Marcello Mastroianni, i grandi amori dell’antidivo timido che conquistò le più belle

I grandi amori di Marcello Mastroianni, il più grande dei divi italiani, che nel 2024 avrebbe compiuto 100 anni

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

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Pubblicato: 27 Settembre 2024 13:31

Nel piccolo paese ciociaro di Fontana Liri, cent’anni fa nasceva colui che sarebbe diventato il più grande attore nella storia del cinema italiano. A settembre 2024 avrebbe festeggiato il secolo Marcello Mastroianni, l’antidivo per eccellenza, simbolo del latin lover e protagonista di oltre 150 film. Il suo talento conquistò i più grandi maestri della regia e il suo fascino alcune delle dive più belle del secolo scorso. Ma Mastroianni, in fondo, era un timido, e sono pochi e importanti i suoi grandi amori.

Silvana Mangano, il più grande rimpianto

Non basta essere l’uomo più affascinante della nazione per essere fortunato in amore, lo seppe bene Marcello Mastroianni, nel cui cuore sopravvisse sempre un grande rimpianto. Un rimpianto che prende il nome di Silvana Mangano, come lui studentessa alla scuola di recitazione di Roma. Si conoscevano fin da bambini, abitavano nello stesso quartiere e perseguivano lo stesso sogno. E fu proprio il sogno che, realizzatosi, li costrinse a separarsi. L’amore fu grande ma breve.

Nel 1948, sul set di quel Riso amaro che l’avrebbe resa una star, Mangano conobbe il produttore Dino De Laurentiis. Il pezzo grosso del cinema iniziò un serrato corteggiamento che, l’anno successivo, si trasformò in matrimonio. E Marcello, che all’epoca non era nessuno, restò a guardare fuori le porte della chiesa. “Silvana doveva restare con me, eravamo fatti l’uno per l’altra. – raccontò in seguito nel libro Persone speciali – Ma io allora non ero nessuno, e lei era ambiziosa, si è sposata per interesse, non è mai stata felice, e neanch’io”.

Flora Clarabella, l’unica moglie

I grandi amori di Marcello Mastroianni
Fonte: Getty Images
Marcello Mastroianni e Flora Clarabella

Era timido, diceva di non vedersi neppure bello, eppure Marcello Mastroianni fu un vero latin lover. Di fiamme ne ebbe moltissime, di mogli, però, una soltanto, fino alla fine: l’attrice Flora Clarabella. I due si conobbero a teatro nel 1949. “Marcello mi colpì subito: oltre che molto bello era simpatico e affascinante. – raccontò lei in seguito – Benché avesse incominciato a lavorare con Visconti non aveva un soldo in tasca e la pizza la offrii io”. E da quella prima sera in pizzeria nacque una famiglia, dopo il matrimonio arrivò Barbara (scomparsa a 66 anni nel 2018). Mastroianni fu un padre affettuoso, ma un marito fedifrago. I ripetuti tradimenti portarono, nel 1970, alla separazione. Seppur un divorzio non fu mai firmato, fino alla fine Flora fu ufficialmente sua moglie.

La passione finita male per Faye Dunaway

Sembra un film, nel film. Marcello Mastroianni e l’attrice americana Faye Dunaway si conobbero sul set di Amanti di Vittorio De Sica. E amanti lo diventarono davvero. Era il 1968 e tra i due scoppiò un’ardente passione. Amore vero e profondo: “Mastroianni è l’unico uomo da cui ho desiderato essere chiesta in moglie”. Ma lui una moglie l’aveva già, e anche una figlia. Così Faye, stufa di essere l’altra, trovò la forza di dirgli addio. Lui la prese male, al punto da chiedere alla figlioletta Barbara di provare a convincere l’amante a tornare con lui.

I grandi amori di Marcello Mastroianni
Fonte: IPA
Marcello Mastroianni e Faye Dunaway

La giovane Barbara accettò e chiamò la donna per chiedergli di tornare con il marito di sua madre: “E lei si arrabbiò parecchio – raccontò la primogenita dell’attore a Vanity Fair – Non se la prese con me, ma col diretto interessato. Ma poverino, le aveva provate proprio tutte. Sperava che sentendo una ragazza giovane che le diceva che papà stava giù, che era dispiaciuto, si convincesse a ‘dargli udienza’. Allora non me ne resi conto, ma fece una figura orrenda”.

Lo scandalo con Catherine Deneuve

La ferita inferta da Faye brucia ancora quando, a una cena a casa del regista Roman Polanski, Marcello Mastroianni si trova seduto di fronte a Catherine Deneuve. Anche lei fresca di cuore spezzato (dal maestro Truffaut, seppur fosse in realtà sposata a un altro). Si piacquero, ma intenti a rimpiangere gli amanti perduti, si lasciarono andare. Fino a qualche mese dopo, quando la diva francese consigliò al regista per il quale lavorava di scegliere Mastroianni come suo co-protagonista. Fu la prima, ma non l’unica volta. I due lavorarono insieme nella scandalosa pellicola sadomaso La cagna, mentre fuori dal set ardevano di una passione inestinguibile.

I grandi amori di Marcello Mastroianni
Fonte: IPA
Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve

La loro chimica era papabile e ammaliante e furono numerosi i registi che la sfruttarono, scegliendoli come coppia protagonista delle proprie pellicole. Tutti sapevano, nessuno approvava: i due, entrambi sposati, si passavano anche vent’anni di differenza. Era il segreto di Pulcinella del cinema europeo, che venne alla luce quando Catherine restò incinta. Nel 1972 nasce Chiara Mastroianni, oggi attrice come i genitori. Marcello si rivela di nuovo padre affettuoso e compagno inaffidabile. L’attrice francese divorzio dall’ex compagno, l’attore italiano non fa altrettanto. Lui non lascia Flora e, infine, Catherine lascia lui.

Maria Tatò, con lui fino all’ultimo respiro

Il primo incontro fu burrascoso, lei era una giornalista e lui odiava la categoria. Marcello Mastroianni e Maria Tatò si conobbero sul set de La grande abbuffata e, dopo un litigio, non si salutarono più. La freddezza di lei, così bella, dura e puntigliosa, conquistò il divo abituato ad avere tutti ai suoi piedi. Non faceva che parlare di lei, ma Maria pensava al lavoro, non aveva tempo per i capricci di una star. Fino a quando non lo vide recitare in Todo modo, era intenso, febbrile e lei non riuscì più a toglierselo dalla testa.

A proiezione conclusa, lo cercò per complimentarsi, ma stavolta fu lui a girare i tacchi e scappare. Stavolta, però, Maria mise l’orgoglio da parte, lo inseguì: “Scusa Marcello, ma ti lamenti sempre, dici in continuazione che preferisco Volonté e adesso che ti faccio un complimento ti giri e scappi?”. “Scusami, hai ragione, ma devi sapere che sono molto timido” rispose lui, e chi se lo aspettava. Spiazzata e in contropiede, l’algida giornalista era ormai innamorata persa. Fu lei compagna di vita del Mastroianni maturo, al suo fianco per oltre vent’anni, fino alla morte sopraggiunta a Parigi nel 1996.

Marcello Mastroianni e Sophia Loren, storia di un’amicizia

I grandi amori di Marcello Mastroianni
Fonte: IPA
Marcello Mastroianni e Sophia Loren

Il più duraturo, stabile e fedele amore di Marcello Mastroianni ebbe una forma diversa. Nessuna passione carnale, niente promesse né tradimenti, tra lui e Sophia Loren ci fu una profonda e immortale amicizia, lunga una vita, fuori e dentro dal set. “Il più meraviglioso e insostituibile amico della vita” lo ha definito lei, mentre lui paragonava tutte le altre attrici alla Loren, e nessuna reggeva il confronto. Si vollero bene, si migliorarono a vicenda, non si lasciarono mai. Fu Sophia la vera “donna della sua vita”.