Stefano Sala è diventato di nuovo papà. La moglie Dasha Dereviankina ha infatti dato alla luce il piccolo Damian, primo figlio della coppia. Il modello ed ex star del Grande Fratello Vip ha annunciato il lieto evento su Instagram, pubblicando una foto del piccolo fra le braccia della mamma, subito dopo il parto.
La modella ucraina, che per amore di Stefano si è trasferita a Gravedona, paesino nel comasco in cui è nato il modello, nello scatto sorride felice, circondata dai medici e dagli infermieri dell’Ospedale Moriggia Pelascini. “È stata dura ma tranquilli!! Sto Bene!!!! – ha scritto Sala -. Benvenuto Piccolo DAMIAN ti amiamo già alla Follia! Ringraziamo di cuore tutti voi per i bellissimi messaggi!! Ma in Particolare Dottori, ostetriche e infermieri che son stati super gentili, simpaticissimi e professionalissimi. Siete i miei Eroi! Dasha the best Warrior I LOVE YOU SOOOO MUCH”. “Benvenuto nostro piccolo – le parole di Dasha -, grazie a tutti i dottori e le ostetriche che sono stati con noi stanotte. Avete fatto un ottimo lavoro! Grazie di cuore”.
La coppia aveva annunciato la gravidanza lo scorso febbraio e Stefano non aveva nascosto la sua immensa felicità. Il modello e volto televisivo è già papà di Sofia, una bambina di sei anni frutto della sua relazione con Dayane Mello. La piccola, che lui chiama Bubi, vive con lui, Dasha e la famiglia a Gravedona. Dopo la fine della love story con la top model, Sala aveva trovato la felicità accanto alla collega ucraina. La coppia aveva vissuto un periodo di crisi in seguito all’avvicinamento di Stefano a Benedetta Mazza durante il Grande Fratello Vip. Terminato il reality i due si erano ritrovati ed erano convolati a nozze in gran segreto. “Le ho spiegato che avevo vissuto un momento di debolezza – aveva rivelato il gieffino a FanPage parlando della compagna -. Ho messo in discussione me stesso, non la nostra storia. Poi sono tornato sui miei passi a livello sentimentale. Adesso so quello che voglio e quello che voglio fare. Voglio vederla e avere la mia vita indietro”.