Matthew McConaughey, autobiografia choc: “Violentato da un uomo a 18 anni”

Matthew McConaughey si mette a nudo nel suo libro autobiografico “Greenlights”: dal rapporto tumultuoso tra i genitori ai ricatti sessuali ricevuti a 15 anni fino alla stupro da parte di un uomo a 18

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Redazione

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A vederlo oggi, attore affermato e pluripremiato, con un Oscar vinto nel 2014, padre e marito appagato, sex symbol amatissimo ancora a 51 anni (classe 1969), nessuno immaginerebbe mai che Matthew McConaughey nascondesse dietro il suo sorriso irresistibile, la sua aria sempre allegra e scanzonata, una infanzia e adolescenza difficili e traumatiche, segnate dal rapporto tumultuoso tra i genitori, ricatti sessuali e addirittura uno stupro subito a 18 anni.

L’attore texano si è messo a nudo nella sua autobiografia, Greenlights, dove racconta proprio tutto, senza pudore né vergogna: dal padre violento che ruppe più volte le dita delle mano alla madre durante i loro litigi ai ricatti sessuali subiti a 15 anni fino al drammatico stupro a 18.

Scrive l’attore nella sua autobiografia:

Fui ricattato per fare sesso per la prima volta a 15 anni. Ero certo che sarei andato all’inferno per quel sesso pre-matrimoniale. Oggi, spero davvero che non sia così. Non mi sono sentito una vittima. Avevo tante prove intorno a me del fatto che il mondo stava cospirando per rendermi felice

Matthew aggiunge anche di essere stato violentato da un uomo, quando aveva 18 anni, sul retro di un van, dopo essere stato stordito.

Non a caso McConaughey è stato ed è sostenitore delle associazioni di difesa delle molestie sessuali.

L’attore dedica molto spazio al rapporto difficile tra i genitori, che si sono separati e risposati più volte, a e al carattere autoritario e violento del padre.

Sono stato frustato da mio padre fino a farmi sanguinare il sedere per essermi fatto un tatuaggio quando avevo dieci anni

L’attore era comunque legato al padre, nonostante tutto e ricorda come avesse sempre detto a lui e ai suoi fratelli: “Ragazzi, quando me ne andrò sarà sicuramente mentre faccio l’amore con vostra madre “. “Ed è quello che è successo”, racconta Matthew: “Ha avuto un attacco di cuore quando ha raggiunto l’orgasmo”. Suo padre James è morto nel 1992, all’età di 63 anni, quando l’attore aveva ancora 20 anni.

Forse proprio per questo rapporto difficile e conflittuale con la figura paterna, Matthew per reazione ha detto di aver sempre e solo avuto un desiderio nella vita: diventare a sua volta padre e dimostrare di essere un ottimo genitore.

Nonostante tutti questi episodi traumatici, l’attore ammette di essere riuscito a conservare un carattere e una visione solare della vita.