Napoli, mamma e figlia si laureano insieme: “È un’emozione che non si può spiegare”

Si sono laureate lo scorso ottobre all'Università Federico II di Napoli, mamma Brunella e Federica. Hanno condiviso lo stesso percorso per realizzare un sogno

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

È un traguardo importante, quello della laurea, reso ancora più speciale dal fatto che mamma e figlia lo hanno raggiunto insieme. Lo scorso ottobre, infatti, Brunella Sasso e Federica Manzoni, rispettivamente mamma e figlia, hanno discusso la tesi e conseguito la Laurea Magistrale in Biologia Molecolare lo stesso giorno. Lo hanno fatto insieme, dopo aver condiviso un lungo percorso caratterizzato da alti e bassi, sacrificio, impegno e anche tanta soddisfazione. Lo hanno fatto perché adesso potranno realizzare un sogno condiviso: quello di applicare la biologia molecolare all’estetica.

Mamma e figlia si laureano insieme: succede a Napoli

È una storia emozionante e autentica, quella che arriva dall’Italia e più precisamente dall’Università Federico II. Una favola contemporanea dove non ci sono mostri da sconfiggere, ma sogni e ambizioni condivisi da una mamma e una figlia.

Le protagoniste di questa storia sono Brunella Sasso, di anni 51, e Federica Manzoni, 26 anni, che lo scorso ottobre si sono laureate, nello stesso giorno, in biologia molecolare dopo aver affrontato insieme il percorso di studi magistrale.

Mamma Brunella, che aveva già conseguito la laurea triennale in scienze molecolari, è titolare di un centro estetico situato a Mergellina. Quando ha saputo che sua figlia stava per iscriversi al percorso magistrale ha scelto di tornare tra i banchi di scuola insieme a lei per un motivo ben preciso: applicare la biologia molecolare all’estetica e realizzare un sogno condiviso.

Brunella ha presentato in sede di discussione “Un approccio multidisciplinare per la caratterizzazione molecolare di un Sarcofago egizio della XXII Dinastia”, mentre Federica ha discusso la tesi “Implicazione del gene LGALS3BP nei disturbi del neurosviluppo e neuropsichiatrici”, una ricerca questa che l’ha portata a viaggiare in Germania prima di ritornare a Napoli.

“Così” – ci racconta Federica – “Abbiamo intrapreso questo percorso insieme. È stato molto impegnativo, ma anche tanto soddisfacente. Ha portato dei benefici sia a me che a lei, dal punto di vista lavorativo perché abbiamo aperto la prima cabina di biologia estetica, e ovviamente dal punto di vista emotivo e affettivo. Abbiamo avuto la possibilità di fare tanti esami insieme e condividere gli studi, le ansie e le gioie. Insomma, abbiamo condiviso tutto ed è stato bellissimo”.

La cabina di biologia estetica aperta da mamma e figlia
Fonte: Federica Manzoni
La cabina di biologia estetica aperta da mamma e figlia

“È un’emozione che non si può spiegare”

A distanza di un mese dal conseguimento della laurea, mamma e figlia hanno iniziato a dare forma al loro sogno condiviso. Dopo il traguardo raggiunto, Brunella e Federica hanno aperto la prima cabina di biologia estetica nel loro centro di Mergellina, Napoli, mettendo quindi a frutto i risultati del percorso che hanno affrontato insieme.

Riguardo agli studi condivisi e alla laurea conseguita nello stesso giorno, Federica ci ha raccontato che “È stato un percorso a tutto tondo, nel bene e nel male. Non nego che a volte è stato complicato, ma la soddisfazione di dire ‘Mi sono laureata insieme a mia madre’ non si può davvero spiegare. È una cosa bella e immensa sotto ogni punto di vista, che resterà per sempre”.