Tra i dolci che amiamo preparare di più in assoluto non possiamo non citare la panna cotta, vero e proprio pezzo forte della pasticceria e che richiede un pizzico di attenzione per la sua preparazione. Tuttavia, non stiamo parlando di un dessert complicato ma, anzi, di un dolce che abbiamo la possibilità di replicare a casa prendendo come ispirazione diverse varianti: ecco come preparare la panna cotta e quali sono i trucchi per renderla morbida e super golosa. Vi diremo anche tutti quegli errori da non fare per realizzare un dolce al cucchiaio pronto a stupire i nostri ospiti.
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Le origini della panna cotta
Richiede pochi ingredienti, non serve affatto una tecnica avanzata e si può realizzare in mille modi: la panna cotta è nata nel ‘900, e stando agli esperti precisamente nelle Langhe in Piemonte. Naturalmente, è difficile individuare con precisione il momento in cui è stata preparata per la prima volta: c’è chi dice che sia stata una donna di origini ungheresi e chi invece attribuisce la creazione di questo dolce a Ettore Songia durante gli anni ’60.
Ci servono giusto quattro ingredienti, tra cui la panna fresca, lo zucchero e la vaniglia. Le radici di questo dolce, tuttavia, sono molto più antiche, considerando che ci sono dei dessert simili nella nostra storia che ci portano indietro nel tempo, fino al Medioevo, e anche in altri luoghi, non solo in Italia ma in Francia, Danimarca o Grecia. Naturalmente, oggi la panna cotta fa parte della nostra tradizione ed è tra i dolci preferiti da grandi e piccini: con pochi ingredienti si crea una piccola magia da portare sulla nostra tavola.
Come preparare la panna cotta
Dolce al cucchiaio amatissimo in Italia e anche all’estero, come abbiamo anticipato, la semplicità di preparazione ci permette di realizzarlo per una cena insieme alla dolce metà o insieme alla famiglia. Ci occorrono panna fresca liquida, un baccello di vaniglia, zucchero e gelatina in fogli.
La prima cosa che dobbiamo fare è mettere a mollo i fogli di gelatina in acqua fredda: dobbiamo aspettare circa 15 minuti. Nel frattempo possiamo incidere il baccello di vaniglia e, aiutandoci con la punta di un coltello (ricordiamo di prestare molta attenzione durante il procedimento), estrarre i semini. Possiamo metterli in un pentolino insieme alla panna e allo zucchero, oltre al baccello di vaniglia. Teniamo tutto sul fuoco e scaldiamo a fiamma bassa.
A questo punto, non appena il composto avrà raggiunto il bollore, possiamo spegnere il fuoco e togliere il baccello di vaniglia. Se la gelatina è morbida, scoliamola e immergiamola nel pentolino insieme alla panna che abbiamo preparato. Una volta che si sarà sciolta completamente, non ci rimane che prendere gli stampini e riempirli con il nostro composto.
L’ultimo step? La panna cotta va ovviamente messa in frigo in modo tale che si rassodi: dobbiamo attendere circa 5 ore prima di poterla mangiare. Come avete visto, la preparazione è davvero molto veloce e questo dolce si mantiene fino a quattro giorni, ma naturalmente dobbiamo avere cura di coprirlo con la pellicola. Questa è la ricetta classica, ma ci sono tantissime varianti con cui possiamo sperimentare.
Varianti della panna cotta
Dopo aver visto la ricetta base della panna cotta, possiamo davvero sbizzarrirci, prendendo come punto di riferimento i nostri gusti o più in generale possiamo sperimentare per creare un dolce unico e che solletica il nostro palato. Possiamo realizzarla al caffè, alle mandorle, al cioccolato, alla zucca, con salsa agli agrumi, ai lamponi, salsa di cioccolato o magari preparare la panna cotta senza colla di pesce o con agar agar.
Una delle varianti più golose è la panna cotta al cioccolato, magari fondente, al latte o bianco: il sapore risulta intenso e cremoso. Poi c’è la panna cotta al caffè, un dessert dal sapore deciso, ideale da servire dopo pranzo e da accompagnare con una spolverata di cacao o da chicchi di caffè ricoperti di cioccolato. Ottima anche la variante al caramello, che rende il dolce irresistibile.
Quella alla frutta è tendenzialmente fresca e leggera, ai frutti di bosco (salsa di fragole, lamponi o mirtilli), al mango o alla maracuja, o ancora arancia e limone, per una nota che rinfresca il palato. E che dire della panna cotta al pistacchio, che negli ultimi anni ha conquistato i più golosi, da decorare con granella di pistacchi per un tocco croccante?
Trucchi per rendere morbida la panna cotta
Tra i dolci al cucchiaio, questo dessert di origine piemontese è tra i più amati: simile al budino ma senza uova, come abbiamo visto è accompagnato sempre da una salsa che ovviamente possiamo scegliere sulla base dei nostri gusti. Noi consigliamo di prepararla sempre in anticipo così da mangiarla il giorno successivo. Naturalmente, essendo un dolce, dobbiamo sempre tenere presente che non è facile da preparare e che dobbiamo essere precisi nelle dosi. Più in generale, ricordiamo di dover usare gli ingredienti nella giusta proporzione.
Per rendere morbida la panna cotta, dobbiamo evitare di fare determinati errori. Per esempio, la prima cosa da fare è scegliere la giusta quantità di gelatina, ovvero 4-5 grammi di gelatina in fogli per ogni 500 ml di panna fresca. Questa va poi idratata correttamente come abbiamo visto e dobbiamo attendere fino a che non diventi morbida. Dobbiamo inoltre strizzarla bene prima di aggiungerla alla panna calda.
Altro errore da non commettere è portare la panna a ebollizione, perché potrebbe alterare la consistenza e il sapore della nostra panna cotta. Dobbiamo raggiungere circa 80°C, ed è il trucco per preservare la cremosità del dolce al cucchiaio. Un altro piccolo consiglio che diamo è di aggiungere la gelatina fuori dal fuoco. Lasciamola ovviamente raffreddare completamente prima di riporla in frigo, perché altrimenti lo sbalzo termico potrebbe compromettere il risultato.
Infine, c’è un trucco per sformarla correttamente: per evitare di rovinare la panna cotta, dobbiamo immergere velocemente lo stampino in acqua calda per circa 10 secondi prima di capovolgere il nostro dessert sul piatto. Seguendo questi trucchi e la nostra preparazione, possiamo ovviamente ottenere un dolce al cucchiaio morbido e soprattutto irresistibile, che piace a grandi e piccini.