Lorella Cuccarini replica a Zorzi: “Mai discriminato i gay. Ma non gli strizzo l’occhio”

Lorella Cuccarini, sui social replica a Tommaso Zorzi che l’aveva accusata di essere contro i diritti gay. “Rispetto la comunità LGBT ma non strizzo l’occhio agli omosessuali. E non voglio piacere a tutti”

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Redazione

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Pubblicato: 25 Settembre 2020 10:40

Questa volta Lorella Cuccarini non se l’è fatta fa scivolare addosso. E dal suo account Instagram, ha replicato alle accuse di Tommaso Zorzi, influencer entrato nella Casa del GF Vip. Zorzi, gay dichiarato, durante una chiacchierata con i coinquilini ha espresso dure parole verso la conduttrice, responsabile, a suo dire, di omofobia verso le comunità LGBT.  “Una str….” che “mi sta proprio sul ca…” e che “si è espressa contro i diritti gay centocinquantamila volte”.

Immediata la replica di Lorella su Instagram.

Solitamente non rispondo alle provocazioni, ma in questa occasione il silenzio potrebbe essere interpretato come un assenso e non posso permetterlo.
Sono una persona onesta, l’ipocrisia non fa parte del mio DNA. Quando esprimo un’opinione, non è mai contro qualcuno, quindi sentire un concorrente del Grande Fratello dire che sono “contro gli omosessuali” (più una serie di insulti che faccio finta di non aver sentito) è qualcosa che mi ferisce profondamente e che non credo di meritare.
La mia vita parla da sé: ho condiviso tante gioie esaltando il talento di compagni di lavoro, senza barriere di alcun tipo. Sfido chiunque ad aver mai ravvisato un comportamento irrispettoso o discriminatorio contro chiunque.
Detto questo, non sono sempre allineata al “politicamente corretto”: se mi si chiede un’opinione sulle adozioni o sulla pratica dell’utero in affitto, posso pormi delle domande e non essere a favore. Questa non è e non sarà mai una dichiarazione contro la comunità LGBT e i diritti delle persone che vi appartengono e che, anzi, rispetto profondamente. È semplicemente il mio punto di vista su alcuni aspetti della vita. E lo esprimerei anche se avessi un figlio gay , che – sia chiaro – amerei profondamente come qualsiasi altro figlio.
Si può non essere d’accordo su tutto senza assolutamente essere omofobi.
Io non ho mai “strizzato l’occhio” al pubblico omosessuale perché se lo avessi fatto, non ne avrei avuto rispetto .
Sono grata immensamente a tutte le persone che mi hanno sostenuto in questi anni, ma non voglio piacere a tutti i costi. Mentendo a me stessa. Voglio che le persone mi conoscano per come sono veramente.

Caro Tommaso, hai l’età di mia figlia Sara, probabilmente mi conosci solo per quello che leggi di me.
Ti considero un ragazzo intelligente. Se vorrai, quando uscirai dalla casa, mi piacerebbe prendere un caffè insieme e vedere se riusciamo ad andare oltre le apparenze…