Lory Del Santo rivela il nome del padre di suo figlio Loren a Barbara D’Urso

Nel salotto di Barbara D'Urso, Lory Del Santo rivela il nome del padre di suo figlio Loren, scomparso nel 2018

Ospite di Domenica Live di Barbara D’Urso, Lory Del Santo ha rivelato per la prima volta il nome del padre di suo figlio Loren. Il terzogenito della showgirl è scomparso nel 2018 dopo essersi tolto la vita a soli 19 anni a causa di una grave malattia. Era il 1986 quando Lory divenne mamma per la prima volta, dando alla luce il primogenito Conor, scomparso tragicamente nel 1991. Nello stesso anno la showgirl partorì Devin, frutto dell’amore, ormai finito, per l’imprenditore Silvio Sardi. Nel 1999 arrivò Loren, ma l’attrice non ha mai svelato il nome del padre, almeno sino ad oggi.

Ospite di Barbara D’Urso, Lory Del Santo ha spiegato che il papà di Loren si chiama Dennis Schaller, un uomo tedesco che non ha mai conosciuto il figlio. “Sapeva che ero incinta – ha raccontato -. Non glielo avevo detto direttamente io, ma siccome i tempi coincidevano lui lo sapeva. Quando Loren aveva tre anni, lui un giorno è entrato nel mio ufficio, all’improvviso, mi ha detto:“ Ho saputo che hai avuto un bambino, so che è mio, vorrei vederlo”. Io sono molto generosa, e penso che bisogni dare sempre delle opportunità. Anche se poteva farsi vivo prima. Gli ho detto: “Va bene, ma prima che accada voglio parlarti”. Gli ho chiesto un appuntamento a Milano il giorno dopo, all’ora che voleva”.

Lory Del Santo ha spiegato che Dennis non si presentò mai a quell’appuntamento e non conobbe Loren. “Non puoi dire “ci sono” e poi sparisci. Volevo chiarire solo questo con lui – ha rivelato -. Non mi aspettavo che mi aiutasse economicamente. Il punto era: lo vuoi vedere? Va bene, però ricorda che non può essere per una volta, deve esserci continuità. Sono stata mezz’ora ad aspettare a Milano, non mi ha neanche telefonato per dirmi che non sarebbe venuto. Non si è mai più visto o sentito. Non sapevo neppure dove fosse nel mondo”.

A Barbara D’Urso, Lory Del Santo ha confessato di non provare rancore, nonostante tutto. “Voglio scusarlo solo per un motivo. Lui e il suo gemello erano stati adottati da una famiglia tedesca. Forse il fatto di essere adottato, di avere vissuto un’infanzia particolare, lo ha portato a prendere decisioni, secondo me inconcepibili. Si è perso una persona meravigliosa. Loren era una delle persone più intelligenti e sensibili che ho conosciuto”.