Dj, modella e star della tv, Fernanda Lessa è la regina della sua casa, arredata in stile industrial chic, con grande originalità ed estro creativo. Classe 1977, originaria di Rio De Janeiro, ma naturalizzata italiana, Fernanda è arrivata al successo negli anni Novanta, diventando da subito una top model molto apprezzata.
Ha sfilato a Parigi, Milano, Tokyo, Roma e New York, ma attualmente vive a Torino insieme ai due figli, nati dall’amore per Davide Dileo, tastierista dei Subsonica e il marito Luca Zocchi, sposato nel 2017 dopo ben undici anni d’amore.
Dopo essere apparsa sulle copertine di “Vogue”, “GQ”, “Marie Claire”, “Elle” e “Maxim,” aver preso parte a spot pubblicitari famosissimi e aver condotto diversi programmi televisivi, oggi Fernanda Lessa è una DJ affermata, ma soprattutto una mamma e moglie felice.
Dopo essersi allontanata dal mondo dello spettacolo ha deciso di dedicarsi alle sue passioni. L’ex modella vive a Torino con la famiglia in uno splendido appartamento arredato da lei.
A colpire immediatamente sono i pavimenti in parquet che consentono alla modella di muoversi per casa quasi sempre scalza. L’arredamento è classic chic e mescola antico e moderno, in un mix di grande effetto. Nel salone troviamo un divano vintage in pelle nera e un grande specchio con una cornice classica.
In cucina dominano il rosso e il bianco, con uno stile industrial in contrasto con i mobili chic della sala da pranzo, dove Fernanda Lessa si rilassa insieme ai figli e al marito. Il soggiorno è impreziosito da un lampadario in cristallo e un elegante mobile posto davanti alla tv, ma soprattutto da una grande libreria che regala un tocco british a tutto l’ambiente.
Nella sua casa di Torino, Fernanda Lessa ha ritrovato la serenità dopo anni difficili segnati dal dolore per la perdita di un figlio e dall’alcolismo.
“All’ottavo mese di gravidanza mi dissero che mio figlio aveva una malformazione cardiaca – ha svelato – e che avrebbe dovuto subire ogni due mesi trapianti di cuore. Ho partorito, ma purtroppo poco dopo è morto. È stato devastante. L’ho potuto tenere per 15 secondi in braccio. Non potrò mai dimenticare l’odore dei suoi capelli. Quando è morto l’ho ripreso e l’ho sentito come un pezzo di ghiaccio. Oggi è il mio angioletto perché mi ha salvato la vita. Non sapevo di avere anche io un difetto cardiaco, non sarei arrivata a trent’anni”.
Al dolore della perdita del figlio si sono aggiunti i problemi con l’alcol. “Bevevo fino a tre bottiglie – ha rivelato -. Ero sempre ubriaca. Provai a smettere di bere, ma ebbi due ricadute, l’ultima risale all’agosto 2017. Da quel giorno non bevo più. L’ho fatto per le mie figlie e per il mio attuale marito Luca. Non potevo più vedere le lacrime nei suoi occhi ogni volta che ero ubriaca. Oggi non posso bere più nemmeno una birra”.