Ci ha lasciate uno dei registi più importanti degli ultimi tempi, a soli 58 anni: Jean-Marc Vallée, che ricordiamo per alcuni dei lavori più celebri, come il film Dallas Buyers Club e per essere stato il regista della prima stagione della fortunata serie televisiva Big Little Lies – Piccole grandi bugie. La famiglia ha scelto di non condividere informazioni sulla causa del decesso.
Addio a Jean-Mark Vallée, il regista di Big Little Lies
Regista, montatore e sceneggiatore, nel corso della sua carriera ha raccolto innumerevoli consensi, oltre ad aver ricevuto onori di un certo livello, come la candidatura agli Oscar per il miglior montaggio per Dallas Buyers Club. Dal debutto al cinema nel 1995, Vallée ha iniziato ad affermarsi nel mondo dello spettacolo per C.R.A.Z.Y., la commedia drammatica in cui ha recitato anche il figlio, Émile. A riportare la notizia della sua scomparsa è stato Deadline: la causa non è conosciuta e al momento del decesso si trovava nella sua casa poco fuori da Quebec City in Canada.
La vita privata: l’ex moglie Chantal e i figli Émile e Alex
A lungo, Jean-Marc Vallée è stato legato a Chantal Cadieux dal 1990 al 2006. Ben sedici lunghi anni di amore, da cui sono nati due figli: Émile e Alex Vallée. Come Jean-Marc, anche Chantal ha lavorato nel mondo dello spettacolo: scrittrice e sceneggiatrice, ha partecipato a numerosi sceneggiati, da Élles étaient cinq da Hommes en quarantaine, fino a Providence, andato avanti dal 2005 al 2011.
Fa inoltre parte dell’Unione degli Scrittori del Quebec. Il 12 agosto del 2017 è convolata a nozze con il marito attuale, il mago Danys Hamel. I figli Émile e Alex hanno ereditato la vena artistica dei genitori, e infatti lavorano entrambi come attori. Nonostante il divorzio, Chantal e Jean-Marc non si sono mai allontanati in modo brusco.
Il cordoglio degli amici
Sono ore di profondo dolore per Hollywood, che ha perso una delle sue stelle più brillanti. Per salutare degnamente Jean-Marc, People ha riportato le parole di Nathan Ross, con cui aveva lavorato e instaurato un rapporto di amicizia. “Jean-Marc rappresentava creatività, autenticità e il tentativo di provare le cose in modo diverso. Era un vero artista e un ragazzo generoso e amorevole. Tutti coloro che hanno lavorato con lui non hanno potuto fare a meno di vedere il talento e la visione che possedeva. Era un amico, un partner creativo e un fratello maggiore per me. Il maestro ci mancherà moltissimo, ma è confortante sapere che il suo bellissimo stile e il lavoro di grande impatto che ha condiviso con il mondo continueranno a vivere”.