Alvaro Vitali è stato uno dei volti simbolo del lato più scanzonato, irriverente ed esagerato del cinema italiano. Noto come Pierino, il vivace scolaretto soggetto al fascino del gentil sesso, si è fatto conoscere e amare dal pubblico con una comicità sopra le righe. Dopo lunghi anni lontano dalla scena, è morto a 75 anni, a causa delle complicazioni seguite a un’operazione chirurgica. A piangerlo, oltre alla moglie Stefania Corona, Patrizia, la più affezionata delle sue sorelle.
Patrizia Vitali, lontana dai riflettori
È stato soltanto in occasione dei funerali di Alvaro Vitale che abbiamo conosciuto Patrizia, una delle tre sorelle del comico, le altre sono Nadia e Orietta (prematuramente scomparsa). Completa la famiglia un altro fratello, di mestiere vetraio. Patrizia nasce a Roma, da mamma impresario edile e mamma imprenditrice nel settore delle pulizie. Di lei sappiamo ben poco, se non che era legata al fratello Alvaro da un grande affetto e che lo appoggiò sempre, anche quando quello di diventare un attore sembrava un sogno irraggiungibile.
Il dolce ricordo del fratello
Quando Alvaro Vitali fu scoperto dal maestro Federico Fellini era un ragazzetto dall’aria strana di appena 17 anni che, poco propenso agli studi, lavorava in un negozio di elettricista. Patrizia, ha raccontato al funerale, lo ricorda bene. Parlando di Fellini racconta: “Cercava un ragazzetto, l’aveva visto curioso, strano, diceva barzellette. Gli ha fatto fare il provino e da lì ha cominciato”. Da lì, per la famiglia Vitali è cambiato tutto, almeno per un po’. Perché dopo quasi un decennio sulla cresta dell’onda e con il decadere della commedia sexy, Vitali comincia a lavorare sempre meno.
La fama, tuttavia, ha lasciato le sue tracce e il rapporto tra i fratelli non sarà più lo stesso. Ad allontanare Patrizia da Alvaro fu in particolare il matrimonio dell’attore con la cantante Stefania Corona, una donna arrivata da un ambiente lontano e diverso. “Ci eravamo un po’ persi, io sono più popolana” è stato il commento, caustico, della donna sulla questione.
Lo scontro con la cognata Stefania
Nel ricordo di Patrizia Vitali, non è stato il successo né il denaro a portare Alvaro lontano dalla famiglia: “Prima era uno come noi e prima c’aveva il successo”. È stato quando “ha trovato l’amore della sua vita che ci ha allontanato tutti”. Nel giorno dell’ultimo saluto al fratello, la sorella del compianto attore si è sfogata con la stampa: “Le strade si sono divise perché la moglie ce lo ha portato via”. E lo sfogo prosegue con un’accusa pesante verso la cognata: “Lui adesso stava male e lei lo voleva lasciare”. Le parole di Patrizia lasciano intendere di un momento difficile per il fratello, “siamo stati felici per lui, dopo mi è dispiaciuto che negli ultimi anni… ma è stata una loro scelta, non nostra”. Considerata l’assenza al funerale, è possibile supporre che i rapporti fossero tesi con l’intera famiglia. Assente nell’ultimo addio ad Alvaro Vitali era anche Ennio, il figlio nato dal primo matrimonio dell’attore.