“Per me era come un figlio”. Iva Zanicchi racconta il dolore per la scomparsa del fratello Antonio e l’ultimo messaggio dell’uomo, inviato poco prima di morire. La cantante sta vivendo un periodo piuttosto difficile. Dopo aver combattuto contro il Covid-19 ed essere stata ricoverata in ospedale, ha perso suo fratello a cui era molto legata. Antonio non è riuscito a vincere la sua battaglia contro il Coronavirus, lasciando un enorme vuoto nella vita delle persone che lo amavano.
“È morto in un letto dello stesso ospedale in cui ero stata ricoverata – ha raccontato Iva al settimanale DiPiù -. Antonio è stato colpito dal Coronavirus in modo devastante. Il virus ha preso i polmoni in maniera più violenta rispetto a me. Si è diffuso velocemente e gli ha messo in crisi tutti gli organi. Poi lui era cardiopatico e questa sua condizione un po’ traballante non lo ha aiutato a reagire, a migliorare. Ha vissuto una brutta agonia”.
Pensionato dell’Eni con la passione per la scrittura e la pittura, Antonio Zanicchi era legatissimo alla sorella Iva. Poco prima di morire l’uomo ha registrato un messaggio che è stato poi recapitato alla cantante dai medici. “Mi ha dedicato il suo ultimo videomessaggio – ha svelato Iva -. Prima che lo sedassero mi ha salutato dicendo che ci voleva molto bene. Mi rimarrà dentro per sempre questa cosa”. La Zanicchi ha spiegato che per fortuna la sorella, anche lei ricoverata dopo aver contratto il Coronavirus, sta bene. “Sta migliorando, ne sta uscendo bene. Ma siamo provate dalla perdita di Antonio”, ha raccontato.
Gli ultimi mesi sono stati molto difficili per Iva Zanicchi che ha dovuto affrontare anche la malattia di Fausto Pinna, suo storico compagno. Oggi, per fortuna, il produttore musicale sta meglio e la cantante, dopo essere stata ricoverata a causa del Covid-19, si è ripresa. La battaglia di Iva era iniziata i primi di novembre quando erano comparsi i sintomi del virus. Dopo qualche giorno l’artista si era aggravata ed era stato necessario il ricovero nell’ospedale di Vimercate. “Ero piena di dolori alle anche e alle articolazioni, ma ho pensato: ‘Teniamo duro, passerà’ – ha ricordato – Poi invece il virus è cambiato, mi è venuto un po’ di affanno, è iniziata la bronchite. Mi sono misurata la febbre, avevo 37.6. Ho chiamato il medico, mi ha detto: ‘Comincia a prendere l’antibiotico’. Non sarei andata al pronto soccorso se non fosse stato per Alessandro delle Iene, che ha insistito”.