La storia che ci insegna come semplicità, coraggio e passione possono rivoluzionare tutto

Dal romanzo Forrest Gump di Winston Groom arriva l'insegnamento di vita più prezioso di sempre

Bastano tre cose, nella vita, per rivoluzionare il nostro destino e quello di chi ci circonda, e sono rispettivamente semplicità, coraggio e passione. Un insegnamento prezioso, e per niente scontato questo, che viene direttamente da una delle storie più belle di sempre, quella di Forrest Gump.

A rendere celebre la storia, tutt’altro che rosa e fiori, di questo ragazzone dotato di un quoziente intellettivo inferiore alla norma, è stato il celebre film del 1994 diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Tom Hanks, diventato poi un cult, ispirato all’omonimo romanzo di Winston Groom.

L’innocenza, la semplicità e il cuore grande del protagonista sono le caratteristiche che più abbiamo amato di lui, ma la verità è che sono quegli insegnamenti di vita profondi, celati dietro al racconto, che rendono il romanzo e la pellicola davvero speciali. Sì perché Forrest Gump ci insegna come essere persone migliori e come, i gesti e le azioni, possono influenzare il nostro destino.

Lui ci insegna che la felicità è una cosa che appartiene solo a noi, se non fosse stato così, del resto, Forrest sarebbe stato solo una qualsiasi persona dotata di un quoziente intellettivo basso destinata a non fare niente. E invece lui ha fatto, e anche bene, tutto quello che voleva.

Perché non aveva paura di sbagliare, perché nonostante la semplicità delle sue azioni ha avuto il coraggio di perseguire i suoi sogni. Forrest, a modo suo, ci ha mostrato in tutta la purezza che contraddistingue il suo personaggio, quello che potremmo fare noi se iniziassimo a vivere seguendo il cuore e nient’altro.

Mentre noi trascorriamo anni a rimandare ogni cosa, per paura di sbagliare o fallire, lui al contrario agisce, anche senza pensare. Segue il suo cuore e affronta la vita con la stessa spontaneità che appartiene ai bambini. Sarà stato a causa di quella sua intelligenza inferiore alla norma, ma nessun blocco mentale gli ha impedito di fare ciò che sentiva: per lui contavano solo le azioni.

Jenny gli dice di correre, e lui corre; l’esercito lo invita a giocare a ping pong, e lui gioca; Bubba gli propone di entrare nel business dei gamberi e lui accetta. E il risultato è che ha successo in tutte queste cose, diventando campione di ping pong e avviando un business da milioni di dollari.

Vivere pienamente, il bello e il brutto, la gioia e il dolore, senza smettere di correre: questo è l’insegnamento del film tratto dal romanzo di Winston Groom. La sua storia è una vera e propria lezione che ci invita ad accogliere ciò che accade, con semplicità e senza remore.

Perché così anche la nostra vita potrà essere paragonata a una scatola di cioccolatini, imprevedibile e variegata, ma tutta da assaporare.