Maria De Filippi: la verità sul primo incontro con Costanzo

Maurizio Costanzo racconta per la prima volta tutta la verità sul primo incontro con Maria De Filippi

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Redazione

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Maurizio Costanzo svela per la prima volta tutta la verità sul suo primo incontro con Maria De Filippi.

I due sono sposati dal 1995 e quando si sono conosciuti la De Filippi era ancora una giovane avvocatessa. “Ci siamo conosciuti a Venezia, ero andato durante la Mostra del Cinema per un dibattito sulle videocassette – ha raccontato al Corriere della Sera -. Era venuta a prenderci all’aeroporto, faceva l’avvocato. Ci ritrovammo a pranzo con altri. Mi parve subito intelligente, infatti le diedi la possibilità di lavorare con me a Roma. Iniziò a fare questo lavoro. Poi cominciò la nostra storia”.

Il giornalista ha spiegato di essere rimasto da subito colpito da Maria De Filippi e che poco tempo dopo l’inizio della loro relazione decise di conoscere i futuri suoceri. “Il padre fu molto carino con me, mangiammo insieme – ha ricordato -: in qualche modo lo rassicurai sul fatto che mi stavo separando, come è stato. Dopo la sua morte, la madre è venuta a vivere con noi a Roma. Una famiglia semplicissima, come la mia di origine, del resto: bello”.

Oggi la coppia sta per festeggiare le nozze d’argento. Si tratta di un traguardo molto importante raggiunto dopo aver superato tantissime difficoltà. Fra queste l’attentato realizzato dalla mafia che coinvolse Maria e Maurizio e da cui uscirono miracolosamente illesi.

“Il giorno più brutto della mia vita fu il 14 maggio 1993, quando la mafia mi dedicò 70 chili di tritolo mentre tornavo a casa in macchina con Maria – ha spiegato -. Il più bello è stato accorgerci che eravamo vivi. Io faccio il giornalista, avevo molto parlato di mafia al Costanzo Show e la mafia si è difesa. Arrivavano lettere con la mia testa in un vassoio, le mandavo alla Digos. Sono ancora sotto scorta. Ora mi seguono due persone, prima quattro. Sono diventati dei parenti, per me”.