Rita Dalla Chiesa dedica un post dolcissimo su Instagram alla figlia Giulia Cirese, vedova di Massimo Santoro, autore Rai morto a soli 52 anni.
Bellissima come mamma Rita, ma soprattutto forte e coraggiosa, Giulia ha dovuto affrontare la malattia del marito e combattere insieme a lui una battaglia contro un male che non gli ha lasciato scampo. A rendere ancora più tragica la morte dell’autore di Uno Mattina l’idea che abbia lasciato senza un papà Lorenzo, il nipote di Rita Dalla Chiesa e figlio di Giulia. Le due donne hanno vissuto in silenzio e nel più stretto riserbo il lutto, cercando di superare (o per lo meno elaborare) un dolore immenso.
A raccontarlo è stata proprio l’ex signora di Forum, che in un’intervista a Verissimo aveva commosso Silvia Toffanin, ripercorrendo la malattia di Massimo Santoro e la forza di sua figlia Giulia davanti alla tragedia. “È stato terribile – aveva spiegato l’ex moglie di Frizzi -, perché Massimo aveva tanti progetti. Mia figlia Giulia è una donna molto forte e mi rende orgogliosa. È vissuta per cinque anni affianco a Massimo, nel corso della lunga malattia, senza dire nulla, rispettando il volere di suo marito. Massimo era un cacciatore di stelle”.
Ad annunciare la morte dell’autore Rai, che aveva lavorato, fra gli altri, anche con Renzo Arbore, era stata proprio Rita Dalla Chiesa, che in questi anni non ha mai abbandonato la figlia, tenendole la mano nei momenti più difficili. “Ciao, Massimo – aveva scritto su Facebook postando una foto del genero di spalle mentre guardava il mare -. Papà di Lollo. Marito di Giulia. Scegliti una stella, fra quelle che incontrerai nel tuo viaggio, e accendila di tante luci. Così il mio cacciatore di stelle potrà riconoscerla e saprà che lì ti sei seduto tu. Il suo meraviglioso papà”.
In occasione del compleanno di Giulia Cirese, Rita Dalla Chiesa ha voluto ancora una volta sottolineare la forza della figlia, lanciando un messaggio pieno di speranza. “Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo – ha scritto su Instagram, citando Haruki Murakami –. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato”.
La didascalia scelta dalla conduttrice è un vero e proprio inno d’amore per la figlia: “Dedicata a mia figlia – ha scritto -. Un compleanno pieno di assenze, ma un compleanno d’amore forte, profondo, che parte dal cuore di Lorenzo. E dal mio. Che sono così orgogliosa di te, Giulia mia, della grande donna e della grande mamma che sei. Della fatica che cerchi di cancellare, ogni giorno, con il tuo bellissimo sorriso. Ti amo”.