Beauty blender: i suoi “mille” utilizzi e come conservarla al meglio!

La beauty blender è il tool makeup tuttofare di cui non puoi fare a meno. Scopri come utilizzarla al meglio e come conservarla nel modo corretto.

Foto di Camilla Cantini

Camilla Cantini

Makeup artist e Beauty Editor

Makeup artist, beauty editor e content creator, dopo una laurea in lingue, un blog personale e un diploma da truccatrice, comincia a lavorare sui social come creator, per gli shooting di moda come makeup artist e a scrivere di bellezza e tendenze per diverse testate online.

La beauty blender è  uno strumento imprescindibile per realizzare basi viso impeccabili e stendere il fondotinta in modo omogeno e con un effetto super naturale. Ma non solo, questo strumento beauty infatti è utile anche in tanti altri step del makeup e risulta essere molto versatile anche per l’applicazione di altri prodotti, in polvere o in crema.

A cosa serve la beauty blender

La sua funzione principale è quella, come detto, di stendere il fondotinta o il correttore sul viso in modo omogeneo, evitando di creare effetti poco naturali e contrasti di colore poco armoniosi. Ma attenzione, perché le beauty blender sono ottime alleate anche per applicare cipria e blush, così come le creme viso e fino agli ombretti. Insomma un must have da avere sempre a disposizione e a portata di mano.

Beauty blender: a cosa serve e come si usa
Fonte: iStock
Beauty blender: a cosa serve e come si usa

Come si usa la beauty blender?

Uno strumento utilissimo, quindi, e facile da usare, purché si sappia come farlo. La beauty blender, infatti, non si utilizza come le spugnette trucco classiche, perché per fondere e amalgamare al meglio i prodotti è necessario picchiettarla sul viso e non semplicemente passarla sulla pelle. La pressione della spugnetta con la cute, infatti, garantisce che i pigmenti di colore e la formulazione scelta (in polvere o liquida) si fissino su di essa, senza far intravedere la texture del prodotto in superficie e garantendo un effetto naturale e nude ottimale. Sempre meglio partire dal centro del viso, poi, applicando la maggior quantità di prodotto (solitamente il fondotinta) per poi spostarsi verso l’esterno con ciò che rimane.

Per la stesura del fondotinta, poi, si può decidere di applicarne una piccola quantità sulla mano o su un supporto, come ad esempio una tavolozza. In questo modo sarà più facile prelevare di volta in volta il prodotto necessario con la vostra beauty blender, in modo da dosarlo nella giusta quantità calibrandolo bene in ogni zona del viso. In alternativa si può applicare anche qualche goccia di prodotto su tutto il viso e poi procedere a picchiettare la beauty blender per sfumarlo e, se necessario, aggiungerlo dove ne serve una quantità maggiore.

Asciutta o bagnata? Come utilizzare la beauty blender

Ma la beauty blender si utilizza asciutta o bagnata? Un dilemma di tante che presenta  diverse correnti di pensiero. La maggior parte delle persone la utilizza bagnata ma c’è chi preferisce utilizzarla asciutta. La differenza sostanziale dipende dal tipo di base viso che si vuole realizzare. Se si cerca una copertura massima e un effetto estremamente levigato meglio utilizzarla asciutta. In questo modo  il fondotinta rimarrà più in superficie e si fonderà meno con la pelle, regalando un effetto pelle di porcellana.

L’utilizzo di una beauty blender asciutta, invece, è perfetto se si vuole applicare una polvere, picchiettandola magari per asciugare bene zone come il contorno occhi o la zona T. Ma non solo. Se utilizzate prodotti compatti e volete aumentarne l’effetto coprente degli stessi, potete prelevarli con la spugnetta asciutta e solo dopo spruzzare sopra dell’acqua termale per inumidire il prodotto, in modo da non rovinare la cialda.

L’utilizzo più classico, però, rimane quello bagnato, perché rende la base viso più uniforme e naturale, permettendo alle componenti più idratanti dei prodotti di penetrare nella pelle e facendo in modo che, una volta asciugata la componente acquosa, il pigmento risulti ben omogeneo con la cute stessa.

Cosa importante da notare, poi, è come l’utilizzo asciutto o bagnato della beauty blender ne modifichi anche le dimensioni: da asciutta risulta abbastanza piccola, da bagnata raddoppia il suo volume. Attenzione quindi a strizzarla bene prima di utilizzarla.

I mille usi della beauty blender

Beauty blender: come utilizzarla
Fonte: iStock
Beauty blender: come utilizzarla

Un prodotto utilissimo e che, come detto, non si usa solo per applicare il fondotinta ma è adatto anche con qualsiasi altro cosmetico, soprattutto in crema. Utilizzarla con prodotti estremamente liquidi, infatti, non risulta particolarmente indicato, perché verrebbero assorbiti quasi completamente dalla spugnetta, andando così a creare uno spreco di prodotto. Per tutti i prodotti in crema, però, la beauty blender risulta efficace per creare sfumature perfette ed impercettibili.

Altro utilizzo ottimale delle beauty blender, poi, è quello per il contouring. E questo perché consente di dosare bene il prodotto senza creare accumuli e macchie troppo scure, potendo anche correggere facilmente un makeup sbagliato con un po’ di fondotinta o correttore, prima di procedere a fissare la base viso con le polveri.

Infine, la beauty blender è perfetta anche per ovviare a piccoli errori in fase di makeup. Se avete applicato troppo blush in crema o terra, per esempio, basterà picchiettare con la parte con cui si è applicato il fondotinta per stemperare il colore. Evitando di creare troppo stacco tra correttore e fondotinta, ad esempio nella zona del contorno occhi, o per rendere più naturale la base viso realizzata con il pennello, rimuovendo eventuali striature o assorbendo l’eccesso di prodotto.

Come si conserva la beauty blender

Beauty blender: come conservarla
Fonte: iStock
Beauty blender: come conservarla

Un alleato di bellezza dalle tante applicazioni, quindi, ma che risulta efficace solo se conservato al meglio. Anche per la beauty blender, infatti, ci sono piccole accortezze da seguire per farla durare il più a lungo possibile.

Come prima cosa è importante curare l’igiene, esattamente come fareste per i pennelli trucco, evitando di farla diventare un ricettacolo di batteri, germi e sporcizia. La beauty blender, quindi, andrebbe lavata dopo ogni utilizzo per fare in modo che cellule morte, batteri delle zone in cui ci sono brufoletti o piccole ferite e residui di prodotto secco, non vengano accumulati ogni volta che si utilizza la spugnetta.

Se proprio vi è impossibile a lavarla subito dopo averla utilizzata, cercate di detergerla prima del nuovo utilizzo, bagnando la spugnetta e passandola sotto l’acqua. Il tutto optando per un detergente specifico o una saponetta neutra da massaggiare delicatamente sulla spugnetta, premendo soprattutto sulla punta che è la parte più utilizzata e dove si accumula la maggior parte del prodotto.

Una volta fatto, dovrete sciacquare bene e ripetere l’operazione finché la beauty blender non risulterà perfettamente pulita, tornando del suo colore originale. L’acqua utilizzata, poi, non deve essere troppo fredda ma nemmeno bollente, per non rovinare il materiale. Ed evitate i saponi liquidi, che sono più difficili da risciacquare. A questo punto dovrete solo strizzarla un’ultima volta e riutilizzarla.

Se non vi serve subito, attenzione anche a come la conservate. Prima di riporla nel beauty case, infatti, dovrete farla asciugare completamente, poggiandola su una superficie e ricordandovi di girarla per farla asciugare da ogni lato, per evitare che si formino muffe o che prenda un cattivo odore.

Esistono anche dei contenitori appositi ma andrà bene anche la confezione in plastica in cui solitamente viene venduta. In ultimo, poi, ricordatevi che la beauty blender non è eterna e deve essere sostituita al massimo ogni 3-4 mesi.