Bere un caffè è un piccolo gesto quotidiano, che ripetiamo anche più volte al giorno, che associamo a un momento di piacere e di gusto. Una semplice coccola, che vuol dire relax e convivialità, ma che possiamo trasformare anche in un’esperienza sensoriale unica con lo Specialty Coffee .
Che cos’è lo Specialty Coffee
Lo Specialty Coffee è molto più di un semplice caffè. Si tratta di Arabica di altissima qualità coltivate in territori specifici, secondo criteri rigorosi che ne preservano l’identità e le caratteristiche sensoriali. I chicchi, ancora verdi al momento della selezione, devono superare un’attenta valutazione qualitativa e ottenere almeno 80 punti su 100 secondo la scala della Specialty Coffee Association (SCA) per essere definiti “specialty”.
Ma lo Specialty Coffee non è solo una classificazione tecnica: è un approccio culturale che valorizza ogni fase della filiera, dalla piantagione alla tazza, con attenzione alla tracciabilità, al lavoro dei piccoli produttori, alla sostenibilità ambientale e alla cura nella tostatura e nell’estrazione. È una nuova visione del caffè, che lo considera un prodotto da degustare con consapevolezza, proprio come un vino pregiato.
Lo Specialty Coffee è dunque un’eccellenza del caffè. La sua elevata qualità affonda le sue origini nelle aree tropicali della Coffee Belt, tra il Tropico del Cancro e quello del Capricorno, ossia in una fascia geografica dove si trovano le migliori condizioni climatiche.
La raccolta avviene una sola volta l’anno, durante la stagione secca, circa nove mesi dopo la fioritura, che coincide con le prime piogge. Ogni fase del ciclo segue i ritmi della natura, contribuendo alla formazione di profili aromatici unici. In particolare, lo specialty coffee viene spesso coltivato ad altitudini elevate, tra i 1.200 e i 2.000 metri sul livello del mare: queste condizioni favoriscono una maturazione più lenta delle ciliegie, permettendo ai chicchi di sviluppare una maggiore densità e una complessità aromatica superiore, con note ben definite.
È così che il caffè non è più solo un rito legato all’espresso, ma un’esperienza da vivere con lentezza, per apprezzare e assaporare la qualità eccezionale dei chicchi con tutti gli aromi che esprimono e con la consapevolezza che è stato realizzato in modo responsabile e sostenibile.

La ruota dei sapori
Per guidare l’esperienza di degustazione, gli esperti del settore si affidano alla “Flavor Wheel”, o ruota dei sapori, sviluppata dalla Specialty Coffee Association of America nel 1995 e successivamente aggiornata, per offrire un linguaggio condiviso e universale nella descrizione degli aromi e dei sapori del caffè.
In questo senso, 1895 Coffee Designers by Lavazza, che propone caffè d’eccellenza, ha creato la propria ruota degli aromi, studiata per accompagnare la degustazione dei caffè e valorizzare ulteriormente la ricchezza delle caratteristiche aromatiche dei prodotti.
Questa “bussola” permette di esplorare con consapevolezza la complessità aromatica dei caffè, ognuno dei quali esalta una delle sei note principali: frutta dolce, cioccolato, nocciola, erbe e spezie, fiori e agrumi. È uno strumento fondamentale per orientare il viaggio sensoriale attraverso profumi e sapori.
Il Fiore dorato che svela l’essenza del Specialty Coffee
A proposito di sentori floreali, le note delicate della camomilla, insieme al fiore dorato del caffè, domina il bouquet di Flor de Oro, l’ultima monorigine della collezione 1895 Coffee Designers by Lavazza, che arriva dal cuore del Cauca, Colombia, coltivata ad altitudini comprese tra i 1.800 e i 2.000 metri. Completano il profilo aromatico, le note di miele e tè nero.
Flor de Oro non è semplicemente un caffè: è l’espressione più evoluta dell’incontro tra terroir colombiano, innovazione scientifica e artigianalità contemporanea. Frutto di una lavorazione pionieristica basata su fermentazioni controllate e tecnologie proprietarie, incarna una nuova visione dello specialty coffee, capace di offrire una qualità sensoriale straordinaria, in qualsiasi metodo di estrazione.