Noemi Bocchi, l’ex marito Mario Caucci condannato: “Dio esiste”

Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, condannato a 4 anni per maltrattamenti e mancato mantenimento dopo la denuncia di Bocchi nel 2019

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 13 Novembre 2024 19:34

Mario Caucci, noto per il suo matrimonio turbolento con Noemi Bocchi, è stato condannato a quattro anni di carcere per maltrattamenti e mancato mantenimento. Un verdetto che arriva dopo anni di tensioni e che la Procura di Roma sperava fosse ancora più pesante, con una richiesta iniziale di cinque anni e mezzo.

Questo processo, condotto senza la presenza di pubblico, è stato il culmine di una storia che non ha mai lasciato indifferente l’opinione pubblica, in particolare dopo la denuncia di Bocchi, ora legata a Francesco Totti. Un finale giudiziario che getta luce su ombre difficili da dimenticare.

La reazione pubblica di Noemi Bocchi

Con la condanna ufficializzata, Noemi Bocchi non ha scelto le parole, ma le immagini. Ha postato una storia su Instagram: uno sfondo nero e un semplice, lapidario messaggio: “Dio esiste”. Una frase che lascia intendere molto a chi legge tra le righe, quasi un sussurro di sollievo o forse una chiusura su un capitolo che ha lasciato cicatrici profonde.

Un episodio che racconta più di mille parole

Il Corriere della Sera ricostruisce un episodio chiave, avvenuto nel maggio del 2019, che rende bene l’atmosfera della relazione tra Caucci e Bocchi. Secondo le fonti, Caucci si sarebbe presentato a casa dell’ex moglie pretendendo di entrare. Nonostante i rifiuti della donna, avrebbe insistito fino a varcare la soglia, e lì la situazione sarebbe precipitata: “Una volta entrato, le mette le mani al collo, la strattona. Poi la aggredisce e all’alba va via”, riporta il quotidiano. Uno scontro che lascia poco spazio alle interpretazioni e dipinge un quadro complesso della loro convivenza passata. Accanto a queste accuse, l’imprenditore non avrebbe rispettato gli impegni presi per il mantenimento dei figli, un’altra delle ferite aperte di questa vicenda.

Nei giorni successivi, l’uomo avrebbe chiesto un confronto per chiarire la situazione, proposta che Noemi Bocchi rifiutò. Invece, decise di avviare un’azione legale, denunciando non solo l’aggressione subita ma anche l’assenza di sostegno economico per i due figli avuti insieme, un maschio e una femmina.

La narrazione di Caucci e un matrimonio tormentato

Un anno fa, in un momento di riflessione pubblica, Mario Caucci ha parlato del matrimonio finito con Bocchi, descrivendo quel periodo come “la pagina più nera” della sua vita. Intervistato da Massimo Giletti a Non è l’Arena, ha rivelato come la sua vita abbia preso una piega amara con la scomparsa della madre nel 2017. “Lì ho perso il faro della mia vita”, aveva confidato.

Poco dopo, Noemi Bocchi aveva deciso di lasciarlo, e da quel momento in poi, Caucci sembra essersi trovato in balia degli eventi. “È una donna molto furba che sa esattamente cosa vuole per la sua vita”, aveva dichiarato, evidenziando che l’ex moglie fosse sempre stata chiara sulle sue ambizioni. A suo avviso, la posizione che ha ora dimostra questa sua determinazione.

La vita dopo il matrimonio: un confronto pubblico

Caucci e Bocchi, un tempo una coppia stabile e affermata, avevano scelto la separazione a causa di divergenze, ma la distanza non aveva risolto i conflitti. La condanna segna un punto in una vicenda che ha avuto ripercussioni anche sul contesto mediatico, data la notorietà di Bocchi come nuova compagna di Totti e l’eco che la vicenda ha generato. Tuttavia, la sentenza non chiude le ferite lasciate da una storia di accuse e sofferenza, un capitolo che Bocchi ha voluto rendere pubblico con una denuncia sentita.