Asia Argento ha ritrovato il sorriso: da mesi si è liberata dalla schiavitù della dipendenza dall’alcool. Oggi è di certo una donna diversa, più serena ma è sempre stata concreta: sebbene alla Festa del Cinema di Roma si sia presentata mano nella mano con il giovane regista Simone Bozzelli, i due non sono fidanzati (come chiarito da Asia stessa su Instagram). Ma cosa sappiamo di lui? Scopriamo di più su una delle grandi promesse del cinema italiano.
Chi è Simone Bozzelli
Simone Bozzelli è un giovane regista italiano che sta rapidamente emergendo grazie alla qualità del suo lavoro, originale e realizzato su tematiche che sente molto vicine a sé. Nato in Abruzzo nel 1994, ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove ha perfezionato la sua passione per la settima arte. Bozzelli si è fatto notare per i suoi cortometraggi, tra cui Giochi (2021), presentato al Locarno Film Festival, e Amateur (2019), che ha partecipato alla Settimana della Critica a Venezia. Inoltre, ha diretto video musicali per band di fama internazionale, come il video I Wanna Be Your Slave dei Måneskin, che ha ulteriormente accresciuto la sua popolarità.
Il suo debutto nel lungometraggio è avvenuto con Patagonia (2023), un film drammatico prodotto da Wildside e Vision Distribution. La pellicola, che esplora temi come la libertà e il controllo psicologico, ha ricevuto buone critiche ed è stata candidata ai Nastri d’Argento.
La vicinanza ad Asia Argento
Il suo nome è balzato agli onori della cronaca per la partecipazione alla Festa del Cinema di Roma insieme ad Asia Argento, con cui inizialmente si è ipotizzato un rapporto amoroso in virtù della loro affinità evidente. Una complicità che ha lasciato intendere la svolta per la Argento, che dopo la tragica scomparsa di Anthony Bourdain aveva chiuso le porte a tutte le storie serie. Su Instagram, infatti, ha scelto di chiarire la natura del loro rapporto: “Sarà che Longlegs è un film horror (fra l’altro paurosissimo) quindi per me uno spasso, sarà che l’ho visto con Simone, che amo alla follia anche se non è il mio fidanzato, ma ieri sera alla Festa del Cinema di Roma mi sono sentita stranamente a mio agio e mi sono divertita un sacco”.
Sul suo approccio ai sentimenti dopo Bourdain, ha raccontato: “Dopo Anthony ho provato ad avere una relazione, ma non ci riesco. Non riesco a vedere nessuno che mi piaccia. Anthony era umanamente un uomo meraviglioso. Ero a mio agio con lui, stavo bene, e dopo una tragedia del genere non è facile ricominciare”. Ora vive dell’amore per i suoi figli: “Ho la fortuna che i miei figli (Anna Lou Castoldi e Nicola Civetta, ndr) vivano con me, lavoro. Questo mi basta. Mi basta avere uno scambio di affetto di questo tipo. Un tempo avevo una voragine che cercavo di riempire, ma adesso questo vuoto si è riempito in altri modi”.