Pupo ama molto ricordare il passato, anche quello non proprio edificante. Parla spesso di se stesso e di quello che ha vissuto, della dipendenza dal gioco e dal sesso che l’ha attanagliato per molti anni. In queste lunghe confessioni, in cui ha ripercorso parte della sua vita, ha anche ricordato di quando è stato denunciato da Barbara D’Urso. Lui ha sempre insistito su una loro presunta relazione che lei ha smentito fermamente in tutte le occasioni in cui ne ha avuto la possibilità, perdendo però la causa per la quale chiedeva 50 milioni.
I motivi della denuncia di Barbara D’Urso contro Pupo
Gli screzi tra Barbara D’Urso e Pupo non sono di certo una novità. Si è spesso parlato dei dissapori insorti tra i due, da un lato con lui che rivelava di una presunta relazione avuta in passato e dall’altro lei che ha sempre negato tutto vivendo le affermazioni del collega conduttore (e cantante) come una grande offesa. “Raccontai che la canzone La storia di noi due era dedicata a lei. La cosa meravigliosa è che mi ha anche denunciato, chiese 50 milioni di danni, però alla fine ha perso. Forse non lo considerava dignitoso”, aveva detto l’artista.
La conduttrice si era infastidita già nel 2020, quando aveva dichiarato in diretta: “Questa mattina, le bravissime ragazze che si occupano del mio ufficio stampa mi hanno portato, come ogni mattina, la rassegna stampa. Tra questi tantissimi siti riportavano per l’ennesima volta alcune dichiarazioni su una presunta storia che io avrei avuto con un piccolo ragazzo, un piccolo uomo, nel senso di età ovviamente, perché credo sia più piccolo di me, che ancora dopo anni ed anche al Grande Fratello Vip continua a raccontare di una ipotetica storia che avrebbe avuto con me, cosa assolutamente falsa. Ne ho sempre riso e non ho mai replicato”.
E ancora: “Qualche anno fa, peraltro, ho fatto anche una querela perché lui aveva detto che invecchiando ero diventata brutta, grassa e vecchia come un calciatore, ma il giudice ha ritenuto che queste parole non fossero una diffamazione. Lui è famoso in tutto il mondo per canzoni meravigliose che ha scritto, tutti i giornali hanno parlato di lui negli anni perché ama contemporaneamente due donne e trovo che sia bello dichiararlo. Basta dichiarare di una presunta storia con me. Io vorrei leggere il tuo nome sui siti per la grande figura che fai nello staff di Signorini e per la prossima meravigliosa canzone che farai. Sei un grande cantautore e anche un grande conduttore, ti ho preso io alla Fattoria anni fa. Amici come prima”.
I problemi con il gioco d’azzardo
La dipendenza dal gioco d’azzardo è un problema noto di Pupo, dato che lui stesso ne aveva parlato in più di un’occasione: “Nel 1983, a Saint Vincent, ho bruciato 130 milioni di lire in 3 secondi. A 25 anni ero miliardario, poco dopo avevo 7 miliardi di debiti. Anche per colpa di investimenti sbagliati. Ho guadagnato tanto nella vita, me lo potevo permettere. Magari da fuori non si percepisce, però sono tra i dieci cantanti italiani più popolari all’estero”.
Una dipendenza che non è l’unica a cui ha dovuto far fronte. L’artista ha anche raccontato di essere dipendente dal sesso: “Andai a farmi visitare dall’andrologo, mi spiegò che colpisce soprattutto i brevilinei. Ora sto meglio ma è stata dura. Magari ti prende l’impulso nei momenti più improbabili, che so, mentre stai per cantare a una festa di piazza. Le situazioni più assurde? In autostrada, a Modena, dopo un tamponamento, mentre aspettavo la polizia stradale, mi sono appartato in un’edicola. Oppure l’ho fatto in una sauna di Sidney. Se ho tradito? Sì, spesso”.