Il grande cuore della Canalis: ospita una famiglia delle Bahamas

La Canalis scrive su Instagram che lei e suo marito ospitano una famiglia vittima della devastazione del tornado Dorian che ha colpito le Bahamas

Fa piacere ogni tanto parlare di ciò che scrivono e dicono i vip sui social, quando non è finalizzato puramente al gossip o, ancor peggio, alla polemica.

Come nel caso di Elisabetta Canalis, da tanti criticata perché ricca, felice, fortunata, con una vita divisa tra sport e viaggi. Eppure Ely tante cose le fa senza troppa pubblicità o ostentazione. Come il suo impegno verso gli animali, o come questo esempio di grande umanità, che solo ora, a distanza di qualche settimana, lei stessa racconta sul suo profilo Instagram.

Dal 19 settembre infatti, Elisabetta e il marito Brian Perri ospitano a casa una famiglia di Abaco, isola delle Bahamas devastata dal tornado Dorian di settembre. Di cui troppo poco si è parlato. Elisabetta conosce molto bene le Bahamas, avendo casa a Baker Bay, e da subito aveva preso a cuore la situazione dei migliaia di sfollati di quelle zone.

Oggi La Canalis ha postato un video risalente al 19 settembre, giorno dell’arrivo della famiglia di Luce a casa sua e scrive:

Questo video risale al 19 di Settembre,un giorno speciale e vi spiego perché! 4 settimane fa l’uragano Dorian si è abbattuto sull’isola di Abaco con effetti disastrosi. È la prima volta che nelle Bahamas un’intera comunità viene completamente cancellata nel giro di 3 giorni da un disastro naturale. Gli abitanti delle Bahamas sono in un certo senso familiari agli uragani ma un cataclisma di queste proporzioni non era mai stato visto prima. Benché i telegiornali per qualche motivo non lo abbiamo detto i morti non sono stati 40 ma circa 2500 . L’isola di Abaco non ha più rete elettrica ne’ idrica, non ci sono più scuole, non esistono più la maggior parte delle abitazioni, supermercati, uffici, ed il piccolo porto è andato distrutto. Non esiste più un centro di aggregazione per gli abitanti che si sono dovuti rifugiare tra le macerie o sotto ai cespugli fin quando l’esercito non è riuscito ad atterrare in ciò che è rimasto dell’aeroporto e salvare gli abitanti.

Conosco Abaco abbastanza bene perché io e mio marito abbiamo una casa a #bakersbay e durante l’uragano ho cercato di rintracciare chi conoscevo tra coloro che potevano essere rimasti nell’isola durante questa enorme tragedia. Dopo qualche giorno sono riuscita a parlare con Luce , una ragazza che ha 2 bambini stupendi e che mi disse che aveva perso tutto e che lei ed i bambini erano stati messi in uno shelter, una specie di dormitorio messo in piedi per gli evacuati. Lei dormiva sopra un banco ed i bambini lo stesso. L’acqua (che durante Dorian è salita anche a 14 piedi) le arrivava alle gambe e non sapeva dove li avrebbero mandati.

Oggi Luce ed i suoi bambini si trovano a casa nostra, staranno con noi finché il loro visto glielo consentirà e dopo aver trovato delle persone intelligenti ed umane che mi hanno aiutato con la burocrazia,i bambini frequentano la scuola pubblica di West Hollywood qui a Los Angeles. Vi scrivo questo perché nella mia vita di tutti i giorni ci sono queste persone meravigliose ed ho trovato giusto farvele conoscere. Stiamo vivendo tutti un’esperienza molto bella ed … inaspettata! In questo video c’è il loro arrivo…