Come piegare una camicia in due secondi senza stropicciarla

Le camicie sono un vero e proprio incubo, ma basta un po' di abitudine per imparare a piegarle senza stropicciarle: ecco alcuni trucchetti velocissimi

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Non c’è capo d’abbigliamento più difficile da tenere in ordine della camicia (soprattutto se in tessuti più pregiati come il lino o la seta): si stropiccia ogni volta che la si tocca, e per sistemarla nell’armadio occorre fare davvero molta attenzione. Per fortuna ci sono alcuni trucchetti utili per non avere mai più camicie in disordine o spiegazzate. Ecco come piegarle e qualche consiglio furbo da provare subito.

Mai più camicie spiegazzate: i trucchi

Partiamo dalle basi: le camicie si stropicciano inevitabilmente, durante il lavaggio. Se non amate particolarmente avere a che fare con il ferro da stiro (e la camicia è senza dubbio il capo più difficile da stirare!), potete provare a seguire alcuni semplici consigli per non dover fare troppa fatica. Innanzitutto, scegliete un ciclo per i capi delicati e riducete i giri della centrifuga: avrete dei vestiti un po’ più bagnati, ma decisamente con molte meno pieghe. A questo punto, potete stendere la vostra camicia appendendola ad una gruccia e stirandola bene con le mani, lasciandola asciugare in un luogo ventilato.

Se avete l’asciugatrice (e la vostra camicia riporta, tra i simboli di lavaggio, quello dell’elettrodomestico), potete sicuramente risparmiare molto tempo. Come prima cosa, sbattete bene il capo stirandolo con le mani, per eliminare le pieghe mentre è ancora bagnato. Quindi sistemate la camicia all’interno del cestello, evitando di riempirlo eccessivamente. Scegliere l’apposito programma per le camicie o, se disponibile sulla vostra asciugatrice, quello “no stiro”, che serve proprio a non stropicciare gli indumenti. Una volta finito il ciclo, svuotate subito l’asciugatrice e togliete le ultime pieghe con le mani, finché il tessuto è ben caldo.

Come piegare una camicia senza stropicciarla

Vediamo ora come piegare una camicia evitando di stropicciarla eccessivamente. L’ideale sarebbe sistemare questi capi su apposite grucce e ordinarli all’interno dell’armadio, ma per questioni di spazio potreste dover riporre le camicie in un cassetto o su un ripiano dell’armadio stesso. In questo caso, ci sono alcuni trucchetti per piegarle senza spiegazzarle, così da averle sempre in perfetto ordine e pronte all’uso. Ci sono un paio di metodi comodissimi da provare, non vi resta che scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.

Il metodo classico

Tradizionale e intramontabile, questa tecnica di piegatura offre il miglior risultato possibile. Ecco come fare: iniziate allacciando il primo e il terzo bottone della camicia, quindi stendete il capo a faccia in giù su una superficie piana, stirandolo bene con le mani per evitare che si formino delle pieghe. Prendete il lato sinistro e portatelo verso il centro, piegando a circa un terzo della schiena, quindi rivoltate la manica verso l’esterno in modo che formi una linea parallela con il fianco della camicia. Ripetete l’operazione anche dall’altro lato, sempre continuando a stirare il tessuto con le mani.

Per finire, sollevate il lembo inferiore della camicia, piegatelo a circa un terzo e poi un’ultima volta sino a raggiungere il colletto. Rivoltate la vostra camicia e stiratela sul davanti, per far sì che anche la più piccola stropicciatura scompaia. Le prime volte, per aiutarvi in questo procedimento, potete usare un cartoncino delle dimensioni di un foglio A4, da sistemare sulla schiena della camicia appena al di sotto del colletto. Vi servirà per prendere le misure giuste, e potrete sfilarlo non appena finito, così da avere un risultato perfetto.

Il trucco velocissimo

Avete mai provato la piegatura giapponese? È l’ideale per magliette e maglioncini, ma può essere utilizzata anche per le camicie, purché facciate attenzione a tenere sempre il tessuto ben teso, così da non formare pieghe. Allacciate il primo e il terzo bottone della camicia, quindi stendetela su una superficie piana con la schiena rivolta verso il basso. Pizzicate la spalla destra, più o meno a metà strada tra la manica e il colletto. Ora immaginate una linea che, dal punto in cui avete la mano, scende in maniera verticale sino al margine inferiore della camicia.

Con l’altra mano, pizzicate lungo questa linea immaginaria, più o meno a metà altezza del vostro capo. Assicuratevi di tenere saldamente tra le dita entrambi i lati della camicia, sia quello frontale che quello sul retro. Quindi sollevate l’indumento e, con una mossa rapida, portate la prima mano (quella che tiene la spalla della camicia) sul lembo inferiore, dove dovrebbe terminare la linea immaginaria. Pizzicate anche questo punto, avendo così tra le dita sia la spalla che il margine inferiore della camicia. Sbattete leggermente il capo per eliminare le stropicciature e completate la piegatura. Una volta abituati a questo metodo, impiegherete due secondi per piegare una camicia.

Come sistemare una camicia in valigia

Molte persone preferiscono sistemare le camicie sulle grucce, così da evitare di piegarle. Ma in viaggio questo è impossibile: se dovete portarvi dietro una camicia, non avete altra scelta che adottare uno dei metodi già visti sopra. Volete fare in modo che, in valigia, non rischi di stropicciarsi troppo? Potete innanzitutto riporla in un apposito portacamicie, accessorio indispensabile per chi è solito viaggiare elegante: la terrà ben ferma in modo che non si spieghi, proteggendola al contempo dal resto del contenuto della vostra valigia. Ricordate poi di sistemarla come ultima cosa, facendo sì che non vi siano oggetti più pesanti che possano scivolarle sopra.

Il cilindro

Amate viaggiare zaino in spalla o volete regalarvi un weekend fuori porta, con il solo bagaglio a mano? Niente paura, non per questo dovete rinunciare all’eleganza della camicia: c’è un metodo salvaspazio che vi aiuterà anche ad evitare le pieghe. I passaggi sono semplicissimi. Dopo aver abbottonato il primo e il terzo bottone, riponete la camicia su una superficie piana con il lato davanti rivolto verso il basso. Non vi resta che iniziare a piegarla seguendo il metodo classico, portando cioè entrambi i lati verso il centro e sistemando bene le maniche.

A questo punto, invece di piegare la camicia ad un terzo della lunghezza e poi ancora una volta sino a raggiungere il colletto, dovrete partire dal basso arrotolando il tessuto, cercando di non formare delle grinze. Quando sarete arrivati al colletto, avrete tra le mani un comodissimo cilindro che potrete riporre nello zaino senza occupare troppo spazio (e senza stropicciare troppo la vostra camicia). Cercate comunque di sistemarla in alto, come ultima cosa prima di chiudere lo zaino, per evitare che oggetti pesanti rischino di spiegazzarla.