No poo e cowash per i capelli: cosa sono e come funzionano

Per avere capelli sani e lucenti è meglio lavarli senza shampoo: scopri di più sulla tendenza no poo

Come lavare i capelli senza shampoo? Con i no-poo. Questa moda si sta diffondendo sempre di più, sia tra noi comuni mortali che tra i VIP e consiste in lavaggi con sostanze naturali, come il bicarbonato di sodio. Ci sono delle regole da seguire per avere capelli sempre al top che prevedono l’uso del balsamo, ma che ne dici di usarlo da solo come trattamento di bellezza “cowash”? Andiamo a vedere meglio di che cosa si tratta e come lavare i capelli secondo queste nuove tendenze.

Che cos’è il metodo no-poo

Letteralmente l’espressione no-poo indica l’azione del lavarsi i capelli, ma senza utilizzare lo shampoo. Lavare i capelli tutti i giorni con prodotti ricchi di solfati tende infatti a rovinarli e quella offerta dal no-poo è la soluzione migliore per avere chioma pulita ma in salute.

I veri seguaci del no-poo non usano nessun tipo di prodotto, se non l’acqua, per lavarsi i capelli, anche se il metodo classico prevede l’utilizzo di una miscela di bicarbonato di sodio, acqua e qualche goccia di olio essenziale di rosmarino o di Argan. Al trattamento segue un risciacquo con acqua e aceto di mele o erbe polverizzate o argilla. Se non sei convinto puoi iniziare usando i prodotti low-poo e poi passare al no-poo vero e proprio.

Che cos’è il metodod cowash

Se cerchi un metodo alternativo al no-poo su come lavare i capelli in modo più naturale, puoi provare con il cowash. Letteralmente questa definizione indica conditionner wash, cioè il lavaggio dei capelli che si fa utilizzando solo il balsamo, a cui puoi aggiungere anche dello zucchero, che svolge la funzione di scrub. Questo trattamento è particolarmente indicato a chi ha capelli grassi o fragili. Per preparare il tuo trattamento cowash unisci mezzo bicchiere di zucchero a mezzo bicchiere di balsamo (che non contenga siliconi). Una volta pronto applicalo col movimenti circolari e lascialo i posa per 5 minuti. Risciacqua poi il tutto con acqua tiepida.

I vantaggi del lavaggio senza shampoo

Lavare i capelli solo con acqua, o facendo no-poo, dove poo, sta per shampoo, oltre che essere di moda fa bene alla chioma. La tendenza del no-poo ha come mantra “lavarsi troppo i capelli fa male”, e i suoi principali vantaggi sono:

  • riequilibra la giusta quantità di sebo;
  • mantiene in salute il follicolo.

Se ti chiedi come lavare i capelli per non alterarne il livello di sebo, devi sapere per prima cosa che è la causa della sua alterazione è proprio l’azione delle sostanze chimiche contenute nella maggior parte degli shampoo in commercio. In pratica ogni volta che lavi i tuoi capelli, a causa delle sostanze chimiche presenti nel sapone, viene prodotto sebo in eccesso. Questo ha la funzione di avvolgere il capello per proteggerlo, ma se ne viene prodotto troppo fa sì che la chioma sembri invece sporca e unta. Tutto ciò non avverrà se inizierai a lavare i capelli senza shampoo.

Un altro vantaggio che deriva dal metodo no-poo è un minore stress per i follicoli, col risultato che i capelli sembreranno più lucidi e in buona salute. Il Laurilsolfato di sodio è un tensioattivo molto aggressivo, presente in molti prodotti per la pulizia dei capelli, che danneggiano non poco i follicoli. Elimina l’uso di queste sostanze e in breve tempo vedrai come i tuoi capelli appariranno più belli e in salute. Qui trovi un elenco degli ingredienti nocivi presenti negli shampoo, da evitare per la bellezza dei capelli.

Il no-poo funziona per tutti?

Come lavare i capelli senza shampoo e ottenere buoni risultati. Il no-poo sembra la soluzione giusta, ma purtroppo non lo è per tutti. In alcuni casi pare infatti dare risultati negativi, come lo sfibrare in modo eccessivo i capelli. Questo sembra essere legato al bicarbonato di sodio, che è alcalino e che potrebbe creare problemi al Ph della cute, anche se la sua azione dovrebbe essere riequilibrata dal risciacquo finale con l’aceto di mele. Numerosi sono però i casi di persone entusiaste nel trattamento no-poo, come il caso della blogger che non lava i capelli da 8 mesi.