Come avere asciugamani morbidi senza usare la lavatrice

Buone notizie per chi desidera asciugamani morbidi e setosi senza usare la lavatrice: scopriamo alcuni consigli semplici e pratici accorgimenti

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Abbiamo tutti in casa degli asciugamani che non sono più morbidi e setosi come quando li abbiamo acquistati. Col passare del tempo e con i lavaggi frequenti, può succedere che le salviette e gli accappatoi perdano la loro sofficità, diventando così ruvidi e rigidi al tatto. Eppure bastano pochi e semplici accorgimenti per ridare morbidezza agli asciugamani, senza bisogno di usare la lavatrice. Scopriamoli insieme.

Perché lavare a mano gli asciugamani

Il primo segreto sta nel lavaggio a mano, che protegge le fibre dei tessuti dallo sfregamento contro gli altri indumenti e contro il cestello stesso: è senza dubbio molto più impegnativo, perché richiede tempo e un pochino di fatica, ma i risultati sono eccezionali, soprattutto con gli asciugamani. La lavatrice, per quanto indubbiamente comoda e utilissima per le nostre giornate sempre molto frenetiche, può facilmente rovinare i capi delicati e, con il passare degli anni, rendere più rigidi i tessuti dei nostri capi. Con un po’ di pazienza, dunque, lavare gli asciugamani come si faceva una volta garantisce una morbidezza impeccabile.

L’aceto bianco, un alleato in lavanderia

Non vi fate ingannare dall’odore acre e pungente: l’aceto di vino bianco è un vero toccasana per le fibre naturali e non lascia alcuna traccia di sé dopo il lavaggio. Per avere asciugamani morbidi e piacevoli al tatto, è sufficiente sostituire l’ammorbidente in lavatrice con questo ingrediente segreto. E se avete deciso di provare con il lavaggio a mano per recuperare le fibre ormai irrigidite dal tempo, non dovrete far altro che mettere a bagno gli asciugamani in una bacinella piena d’acqua, in cui avrete diluito una tazza di aceto, subito dopo averli lavati con del detersivo neutro.

Grazie alle proprietà disinfettanti dell’aceto – c’è chi aggiunge anche qualche goccia di limone -, potrete così assicurarvi una maggiore igiene per la biancheria da bagno e una pulizia straordinaria. Questa sostanza, inoltre, ha la capacità di non lasciare quella patina sulle fibre che sicuramente vi sarà capitato di percepire dopo l’utilizzo dell’ammorbidente, e in questo modo non ne limita l’assorbenza, prolungando la vita dei vostri asciugamani.

Il lavaggio a mano con il bicarbonato

È un procedimento lungo, ma dà dei risultati pazzeschi: per ridare morbidezza ai vostri asciugamani, vi basterà riempire una bacinella con acqua tiepida e aggiungere un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Dopo aver mescolato bene, procedete con il lavaggio a mano delle salviette, strofinando con delicatezza il tessuto. Lasciate il tutto in ammollo per un’intera notte, poi strizzate e stendete all’aria aperta, in un luogo ben ventilato e riparato dalla luce diretta del sole. Non avrete mai avuto asciugamani così soffici, nemmeno subito dopo averli acquistati.

Il bicarbonato è una vera bomba per le pulizie domestiche, ma anche per il bucato. Oltre ad usarlo per risolvere il problema della rigidità delle fibre degli asciugamani, può essere un valido sostituto dell’ammorbidente, proprio come l’aceto. Ha infatti  proprietà sbiancanti, rende più brillante anche la biancheria più datata e la igienizza a fondo. Potete inserirne 4-5 cucchiai nella vaschetta della lavatrice: il consiglio è di utilizzarlo solo nel caso di asciugamani bianchi o dal colore chiaro perché, a lungo andare, potrebbe far perdere la brillantezza di colori più intensi.

Camomilla, un booster di morbidezza

Ottima per preparare buonissime tisane rilassanti, la camomilla può darvi una mano anche nell’ottenere asciugamani più setosi. Come procedere? Innanzitutto fate un normale lavaggio a mano, usando un detersivo per capi delicati. Quindi mettete gli asciugamani in ammollo per qualche minuto in una bacinella con acqua precedentemente portata a bollore con le classiche bustine che trovate in ogni supermercato. Una volta strizzati, gli asciugamani dovranno essere stesi all’ombra fino alla completa asciugatura. Il risultato è incredibile: provare per credere.

Come asciugare gli asciugamani

Un trucco per avere asciugamani morbidi è quello di farli asciugare in modo corretto: prima di stenderli è meglio scuoterli per bene, per far gonfiare le fibre. Ricordate di sistemarli sempre all’aria aperta, in un luogo ben ventilato, e all’ombra: i raggi diretti del sole seccherebbero le fibre, rendendo la spugna ancora più ruvida. Una volta ben asciutti, gli asciugamani non andrebbero stirati. Il calore del ferro potrebbe infatti renderli meno soffici.

Altri accorgimenti

Per avere asciugamani soffici non possiamo che darvi questi ultimi consigli: evitare di utilizzare troppo detersivo e ammorbidente, perché c’è il rischio che questi prodotto si depositino a lungo andare nelle fibre, limitandone il potere assorbente e rendendoli così meno morbidi. Lo stesso vale per una lavatrice troppo carica: le salviette, ma in generale tutti i capi, non avranno modo di detergersi al meglio senza il giusto spazio per “muoversi”. Se avete intenzione di usare l’asciugatrice per accelerare i tempi di asciugatura, inserite nel cestello alcune palline di lana che ridurranno l’elettricità statica e lasceranno le fibre più morbide.

Dopo averli lavati e fatti asciugare, non resta che piegarli. Anche in questo caso, un trucchetto potrà tornarvi molto utile per evitare di ritrovarvi con tessuti irrigiditi: non ripiegate gli asciugamani su se stessi, bensì provate ad arrotolarli (ed eventualmente a legarli con un nastro, senza stringere troppo). In questo modo le fibre non si schiacceranno eccessivamente, rimanendo setose molto più a lungo. Ovviamente anche la qualità degli asciugamani influirà sui risultati a lungo termine: è meglio investire di più su prodotti di buona qualità, che manterranno più alti gli standard qualitativi nel tempo.

Qualche piccola accortezza quotidiana potrà poi aiutarvi a preservare la vostra biancheria da bagno, in modo che duri più a lungo senza perdere morbidezza. Ricordate sempre di far asciugare bene gli asciugamani dopo ogni utilizzo, perché l’umidità può provocare la formazione di muffe che, oltre a rilasciare cattivo odore, danneggia il tessuto rendendolo più ruvido al tatto. Ecco perché è importante stendere bene ogni asciugamano sul proprio porta-salviette, senza piegarlo e riporlo via mentre è ancora un po’ bagnato.