Come togliere le macchie di aceto balsamico

Le macchie di aceto balsamico sono particolarmente difficili da togliere: ecco tutti i rimedi naturali da provare

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Redazione

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L’aceto balsamico è un condimento particolarmente usato in cucina, molto apprezzato per il suo sapore agrodolce in grado di impreziosire ogni piatto. E proprio come capita con molti altri condimenti, sporcarsi con esso è davvero facilissimo: cosa fare se capita un piccolo incidente di percorso? Le macchie di aceto balsamico possono essere molto ostinate, soprattutto se lasciate seccare, perché è molto pigmentato e lascia aloni difficili da mandare via. Ma con alcuni trucchetti fai da te è possibile rimuoverle senza troppi problemi. Scopriamo quali sono le soluzioni più efficaci.

Come togliere le macchie di aceto balsamico dai tessuti

State mangiando una bella insalata e una goccia di aceto balsamico cade proprio sui vostri vestiti o sulla tovaglia? Nessuna paura: anche se queste macchie possono sembrare molto difficili da rimuovere, ci sono alcuni stratagemmi che si rivelano super efficaci. Sarebbe meglio agire subito, per evitare che l’aceto penetri troppo in profondità nelle fibre: in questo caso, eliminare lo sporco è piuttosto semplice e non si rischia di lasciare aloni. Se lasciate passare troppo tempo e la macchia si secca, sarà necessario adottare qualche soluzione più potente. Vediamo tutti i rimedi fai da te per ogni occasione.

I rimedi per le macchie di aceto balsamico fresche

L’aceto balsamico è caratterizzato da un colore scuro, che lo differenzia dal comune aceto di vino bianco. Proprio per questo, se si deposita sui tessuti, tende a lasciare un brutto alone che difficilmente scompare anche dopo un lavaggio in lavatrice. Se possibile, cercate di porre rimedio alla macchia subito dopo esservi sporcati: prendete un foglio di carta assorbente e tamponate l’area da trattare, facendo attenzione a non strofinare per evitare di peggiorare la situazione. Quindi mettete il vestito sotto acqua corrente fredda e versateci sopra un paio di gocce di sapone per piatti. Massaggiate la zona macchiata fino a che non avrete eliminato ogni traccia di sporco, quindi risciacquate bene e mettete tutto in lavatrice.

Per assorbire l’aceto balsamico in eccesso dai tessuti è ottimo il sale grosso. Basta metterne un po’ sulla macchia e lasciar agire per circa 30 minuti: non dovrete poi far altro che spazzolarlo via e lavare il vestito in lavatrice, seguendo le istruzioni riportate sulla sua etichetta. L’alternativa più comune al sale grosso è il bicarbonato di sodio, un vero portento nelle pulizie domestiche. Versatene un po’ su tutta l’area da trattare, lasciate in posa per circa 10 minuti e spazzolate con un movimento che va dall’esterno verso l’interno, così da non allargare la macchia. Procedete con un normale lavaggio per eliminare ogni residuo di aceto.

Ancora, al posto del sale grosso o del bicarbonato di sodio potete provare il borotalco o l’amido di mais: queste sostanze aiutano ad assorbire la parte grassa dell’aceto balsamico, rendendo quindi molto più facile rimuovere poi ogni traccia di sporco. Se la macchia è abbastanza grande e sta già penetrando in profondità, preparate un composto formato da sapone liquido per piatti e succo di limone. Potete usarlo come pretrattante prima di mettere il vostro capo in lavatrice: spalmatene un po’ sullo sporco e massaggiate delicatamente, quindi lasciate riposare per qualche minuto. Ora rimuovete il composto con della carta assorbente o passando il vestito sotto l’acqua calda e lavate come di consueto. Vedrete che non si noterà più alcun alone sul tessuto.

I rimedi per le macchie di aceto balsamico secche

Vi siete accorti troppo tardi di esservi sporcati con l’aceto balsamico? In caso di macchie secche, probabilmente le soluzioni fin qui viste non funzioneranno bene. Ma ci sono alcuni rimedi più “aggressivi” da provare. Il primo vede come protagonista il sapone di Marsiglia, un ottimo alleato per il bucato (e non solo): scioglietene alcune scaglie in un po’ d’acqua calda e strofinate il composto ottenuto sull’area da trattare, utilizzando una spazzola morbida e procedendo sempre dall’esterno verso l’interno. Quindi risciacquate accuratamente e mettete tutto in lavatrice. Questo rimedio è efficace in moltissime situazioni, anche per le macchie di salsa di soia o di sugo.

Il bicarbonato può esservi d’aiuto anche in questa situazione, stavolta mescolandolo però con dell’amido di mais. Dopo aver unito i due ingredienti, strofinateli sulla macchia e lasciateli agire per almeno mezz’ora. A questo punto non vi resta che eliminare ogni traccia di bicarbonato e amido, mettendo poi il vostro indumento in lavatrice per un normale lavaggio. Queste soluzioni sono solitamente sufficienti per rimuovere anche le macchie più ostinate, senza lasciare aloni. Ma in caso di tessuti bianchi o particolarmente resistenti, ci sono ancora alcuni trucchetti da provare.

L’acqua ossigenata è uno sbiancante molto potente: non dovrete far altro che versarne un po’ sulla zona macchiata e tamponare con un panno morbido, per poi lasciar agire qualche minuto. Strofinate per bene e sciacquate accuratamente, quindi mettete tutto in lavatrice per un lavaggio alla massima temperatura possibile (secondo quanto riportato nell’etichetta del vestito). Un’altra arma segreta è il dentifricio, anch’esso dagli effetti sbiancanti. Sceglietene uno a pasta bianca e spalmatelo sulla macchia, lasciate in posa per qualche ora e infine sciacquate bene, mettendo il capo a lavare.

Entrambi questi rimedi non vanno utilizzati sui tessuti delicati e sui colorati: se avete qualche dubbio, potete fare prima una prova su una piccola porzione di vestito nascosta alla vista, e controllare se si verificano scolorimenti. Meglio, in ogni caso, adottare l’acqua ossigenata o il dentifricio solamente per gli indumenti bianchi in cotone o per le tovaglie, che sono più resistenti.

Come togliere le macchie di aceto balsamico dal pavimento

Cosa fare se l’aceto balsamico macchia anche il pavimento? Nel caso del pavimento in ceramica, la macchia si può eliminare facilmente usando uno straccio e acqua bollente. Nel caso di parquet o gres, invece, la questione è ben diversa ed è necessario utilizzare acqua calda e qualche goccia di candeggina, per pulire al meglio e non lasciare tracce. Bisogna inoltre fare particolare attenzione alle superfici delicate come il marmo: nonostante l’aceto balsamico sia meno acido rispetto al comune aceto di vino bianco, può causare danni importanti. Dovreste quindi agire tempestivamente e rimuovere la macchia il prima possibile, risciacquando poi con abbondante acqua.