti da lavare, piegare e impacchettare e altrettanti da tirare fuori, riporre nell’armadio e nei cassetti. Ma abbiamo davvero bisogno di tutti questi capi? Sicuramente no: prova a pensare quanti sono quelli che non hai mai indossato. Allora fatti coraggio e inizia il decluttering: ti sentirai sicuramente meglio.

Prima di tutto, elimina quello che non ti sta più: con il tempo il corpo cambia, e ciò che calzava così bene qualche tempo fa non è detto che ti doni anche oggi. Cerca di tenere solo ciò che è adatto al tuo fisico, ma anche alla tua età. Se poi un abito non ti fa sentire più a tuo agio, meglio buttarlo o donarlo a qualcun’altro, magari un’associazione di beneficenza. E non importa se è un regalo di una persona speciale, o se l’hai messo in un giorno in cui sei stata felice, ora non ti fa più stare bene: toglilo di mezzo. La stessa cosa vale per ciò che è danneggiato e che non sai (o non è possibile) riparare: la giacca senza bottone, il cardigan bucato o la gonna strappata non ti servono a nulla.

Se poi hai cambiato città, lavoro o stile di vita, è probabile che ciò che ti piaceva tanto in passato, ormai non ti rappresenti più o non ti sia utile. Chiediti anche se quello che vorresti tenere l’hai mai utilizzato di recente, almeno una volta. Se la risposta è “no”, non starci a pensare troppo: anche se è un capo acquistato sull’impulso del momento e mai indossato, è meglio sbarazzarsene. Un armadio troppo affollato non aiuta, anzi rende ancora più difficile la scelta dell’outfit di ogni giorno. Se poi ti dispiace buttare via qualcosa di praticamente nuovo, puoi sempre provare a venderlo su internet, oppure organizza uno swap party con le tue amiche. Il decluttering diventerà subito più divertente!