Scegliere quello che portiamo in tavola è il modo migliore per restare in forma e proteggere la nostra salute. Grazie alla dieta possiamo non solo perdere quei fastidiosi chili di troppo che ci affliggono, ma anche ritrovare il benessere e risolvere tanti piccoli problemi di salute. Quali sono dunque i cibi che non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione?
Alcuni sono cibi davvero insospettabili, eppure possono essere dei veri alleati per il nostro organismo. Ne è un esempio la frittura. Vietatissima da ogni dieta, in realtà questa modalità di cottura ha anche dei vantaggi, in particolare per le donne che hanno un fisico a pera – ovvero coloro che tendono ad accumulare l’adipe nella zona inferiore del corpo, tra fianchi, glutei e cosce. Questa conformazione, detta anche ginoide, richiede un grande sforzo per dimagrire, e il processo coinvolge diversi organi.
Un ruolo importante è quello del fegato, che deve essere attivato per riuscire a perdere peso. Il dott. Fausto Aufiero, medico chirurgo, nutrizionista ed esperto di Bioterapia Nutrizionale, spiega che la frittura degli alimenti ha proprio la funzione di stimolare l’attività epatica, purché venga preparata utilizzando esclusivamente olio extravergine d’oliva. Gli alimenti ricchi di iodio, invece, sono utili per la funzionalità della tiroide, anch’essa coinvolta nel dimagrimento per chi ha il fisico a pera.
Parlando di dieta, non dobbiamo mai fare a meno di una buona quantità di proteine. Per quelle animali, possiamo scegliere la carne rossa, che possiede notevoli benefici per la salute in quanto ricca di ferro altamente biodisponibile e di altri minerali importanti. Tuttavia, per una scelta attenta alla nostra salute e anche all’ambiente oggi si può contare sulla carne grass fed: gli animali allevati con questo metodo, nutriti ad erba nei pascoli dalla nascita alla macellazione, hanno una migliore qualità della vita. Senza contare di come questo tipo di allevamento sia maggiormente sostenibile dal punto di vista ambientale.
In Italia la carne grass fed sta iniziando solo da poco a trovare diffusione, ma è un ottimo alimento dal profilo nutrizionale molto interessante. Apporta infatti una buona quantità di acidi grassi omega-3 e di vitamina D, come rivela il dott. Francesco Marinelli, biologo nutrizionista a Roma. Inoltre è ricca di vitamine A e K2, importanti per il sistema immunitario e per le funzionalità cerebrali.
A proposito di salute del cervello, la dieta è fondamentale anche per migliorare la concentrazione e per avere più energia. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Tatiana Gaudimonte, biologa nutrizionista a Zurigo e Milano e terapista riconosciuta ASCA (Associazione svizzera per la medicina complementare). Per avere benefici sul nostro livello di attenzione, è importante non solo ciò che mangiamo, ma anche quando portiamo a tavola certi alimenti.
La colazione è il pasto principale, e dovrebbe essere a base di carboidrati, proteine e alimenti vegetali. Grazie ad un’abbondante colazione, non avremo bisogno di fare snack e potremo quindi concentrarci sul pranzo, per il quale ancora una volta dovremmo prediligere i carboidrati. Al contrario, la cena dovrebbe prevedere solamente proteine e un’abbondante porzione di verdure, per favorire la digestione prima di andare a letto.