Tortelli di Carnevale, come conservarli con o senza crema

I trucchi per conservare i tortelli di Carnevale, un dolce della tradizione milanese che ingolosisce tutti (ed è simbolo di buon auspicio)

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 28 Febbraio 2025 10:59

Sono numerosi i dolci tipici di Carnevale che mangiamo in questo periodo e che fanno gola a grandi e piccini: tra questi troviamo i tortelli dolci di Carnevale, dolce tipico della Lombardia, in particolare di Milano, che possono essere conservati in casa per qualche giorno con i giusti trucchi. Un prodotto tradizionale della pasticceria artigianale milanese, che possiamo trovare anche ripieno di crema pasticcera, o in alternativa di marmellata, alla ricotta, al cioccolato, oppure vuoti. Vediamo come conservare i tortelli dolci di Carnevale per farli durare più a lungo possibile, senza pregiudicare la bontà e la freschezza.

Cosa sono i tortelli di Carnevale?

Possiamo preparare i tortelli di Carnevale a casa senza necessariamente andare a Milano: queste bombette, se è così possiamo definirle, sono golosissime ed è il caso di dire che una tira l’altra. Possiamo farcirle come preferiamo e usare le creme più golose, tra cui anche la chantilly oppure la crema al limone. Più in generale, ogni regione d’Italia propone una sua variante dei tortelli fritti durante il periodo carnevalesco, tra cui conditi con frutta secca, frutta candita e tanto altro.

Secondo la tradizione, preparare i tortelli fritti di Carnevale è un augurio che facciamo a noi stessi: una sorta di dolce portafortuna che invita alla felicità e all’abbondanza. Ecco perché è tradizione mangiarli insieme ai propri amici e familiari per condividere un pizzico di quella gioia e, perché no, tornare bambini per qualche ora nelle cucine delle nostre nonne. In effetti, i tortelli fritti di Carnevale non sono poi così distanti dalle castagnole, ma dobbiamo dire che l’impasto milanese è arioso e quindi perfetto per essere farcito come preferiamo. Sono conosciuti anche con il nome di farsòe, in dialetto.

Come conservare i tortelli fritti di Carnevale

Quali sono i trucchi per conservare al meglio i tortelli fritti di Carnevale? L’obiettivo è mantenerli fragranti e gustosi e naturalmente il metodo di conservazione può cambiare in base alla farcitura. Tutto dipende anche dal periodo in cui prevediamo di consumare questi dolcetti tipici, soprattutto se li conserviamo a temperatura ambiente.

In effetti, uno dei segreti per non pregiudicare bontà e aspetto è di lasciare raffreddare completamente i tortelli dopo la frittura: possibilmente dobbiamo usare una gratella, così da non creare la classica condensa che potrebbe renderli più molli. Proprio come per le castagnole, in effetti, sarebbe meglio consumare i tortelli fritti di Carnevale sul momento, in modo tale da mantenerli morbidi e fragranti. Tuttavia, possiamo comunque mettere in pratica i trucchetti che vi suggeriamo per mantenerli.

Con crema

Se i nostri tortelli fritti di Carnevale sono ripieni di crema pasticcera o di marmellata, è preferibile consumarli in giornata o entro 2 giorni al massimo (se conservati in frigo), questo perché l’umidità del ripieno tende ad ammorbidirli rapidamente. Consigliamo anche di evitare ambienti troppo umidi o caldi perché compromettono la croccantezza del dolce. Naturalmente, questo vale per la conservazione a temperatura ambiente: ci occorre in tal caso una scatola di latta da foderare con carta assorbente da cucina. Successivamente chiudiamo tutto con un coperchio.

Senza crema

Questi dolcetti simili alle castagnole si possono realizzare anche senza ripieno e possiamo conservarli a lungo seguendo alcuni accorgimenti. Al solito, dopo averli fritti non dobbiamo fare altro che farli raffreddare a temperatura ambiente. Sono diversi poi i contenitori adatti per la conservazione: per esempio, il contenitore ermetico, ideale per mantenerli fino a tre giorni, o in alternativa un sacchetto di carta, ma in questo caso vanno consumati entro due giorni. Se poi in casa abbiamo la classica scatola di latta per i biscotti, allora possiamo usarla tranquillamente.

Si possono congelare i tortelli fritti di Carnevale?

Tra i metodi di conservazione più amati, purtroppo non è possibile congelare i tortelli fritti di Carnevale già pronti, perché il rischio è di compromettere la bontà del dolce, che non risulterebbe più croccante e morbido. L’alternativa, in effetti, è quella di congelare l’impasto crudo in modo tale da poterlo poi lavorare di nuovo, creare i tortelli fritti e friggerli sul momento. In questo modo, ci assicuriamo di poter preparare ancora questo dolce senza dover rimettere le mani in pasta.

In effetti, non dobbiamo fare altro che porre i tortelli fritti di Carnevale su un vassoio ricoperto di carta da forno, riporlo in freezer e attendere per qualche ora. Dobbiamo avere cura di distanziare molto bene l’impasto, in modo tale che poi, una volta trascorse le ore necessarie, possiamo togliere il vassoio dal freezer e riporre l’impasto congelato nel sacchetto per alimenti. Un trucco utile per non prendere troppo spazio in freezer e per friggere i tortelli di Carnevale sul momento non appena si presenta l’occasione.

Idee per farcire i tortelli di Carnevale

Possiamo davvero sbizzarrirci: del resto, sono tantissimi i dolci tipici del periodo di Carnevale come le chiacchiere, le castagnole e i tortelli dolci. Un dolcetto fritto è ideale per accompagnare le domeniche di Carnevale e, inoltre, è profondamente legato alla tradizione, senza considerare che è simbolo di buon auspicio. Questo dolce si presta poi per essere preparato in tantissimi modi e possiamo prepararne in grande quantità anche per variare la farcitura.

Una delle creme classiche con cui vengono farciti è la crema pasticcera, ma se siamo grandi amanti della marmellata, possiamo usarne una di pesche o di albicocche. Anche la crema più golosa, ovvero la crema al cioccolato, si presta alla perfezione per realizzare dei tortelli fritti di Carnevale che risultano irresistibili per grandi e piccini. Possiamo personalizzare l’impasto aggiungendo dell’uva sultanina, che però prima va ammollata per qualche ora: se i tortelli non vengono mangiati dai bambini (o magari possiamo preparare dei tortelli a parte per loro), poniamo l’uva sultanina nella grappa per un sapore strong.

Un altro modo per farcire questi ottimi tortelli è la crema allo zabaione: possiamo davvero sbizzarrirci in cucina, sfruttando poi i metodi di conservazione che abbiamo suggerito e magari valutando di congelare un po’ di impasto per friggerli in seguito. Un trucco super utile per chi non ha tanto tempo a disposizione e quindi cerca di ottimizzare senza rinunciare al gusto di un buon dolce di Carnevale.