È cominciato il countdown per il passaggio dall’ora legale a quella solare. Questo cambio – assicurano gli esperti – se da una parte ci permette di sfruttare al massimo le ore di luce, da un altro ha degli effetti sulla salute umana. Per qualche giorno potremmo accusare fastidi come sonnolenza, apatia, perdita di concentrazione e stanchezza. Disturbi racchiusi in un nome: Disturbo Affettivo Stagionale (SAD), di cui pare soffra ben 1 italiano su 2.
Perché compare
La causa di questi sintomi è la minore esposizione e durata ai raggi solari, una condizione che fa precipitare la produzione di serotonina, considerata l’ormone del benessere, ed è responsabile di una maggiore secrezione di melatonina, l’ormone del relax e del sonno. Questo potrebbe tradursi, per molte persone, anche in un accumulo di peso corporeo, in quanto tutto ciò aumenta il desiderio di dolci e carboidrati. Come rimediare? Una dieta che contenga i cibi utili, ossia ricchi di vitamine del gruppo B, ferro, zinco, potassio e magnesio può darci una mano.
I 10 alimenti del buonumore
- Latte e latticini. Contribuiscono ad attenuare insonnia e nervosismo. Una soluzione sempre valida per chi fatica ad addormentarsi – ben 12 milioni di italiani, secondo l’Associazione italiana medicina del sonno – è bere un bicchiere di latte o mangiare uno yogurt prima di andare a letto. Ancora meglio se si aggiunge un po’ di zucchero o miele, visto che favoriscono l’azione del triptofano sul sistema nervoso.
- Cioccolato fondente. Se consumato con regolarità – ha dimostrato un recente studio guidato dallo University College London e pubblicato sulla rivista Depression and Anxiety – tiene lontana la depressione, riducendo il rischio fino al 70%. Il cioccolato contiene infatti numerosi ingredienti psicoattivi, tra cui due analoghi dell’anandamide (che producono effetti simili al cannabinoide responsabile dell’euforia nella cannabis) e la feniletilamina, un neuromodulatore ritenuto importante per la regolazione dell’umore e implicato nello sviluppo della depressione.
- Frutta secca. Noci, mandorle, nocciole e chi più ne ha più ne metta, perché tutta la frutta a guscio è particolarmente ricca di magnesio, considerato il minerale dell’energia, vero scudo contro la stanchezza fisica e mentale.
- Uva. Non è un caso se in questo periodo ne troviamo in abbondanza nei banchi dei mercati. La natura ci mette a disposizione i suoi chicchi non solo per prevenire i disturbi di stagione, grazie alle sue sostanze antiossidanti, ma anche perché è un toccasana per l’umore, grazie alla vitamina D, vitamina E, zinco e Omega 3 in essa contenuti.
- Cereali. La pasta, così come il pane e in generale tutti i cereali, compresi orzo e riso, contengono l’amminoacido triptofano, che favorisce la produzione di serotonina, garantendo il benessere cerebrale. In particolare, gli esperti in questo periodo consigliano di consumare il riso per combattere stanchezza e problemi digestivi (anch’essi tra le conseguenze negative del cambio dell’ora).
- Banane. Preziose fonti di potassio e magnesio, contengono anche il cromo, una sostanza che aiuta a regolare la serotonina.
- Salmone e tonno (anche in scatola). Sono ricchi di Omega 3, acidi grassi essenziali che agiscono sulla serotonina, comportandosi come un vero antidepressivo naturale che va a regolare gli sbalzi d’umore.
- Pollo. Adorato da tutta la famiglia, la sua carne è ricca di proteine con pochi grassi e, grazie alla vitamina B6, contrasta malumore e stanchezza.
- Cereali integrali, semi e legumi. Sono ricchi di vitamina B1 (tiamina), che presiede alla trasformazione dei carboidrati in energia ed è fondamentale per la salute delle cellule nervose.
- Uova. Nuovi studi hanno evidenziato che questi preziosi alimenti aiutano a preservare le funzioni celebrali. Il merito è della fosfatidilcolina, il cui assorbimento si associa a migliori performance cognitive e di memoria.
Il consiglio in più
Nel tempo libero, approfitta dei benefici effetti dei raggi solari e prova a trascorrere più tempo a contatto con la natura. Numerosi studi hanno evidenziato che proprio la ‘terapia della luce’ aiuta contro la depressione stagionale. Quando si sta all’aria aperta, cresce la produzione di vitamina D, che attiva il rilascio di serotonina, rafforza l’assorbimento del calcio, combatte le infiammazioni e potenzia il sistema immunitario. Bastano 10 minuti fuori per migliorare i livelli!