Lutto per Morgan, addio all’amico Max Quinque: il ricordo su Instagram

Il cantante ha perso uno dei suoi più cari amici, il fotografo Max Quinque e lo ha voluto ricordare con un tenero post su Instagram

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Redazione

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Una triste notizia ha raggiunto Morgan, attualmente impegnato nelle prove per il debutto a Ballando con le stelle: Max Quinque, suo grande amico e fotografo che ha collaborato diverse volte con lui e i Bluvertigo è morto.

È stato lo stesso cantante a darne notizia con un lungo post su Instagram in cui ha voluto ricordare l’amico e alcuni degli aneddoti che hanno scandito il loro rapporto, fatto di chiacchierate, lavoro e momenti di relax: “Per me potrebbe essere ricordato come ‘il fotografo che odiava la cassa dritta”, ha detto.

L’addio di Morgan a Max Quinque

“In tutta la mia vita Max è la persona più ‘parlante’ che abbia mai incontrato – ricorda Morgan – Era simpaticissimo, parlava, ma tanto, tanto, più di me, e non so se mi spiego. Sapeva tutto, era veramente colto. E aveva tanto da dire e lo diceva, a noi piaceva tantissimo e lavoravamo molto volentieri. Suonava con la stessa velocità con cui parlava”. Tra loro non sono mancati momenti di confronto: “Nel flusso travolgente di parole era ovvio che ci fossero invettive e critiche, anche perché era intelligentissimo e quando le critiche vengono da una mente che ragiona veloce e creativa sono sempre dei piccoli capolavori, degli aforismi o dei paradossi strepitosi”.

Nel post, che prosegue anche tra i commenti, tra aneddoti e ricordi, Morgan ha condiviso una delle copertine realizzate dall’amico per i Bluvertigo. “Avevamo parlato a lungo con Max di come doveva essere la cover del disco che stavamo registrando e che anche lui ascoltava tutti i giorni osservandoci al lavoro”.

La passione comune per la musica

Max suonava, eccome, con la stessa velocità e quantità di informazioni con cui parlava suonava la chitarra elettrica e ne sanno qualcosa i chitarristi quando Max arrivava in sala prove e prendeva una chitarra ci stendeva con degli assoli di cui non si riusciva a capireLe note che faceva da quanto era veloce. Una volta mi ricordo che Io fui st***o perché gli bypassai il distorsore mentre suonava e improvvisamente capimmo che cosa in realtà suonava sotto quella corazza di cattiveria metal cioè qualcosa di molto diverso. Era come se fosse rimasto completamente nudo“, prosegue ancora Morgan, che nel celebrare l’amico è un fiume in piena di ricordi.

Chi era Max Quinque

Massimo Quinque ha vissuto e lavorava fra Milano e New York. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi reportage di politica e costume come freelance. Ha collaborato con diverse numerose riviste e seguito lo sviluppo della situazione politica in paesi dell’ Estremo Oriente: Indonesia, Malesia, Filippine, Borneo, Thailandia, Birmania, Singapore, Vietnam, Cambogia e Laos. Tornato in Italia nel 1983, si è occupato di moda e pubblicità per i principali operatori della comunicazione. Ha collaborato con i cantautori e i rocker italiani più famosi e, come ricorda Morgan, è stato il fotografo delle copertine dei Bluvertigo (Zero, Fuori dal tempo, La crisi, Canone inverso) e di Fabrizio De Andrè ( Nuvole, Anime salve) “e di tante altre cose bellissime, originali, moderne, sperimentali, forti, folli, colte, che hanno lasciato il segno”.