Nei giorni scorsi si è tornato a parlare di Virginia Sanjust per via di una vicenda giudiziaria dalla quale è stata assolta, ma non solo. Gli ultimi anni della sua vita sono stati costellati da momenti difficili e si è trovata in balia di emozioni spesso irrefrenabili che, in ultimo, l’hanno portata a una nuova condanna. Tutto per aver provato a rubare qualcosa da un’automobile parcheggiata. Quel che ne è emerso è il ritratto di una donna, figlia d’arte ed ex annunciatrice televisiva, che non è piaciuto al figlio Giancarlo Armati. Ed è per tale ragione che ha deciso di raccontare tutta la verità.
Virginia Sanjust abbandonata da tutti
Giancarlo Armati ha deciso di rilasciare un’intervista a Repubblica per raccontare tutta la verità a proposito della madre, Virginia Sanjust. A suo dire la narrazione che si è fatta negli ultimi giorni a proposito del tentato furto e della successiva condanna a 2 mesi e 20 giorni di carcere è corretta, ma mancano degli elementi essenziali per capire cosa stia accadendo realmente alla ex annunciatrice Rai.
La Sanjust, figlia d’arte – la mamma era Antonella Lualdi e la nonna era Antonella Interlenghi – appartenente a una famiglia di origine aristocratica, è stata strenuamente difesa dal giovane Giancarlo che, a soli 25 anni, ricopre il difficile ruolo di suo amministratore di sostegno.
“Una paziente psichiatrica è stata mandata a casa. Una donna che a suo modo ha chiesto l’aiuto dei medici nel momento del bisogno è stata fatta allontanare da un ospedale. Mia mamma, Virginia Sanjust di Teulada, si è ritrovata da sola, con i suoi problemi, in una zona periferica di Roma, tra le campagne, mentre frugava in una macchina. Ed è stata arrestata e condannata. Questo non è possibile”, ha raccontato a Repubblica.
“Per l’ennesima volta mia madre è stata abbandonata. Prima dai nostri parenti, poi dalle strutture sanitarie. Mia madre aveva bisogno di cure e sostegno, umilmente li ha richiesti, ma invece è stata, come sempre, cacciata via e abbandonata al suo destino”.
Virginia Sanjust e i problemi psichiatrici
Il racconto del figlio Giancarlo, nato dal matrimonio della Sanjust con l’agente dei Servizi segreti italiani Federico Armati, fa luce sui problemi psichiatrici della madre che, nel tempo, non hanno fatto altro che acuirsi. Tutto sembra iniziato dopo la morte del padre in un drammatico incidente: da quel momento l’ex annunciatrice televisiva è piombata dapprima nel silenzio, poi al centro di una serie di vicende giudiziarie che l’hanno vista protagonista.
Virginia Sanjust ha chiesto aiuto ma non è stata ascoltata, secondo il figlio: “Nel primo pomeriggio [del 16 ottobre, ndr] mia madre, nel pieno di una crisi psicotica acuta si è presentata spontaneamente, da sola, presso il Reparto di Psichiatria dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma. Per me è un passo in avanti, aveva un problema è si è rivolta ai medici senza che nessuno la forzasse. Ai sanitari ha chiesto di poter fare una doccia. Ma è logico che si trattava di una scusa. Dietro la richiesta di un bagno c’era evidentemente una persona che aveva maturato la decisione di richiedere sostegno e cure ad un reparto specializzato di un ospedale dove la conoscono bene e dove avrebbe dovuto ricevere cure e sostegno. Invece, come sempre, il nulla”.
Non nega che fosse in uno stato di particolare agitazione, “era irritata” per sua stessa ammissione, ma a fronte delle telefonate a diversi famigliari nessuno ha risposto. “Come se fosse un pacco indesiderato e non una paziente bisognosa”, ha aggiunto. Armati dal canto suo ha confessato di trovarsi in Toscana e di non avere la possibilità materiale di recarsi presso la struttura dove si trovava la madre. Una vicenda che lascia con l’amaro in bocca, nella speranza che Virginia Sanjust possa trovare l’aiuto di cui ha realmente bisogno.