Villa Frescot di Gianni Agnelli in vendita: la cifra da capogiro per il parco da sogno

Addio alla casa adorata dall'Avvocato Gianni Agnelli. Ecco chi intende venderla e perché trovare un compratore non è cosa semplice

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Nonostante sia deceduto ormai vent’anni fa, era il 24 gennaio 2003, si continua a parlare di Gianni Agnelli. La sua figura storica non abbandonerà mai l’immaginario italiano. Lo dimostra il fatto che la scelta di Margherita Agnelli, figlia dell’Avvocato, di vendere Villa Frescot, residenza di famiglia, abbia fatto scattare una sorta di alert mediatico.

Quella non è casa sua, almeno per la stampa. Sarà per sempre una delle dimore più amate da Gianni Agnelli. Venderla è un po’ come cancellare un pezzettino di storia. L’immobile resterà lì, ovviamente. Nessuno pensa di abbatterlo. Il fatto che possa accogliere altri, a di fuori dei membri della storia famiglia italiana, è per alcuni un motivo di stupore e, diciamolo, delusione.

Villa Frescot in vendita

A dare la notizia è stata la trasmissione Report, che si è messa sulle tracce della collezione d’arte della famiglia Agnelli-Elkann. Nel corso dell’inchiesta, è stata diffusa questa notizia. Avrebbe dovuto rappresentare qualcosa di secondario, ma invece è divenuta la news cardine, di cui tutti parlano.

Al momento, sia chiaro, non c’è stato l’avvio di nessuna trattativa. I fan dell’Avvocato possono stare tranquilli. Non c’è un compratore, ma non è detto che non arriverà, ma il motivo non è soltanto racchiuso nell’ovvio prezzo da capogiro.

Ad oggi pare che la proposta di vendita sia stata rivolta prima di tutto all’interno del “clan”. Tanto John Elkann quanto suo fratello Lapo avrebbero però rifiutato. Lo stesso dicasi per l’ormai ex presidente della Juventus Andrea Agnelli. Si tratterebbe infatti di un’operazione molto complessa e delicata.

Stando al Corriere della Sera, il costo supererebbe quota 10 milioni di euro. Non è impossibile trovare un compratore disposto a sborsare tale cifra (per quanto non sia all’ordine del giorno come affare, ndr). Il vero ostacolo sembra però rappresentato dalle tormentate vicende familiari, connesse all’eredità Agnelli-Elkann. Nessuno, al corrente di ciò, sarebbe dunque disposto a cimentarsi in una trattativa lunga e faticosa, con più interlocutori coinvolti.

Villa Frescot: la storia

Le origini di Villa Frescot che, ricordiamo, era una delle dimore nel cuore di Gianni Agnelli, sono molto antiche. La struttura risale infatti all’Ottocento. Ancora oggi vanta il suo splendore originario e, non così di rado, attira ancora qualche curioso.

Non è però facilissimo raggiungerla, considerando come l’Avvocato adorasse la tranquillità. È infatti ben distante dal traffico cittadino. Per raggiungerla si deve percorrere San Vito Revigliasco, con le sue ben note curve. Un’area celebre per le ville di lusso, al punto che si segnalò l’intenzione di Cristiano Ronaldo di trasferirsi qui, al suo arrivo a Torino.

Villa Frescot è inoltre anche un paradiso naturale. Circondata dai castagni, vanta al suo interno un enorme parco, con tanto di frutteto e giardino di lavanda. Qualcosa di immancabile nelle grandi abitazioni dell’Avvocato, come dimostra anche l’amatissima dimora di Villar Perosa, spesso immortalata.

È proprio qui che Gianni Agnelli è deceduto nel 2003 e, in seguito, la proprietà è passata alla figlia Margherita. Il diritto di usufrutto è però rimasto di Marella, che preferiva altre dimore e la cedette, in utilizzo, a John Elkann e alla sua famiglia. Venuta a mancare anche la madre, però, Margherita è tornata la legittima proprietaria.