Torna su Rai Uno, La Compagnia del Cigno, la fortunata fiction con Alessio Boni che interpreta il maestro Luca Marioni. Protagonisti della serie tv gli studenti del conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, fra amori, grandi sogni e problemi. Al centro delle vicende ci sono i sette ragazzi della compagnia: Matteo (Leonardo Mazzarotto), Barbara (Fotinì Peluso), Domenico (Emanuele Misuraca), Sara (Hildegard De Stefano), Robbo (Ario Nikolas Sgroi), Sofia (Chiara Pia Aurora) e Rosario (Francesco Tozzi).
“All’inizio, l’idea di un gruppo di sette mi preoccupava, non era scontato creare la sintonia necessaria — ha confessato Fotinì Peluso, che interpreta Barbara -. Eppure c’è, non è finzione. Non ho mai avuto un gruppo così coeso, mi sono resa conto quest’anno, con la pandemia, quanto sia importante poter contare su amici solidi. Così come ho riscoperto il potere della musica. Sono un po’ la pecora nera del gruppo, non ho fatto il conservatorio ma fin da piccola ho studiato pianoforte. Suonare mi ha fatto star bene”.
Mentre Hildegard De Stefano ha confessato: “Tutto mi riporta alla musica. Noi siamo stati fortunati, in questo periodo in cui tutto era fermo con la scelta dello streaming, lontano dalla sua dimensione naturale. Abbiamo girato scene di concerti mentre il settore era fermo. Un auspicio”. Le riprese erano state bloccate lo scorso febbraio a causa della pandemia, ma per fortuna sono riprese e i creatori assicurano che la storia sarà ancora più affascinante e coinvolgente.
“Li ritroviamo alle soglie della maturità e dell’ingresso nel mondo accademico del conservatorio – ha racconto Ivan Cotroneo -. La competizione si fa più serrata, le relazioni sentimentali più impegnative, le strade potrebbero anche divergere”. Oltre al cast de La Compagnia del Cigno, nella seconda stagione non mancheranno delle importanti collaborazioni musicali, con tanti ospiti che illumineranno la fiction con la loro musica, come Ornella Vanoni, Francesco Gabbani e Malika Ayane. Ci saranno inoltre le versioni sinfoniche di canzoni di grande successo di Mia Martini, Gino Paoli, Vasco Rossi e Riccardo Cocciante, grazie anche al lavoro fatto con il Conservatorio Giuseppe Verdi e l’associazione Orchestra giovanile di Roma. Infine la sigla è firmata da Mika, che è anche il protagonista di un live.