Lory Del Santo: “Entro al GF Vip per non rivivere l’incubo di Conor”

Lory Del Santo entra al GF Vip, dopo la morte di Loren, e tra mille polemiche, spiega: “Ho già perso un figlio e mi sono chiusa in me stessa, non voglio rivivere quell'incubo”

Alla fine Lory Del Santo è entrata al GF Vip. A poco più di un mese dalla tragico suicidio del figlio Loren, il secondo figlio che perde nella sua vita, ha deciso di usare il programma come terapia, come “medicina” per ricominciare a vivere.

E tra i tanti detrattori, le mille critiche piovute sulla sua scelta (“come può un dolore così grande non stonare in un contesto tanto leggero”), lei, con il candore che la contraddistingue da sempre, ha spiegato la sua verità, motivato la sua scelta. E lo ha fatto nella maniera più semplice e toccante. Perché lei un figlio lo ha già perso una volta (Conor morì nel 1991 a 4 anni precipitando da un grattacielo di New York), ha già sperimentato sulla sua pelle quel tipo di dolore distruttivo, che ti schiaccia, ti annienta, ti fa precipitare nell’abisso più scuro e senza fondo. E Lory non vuole più sprofondarci

Anni fa ho già vissuto quel dolore ma ho fatto la scelta opposta: mi sono ritirata nella solitudine, nell’oscurità, ma questa cosa mi ha portato alla deriva

E aggiunge:

La disperazione totale non porta a nulla, bisogna trovare la forza, dobbiamo scegliere quelle cose che ci aiutano

Che siano una terapia o un Grande Fratello Vip, l’importante, dice Lory, è non chiudersi in se stessi. E morire dentro.

Come si può commentare, giudicare la scelta di una donna che ha perso non uno, ma ben due figli, che ha già conosciuto l’inferno e non ci vuole tornare. Ognuno trova la propria medicina per salvarsi, la sua paura di rinchiudersi nella solitudine l’ha portata questa volta a fare una scelta opposta, controcorrente: dalla chiusura nei confronti del mondo a vivere sotto l’occhio costante delle telecamere 24 ore al giorno. Ma se questo la può aiutare, salvare, non sta a noi giudicare.

Quando è entrata nella Casa, Lory ha semplicemente detto ai suoi coinquilini:

Ho lottato tanto per venire qui e riuscire a ridere con voi