Shakespeare frasi: uno scrigno prezioso da proteggere e tramandare

L’Amleto, Sogno di una notte di mezza estate, Romeo e Giulietta: sono alcune delle opere di Shakespeare da cui sono tratte le sue frasi più celebri

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Marta Ruggiero

Giornalista pubblicista e videoreporter

Giornalista pubblicista, videoreporter, copywriter e content editor. Si occupa di attualità, economia, politica, intrattenimento, costume e società.

La grazia e la profondità sono solo alcune caratteristiche che rendono William Shakespeare e le sue frasi immuni al tempo che passa e alla morte. I suoi versi infatti sono immortali, resistono e vengono tramandati nei secoli. Non a caso è lo scrittore inglese più apprezzato e il drammaturgo più influente di tutta la cultura occidentale. I suoi pensieri sono d’ispirazione oggi come ieri, e lo saranno per sempre. Ecco perché DiLei ha deciso di raccogliere le frasi e gli aforismi che meglio rappresentano l’animo di un uomo straordinario ed eclettico.

William Shakespeare, frasi sulla vita

L’esistenza che scorre, l’importanza di viverla al meglio delle proprie possibilità. La morte che si avvicina e la paura di non aver osato abbastanza. C’è questo e molto altro fra le righe delle frasi sulla vita di William Shakespeare. Fra tutti i pensatori che hanno dato la propria versione di ciò che di più prezioso si ‘possiede’, lui è un vero fuoriclasse. Leggere per credere!

  • Si soffre molto per il poco che ci manca e gustiamo poco il molto che abbiamo.
  • Il pazzo, l’amante e il poeta non sono composti che di fantasia.
  • Insegnami a scordarmi di pensare.
  • Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere.
  • Gli uomini in certi momenti sono padroni del loro destino; la colpa, caro Bruto, non è delle nostre stelle, ma nei nostri vizi.
  • Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
  • Maestro, vorrei sapere come vivono i pesci nel mare. “Come gli uomini sulla terra: i grandi si mangiano quelli piccoli.
  • La vita è un’ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente.
  • Se il denaro scorre veloce, tutte le porte si aprono.
  • Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.
  • Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo può superare molte sofferenze.
  • Potrei vivere nel guscio di una noce, e sentirmi re dello spazio infinito.
  • Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
  • Abbi più di quanto mostri, parla meno di quanto sai.
  • Ride delle cicatrici colui che non è mai stato ferito.
  • Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa.
  • Ci son più cose in cielo e in terra, Orazio, che non sogni la tua filosofia.
  • Gemendo siamo venuti al mondo. Quando si nasce si piange perché ci si ritrova in questo palcoscenico di matti.
  • Basta una stilla di male per gettare un’ombra infamante su qualunque virtù.
  • Vivi per essere la meraviglia e l’ammirazione del tuo tempo.
  • La fortuna guida dentro il porto anche navi senza guida.
  • I vigliacchi muoiono molte volte innanzi di morire; mentre i coraggiosi provano il gusto della morte una volta sola.
  • Il silenzio, spesso di pura innocenza, persuade quando le parole falliscono.
  • Essere o non essere, questo è il problema. È forse più nobile soffrire, nell’intimo del proprio spirito, le pietre e i dardi scagliati dall’oltraggiosa fortuna, o imbracciar l’armi, invece, contro il mare delle afflizioni, e combattendo contro di esse metter loro una fine? Morire per dormire. Nient’altro. E con quel sonno poter calmare i dolorosi battiti del cuore, e le mille offese naturali di cui è erede la carne! Quest’è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire per dormire. Dormire, forse sognare. È proprio qui l’ostacolo; perché in quel sonno di morte, tutti i sogni che possan sopraggiungere quando noi ci siamo liberati dal tumulto, dal viluppo di questa vita mortale, dovranno indurci a riflettere. È proprio questo scrupolo a dare alla sventura una vita così lunga! Perché, chi sarebbe capace di sopportare le frustate e le irrisioni del secolo, i torti dell’oppressore, gli oltraggi dei superbi, le sofferenze dell’amore non corrisposto, gli indugi della legge, l’insolenza dei potenti e lo scherno che il merito paziente riceve dagli indegni, se potesse egli stesso dare a se stesso la propria quietanza con un nudo pugnale?
  • Spengiti, spengiti breve candela! La vita non è che un’ombra che cammina, un povero commediante che si pavoneggia e si agita, sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, che non significa nulla.
  • La gloria è simile a un cerchio nell’acqua che va sempre allargandosi, sin quando per il suo stesso ingrandirsi si risolve nel nulla.
  • Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
  • Quando non c’è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.
  • Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
  • Non sei senza ambizione, ma ti manca la crudeltà che deve accompagnarla.
  • Sii fedele a te stesso da che deve seguire, come la notte al giorno, che tu non potrai essere falso con nessuno.
  • Assomiglia al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
  • Ci sono pugnali nei sorrisi degli uomini.
  • Se fare fosse facile quanto sapere ciò che va fatto, le cappelle sarebbero chiese e le catapecchie dei poveri palazzi principeschi.
  • I nostri dubbi sono dei traditori che ci fanno spesso perdere quei beni che pur potremmo ottenere, soltanto perchè non abbiamo il coraggio di tentare.
  • Io oso ciò che è umano; chi osa di più non è uomo.
  • La vita è una favola narrata da uno sciocco, piena di strepito e di furore ma senza significato alcuno.
  • È una bella prigione, il mondo.
  • La terra ha musica per coloro che ascoltano.
  • Pochi amano sentir parlare dei peccati che amano commettere.
  • Non c’é nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale è il pensiero.
  • L’ordine è la virtù dei mediocri.
  • Chi sta in alto è soggetto a molti fulmini, e quando infine cade si sfracella.
  • L’uomo che non ha alcuna musica dentro di sé, che non si sente commuovere dall’armonia di dolci suoni, è nato per il tradimento, per gli inganni, per le rapine.
  • È la reputazione una veste effimera e convenzionale, guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa.
  • Gli unicorni possono essere indotti in inganno per mezzo degli alberi; gli orsi per mezzo degli specchi; gli elefanti per mezzo delle buche; i leoni per mezzo delle reti, e gli uomini, infine, per mezzo dell’adulazione.
  • Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
  • La parte migliore del coraggio è la discrezione.
  • Quando la tua anima è pronta, lo sono anche le cose.
  • Le cose senza rimedio dovrebbero essere anche senza interesse.
  • Nulla è bene o male, se non si pensa di fare bene o male.
Frasi di Shakespeare. Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere.
“Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere.”

Skakespeare, frasi d’amore

Romeo e Giulietta è forse l’opera più famosa di Shakespeare, le sue frasi risuonano da generazioni nelle riflessioni di coloro che soffrono per amore, di coloro che non hanno la libertà di vivere i propri sentimenti appieno. È ovvio che non sia solo questo il capolavoro dello scrittore: vale quindi la pena fare un breve excursus fra le sue citazioni più belle e significative.

  • Ho imparato che non posso esigere l’amore di nessuno. Posso solo dar loro buone ragioni per apprezzarmi ed aspettare che la vita faccia il resto.
  • Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte.
  • Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente.
  • Rinuncia al tuo potere di attrarmi ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti.
  • Ma l’amore è cieco e gli amanti non possono vedere le piacevoli follie che essi commettono.
  • Non desidero una rosa a Natale più di quanto possa desiderar la neve a maggio: d’ogni cosa mi piace che maturi quand’è la sua stagione.
  • L’amore non guarda con gli occhi ma con l’anima.
  • Non l’amore bisogna dipingere cieco, ma l’amor proprio.
  • Buonanotte, buonanotte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà mattino.
  • Non t’ama chi amor ti dice ma t’ama chi guarda e tace.
  • È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
  • Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
  • Date parole al vostro dolore altrimenti il vostro cuore si spezza.
  • I tuoi occhi sono fonti, nelle cui silenziose acque serene si specchia il cielo. L’amore si è abbattuto sulla mia anima, come i raggi del sole fanno aprire i petali dei fiori. La ricchezza del mio cuore è infinita come il mare, così profondo il mio amore; più te ne do, più ne ho, perché entrambi sono infiniti.
  • Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l’altro s’allontana.
  • Se non ricordi che l’amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.
  • Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore, se mi odi, sarò sempre nella tua mente.
  • Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.
  • Se sapessi scrivere la bellezza dei tuoi occhi.
    E cantare in nuovi metri tutte le tue grazie,
    il futuro direbbe: questo poeta mente;
    Mai un volto sulla terra ebbe tratti così celesti.
  • Con la tua immagine e con il tuo amore,
    tu, benché assente, mi sei ogni ora presente.
    Perché non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri;
    ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te.
  • L’amore fugge come un’ombra l’amore reale che l’insegue, inseguendo chi lo fugge, fuggendo chi l’insegue.
  • La bellezza da sola basta a persuadere gli occhi degli uomini senza bisogno d’oratori.
  • Tutti i giorni son notti per me, finché io non ti vedo, e giorni luminosi son le notti quando mi appari in sogno.
  • Chiamami solo amore, e sarò ribattezzato.
  • Che cosa c’è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.
  • Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno.
  • Gli innamorati hanno, come i pazzi, un cervello tanto eccitabile e una fantasia tanto feconda, che vedono assai più cose di quante la fredda ragione riesca poi a spiegare.
  • E così con un bacio io muoio.
  • Dubita che le stelle siano fuoco, dubita che il sole si muova, dubita che la verità sia mentitrice, ma non dubitare mai del mio amore.
  • Guardatevi dalla gelosia, mio signore! È un mostro dagli occhi verdi che si diletta col cibo di cui si nutre.
Frasi di Shakespeare. L’amore non guarda con gli occhi ma con l’anima.
“L’amore non guarda con gli occhi ma con l’anima.”

Frasi di Shakespeare sull’amicizia

E quale sentimento è più nobile di quello che lega due amici? William Shakespeare lo sa bene e lascia ai posteri le sue preziosissime riflessioni. Se questo è un argomento a te particolarmente caro, ecco alcune delle frasi sull’amicizia più belle e profonde.

  • Come arrivano lontano i raggi di una piccola candela: così splende una buona azione in un mondo malvagio.
  • Ma quando penso a te, mio caro amico, ciò che era perduto è ritrovato, e ogni dolore ha fine.
  • Quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini d’acciaio.
  • Chi non ha denaro, mezzi e pace, manca di tre buoni amici.
  • Bisogna guardarsi bene dal concepire un’opinione molto buona delle persone di nuova conoscenza; altrimenti nella maggior parte dei casi si rimarrà delusi con proprio scorno o magari danno.
  • L’amicizia è fedele in tutto, tranne che nei servigi e nelle faccende d’amore.

Skakespeare, frasi sul cambiamento

Tutti i sentimenti mutano: l’amore, l’amicizia, l’odio. E alle transizioni del cuore bisogna prepararsi nel migliore dei modi. Perché, anche se fanno paura, è anche vero che portano novità e nuove opportunità. È una certezza che l’uomo ha sperimentato secoli fa e che è bene mantenere viva nell’animo delle generazioni attuali e future.

  • Quando arrivano i dispiaceri, non arrivano come singole spie, ma in battaglioni.
  • Il diavolo sa ben citare la Sacra Scrittura per i suoi scopi.
  • Commetti il più vecchio dei peccati nel più nuovo dei modi.
  • Finché possiamo dire: “Quest’è il peggio”, vuol dir che il peggio ancora può venire.
  • Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa.
  • Perché la verità è la verità, sempre la stessa, fino all’infinito.
  • Spesso le aspettative falliscono, e più spesso dove più sono promettenti; e spesso soddisfano dove la speranza è più fredda e la disperazione più consona.
  • I nostri corpi sono i nostri giardini dei quali le nostre volontà sono i giardinieri.
  • Fortuna, buona notte, sorridi ancora una volta, fai girare la tua ruota.
Frasi di Shakespeare. Perché la verità è la verità, sempre la stessa, fino all’infinito.
“Perché la verità è la verità, sempre la stessa, fino all’infinito.”

Frasi di Shakespeare sul tempo

Tutto è riconducibile alla caducità del tempo. È l’aspetto dell’esistenza che fa più paura, solo di rado è una consolazione. Ogni condizione umana, però, viene affrontata diversamente: a seconda dell’approccio che si decide di adottare. Quello di Shakespeare e delle sue frasi può essere un esempio da seguire.

  • Il tempo avanza a passo diverso con diverse persone. Ti dirò con chi il tempo va d’ambio, con chi il tempo va al trotto, con chi il tempo va al galoppo, e con chi sta fermo.
  • Nostalgia: il ricordo delle cose passate.
  • La brevità è l’anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
  • Succeda quel che succeda, i giorni brutti passano esattamente come tutti gli altri.
  • La sventura fa di un’ora un giorno.
  • Ho sciupato il tempo, e ora il tempo sciupa me.

Skakespeare frasi sui sogni

E, se la vita è troppo dura, quale modo migliore di affrontarla se non rifugiandosi nei propri sogni? Che siano a occhi aperti o il frutto del proprio inconscio, sono uno scrigno da proteggere, una risorsa da sfruttare per trovare la forza di perseguire i propri obiettivi nonostante tutto e tutti. A tal proposito, ecco le più celebri frasi sui sogni da realizzare.

  • Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
  • Tutti i giorni son notti per me, finché io non ti vedo, e giorni luminosi son le notti quando mi appari in sogno.
  • La sostanza degli ambiziosi è l’ombra di un sogno.
    Un sogno non è che un’ombra.
    Davvero e l’ambizione la ritengo di natura così aerea e leggera da essere soltanto l’ombra di un’ombra.
  • Ogni volta che lo riterrai opportuno accendi un sogno e lascialo bruciare in te.
  • Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e tuttavia ritenermi Re di uno spazio infinito, se non fosse che faccio brutti sogni.
  • Accendi un sogno e lascialo bruciare in te.
  • Sei tu sicuro che siamo svegli? Mi sembra che ancora dormiamo, sogniamo.
Frasi di Shakespeare. La sventura fa di un’ora un giorno.
“La sventura fa di un’ora un giorno.”

Shakespeare frasi sulla donna

E quale migliore conclusione si può dare a questo viaggio fra i versi di William Shakespeare, se non leggendo il suo pensiero sulla donna, sulle sue capacità e il suo potere. Se alcune citazioni possono apparire a una prima lettura poco moderne, altre sono di un’attualità disarmante. Se fosse stato ascoltato di più, ieri come oggi, avremmo vissuto e vivremmo in un mondo migliore.

  • L’inferno non è mai tanto scatenato quanto lo è una donna offesa.
  • Se i baci fossero l’unico piacere che il letto può dare, una donna vorrebbe sempre un’altra donna sposare.
  • Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.
  • La moglie del generale è il generale del generale.
  • Fragilità il tuo nome è donna.
  • Non si è mai vista bella donna che non facesse smorfie davanti a uno specchio.

    Ah! Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!

  • Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.

  • Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna!

  • Eretico sarà chi accenda il rogo, non già colei che vi brucerà dentro!

  • La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata.

Frasi di Shakespeare. Accendi un sogno e lascialo bruciare in te.
“Accendi un sogno e lascialo bruciare in te.”