Barbara D’Urso critica Filippo Nardi dopo le parole su Maria Teresa Ruta. La conduttrice e l’ex gieffino hanno avuto un confronto nel corso dell’ultima puntata di Domenica Live. Dopo l’esclusione dal GF Vip per via delle frasi volgari sulla presentatrice, Nardi è stato ospite dello show della D’Urso. Il dj ha chiesto scusa per quanto detto, anche se ha tentato ancora una volta di giustificarsi.
“Mi scuso per la mia volgarità e il mio umorismo – ha detto -, anche se ritengo che sia una cosa soggettiva. Però non ho mai detto una parola per offendere o ferire. C’è stato un crescendo di goliardia. Posso aver portato la caserma in prima serata. Ma misogino, violento, sessista no. Abbiamo preso di mira Maria Teresa? Lei ce la dava su un piatto d’argento. Non c’è stato bullismo. Se avessi visto che i miei coinquilini erano offesi avrei chiesto scusa. Se poi la rete, fatta di persone che non ci mettono la faccia, vuole gonfiare la storia minacciando di morte mio figlio, per me è molto peggio. Mio figlio – ha aggiunto – ha detto che con i suoi compagni si era fatto una risata, ma lui stesso mi aveva detto di stare attento al mio senso dell’umorismo. Sarà anche terribile, ma mi spiace che qualcuno associ il mio nome a violenza e sessismo. Sono state dette cose ben peggiori in quella casa”.
Sulla vicenda è intervenuta anche Guenda Goria, figlia di Maria Teresa Ruta, che ha avuto un faccia a faccia con Filippo Nardi. “Io ho sofferto per quelle cose che hai detto su mamma, tantissimo – ha svelato -. Sono stata malissimo. E da donna mi sono incavolata, non voglio più sentire questo linguaggio sulle donne. Dico anche un’altra cosa che in parte è in tua difesa. Per quelle frasi non si è indignato nessuno nella Casa, né gli uomini né le donne”. Barbara D’Urso non è rimasta in silenzio, ma ha voluto dire la sua. La conduttrice ha affermato di aver frequentato per un periodo Nardi. Oggi quella frequentazione si è interrotta. “Togliendo quello che si legge su Internet – ha detto -, quello che hai fatto al GF non è né sessismo né violenza. Sei stato veramente orrendo, che non vuol dire essere violento. Io ti ho frequentato, perché per un periodo siamo stati amici e ci frequentavamo. Sei stato anche a casa mia, adesso non ci sentiamo più. Sentendo le cose che hai detto mi son detta “Questo non è il Filippo che conosco”.