Due anni e mezzo fa ha avuto inizio un’emergenza sanitaria che ancora oggi non dovremmo assolutamente sottovalutare: è questo il messaggio che Lilli Gruber ha voluto lanciare a tutti coloro che la seguono, dopo aver vissuto sulla propria pelle un’esperienza decisamente difficile con il Covid. Dopo aver contratto la malattia, la giornalista ha riportato diverse spiacevoli conseguenze con cui ancora deve combattere.
Lilli Gruber, la sua esperienza con il Covid
“Ho preso la variante Omicron 4 o 5, quella super aggressiva, dopo aver vissuto come una monaca per due anni e mezzo” – ha dichiarato Lilli Gruber ai microfoni di Un Giorno da Pecora, la trasmissione in onda su Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Nel corso di una breve intervista radiofonica, la giornalista ha voluto raccontare la sua malattia per ricordare a tutti che è ancora più che mai importante fare attenzione, pensando erroneamente che la pandemia non sia ormai più un pericolo. Per lei, la malattia è arrivata durante un momento di spensieratezza in compagnia di alcune persone a lei care.
“Una sera di due settimane e mezzo fa eravamo a cena con una quindicina di amici. C’era anche un’americana, che conosco, appena arrivata da Davos” – ha raccontato la Gruber – “Siamo stati contagiati praticamente tutti, ad eccezione di chi aveva avuto il virus pochi mesi prima. Alla fine della cena ci siamo, purtroppo, abbracciati. Io sono sempre stata iper attenta, sono arrabbiata con me stessa e con la leggerezza di tutti gli altri perché il Covid non è affatto sparito”. La giornalista, pochi giorni dopo la cena, ha scoperto di aver contratto il virus. E, purtroppo, la malattia si è presentata in maniera sintomatica.
“Ho avuto febbre a 38 e mezzo, tosse, mal di gola, mal di testa, anche la perdita del gusto che per fortuna ho riacquistato” – ha affermato Lilli Gruber, ricordando i momenti più difficili delle ultime due settimane passate in quarantena – “È stata una brutta esperienza”. Già da qualche giorno si è lasciata alle spalle i sintomi più pesanti, ma le ripercussioni del Covid sono qualcosa con cui deve ancora fare i conti: “Sento ancora molta stanchezza e molta fiacca. Ero arrivata a pesare 44 chili, ora mi sono rimessa all’ingrasso”.
Lilli Gruber, il futuro a Otto e Mezzo
Naturalmente, da grande professionista quale è sempre stata, alla preoccupazione per la sua salute Lilli Gruber ha visto aggiungersi anche quella per il suo programma. Da anni alla conduzione di Otto e Mezzo, show di approfondimento giornalistico in onda su La7, ha lasciato tutto nelle mani di Giovanni Floris – che già in altre occasioni aveva sostituito la sua collega con impeccabile puntualità. “Voglio ringraziare Giovanni perché è gentile, preparato e solidale come sempre, oltre che bravissimo” – ha spiegato la Gruber.
“Devo dire che i primi giorni di Covid non sono riuscita a guardare nulla, ero a letto ammalata, poi l’ho visto e ho apprezzato il suo garbo e la sua professionalità” – ha concluso la giornalista. E per quanto riguarda il suo ritorno? Forse c’è tempo a sufficienza, visto che la trasmissione proseguirà fino al 1° luglio: “Il prossimo tampone molecolare lo farò sabato. Appena sarò negativa tornerò in studio“.