Figlia di Giuliano Gemma, tra i più grandi volti del cinema italiano, Vera è un’attrice che ha esordito sul set ancora bambina. Con una ricca carriera alle spalle, nasconde anche un passato difficile. Gli italiani la conoscono anche grazie alla partecipazione a qualche reality show e a un paio di storie d’amore finite sulle prime pagine delle riviste rosa.
Vera, attrice come il papà Giuliano Gemma
Nata a Roma il 4 luglio 1970, Vera Gemma è cresciuta sui set di cui il papà Giuliano era protagonista. E proprio al fianco del padre è avvenuto il suo debutto cinematografico quando, a soli 8 anni, recitò nel film Il grande attacco. E così iniziò una carriera che la portò a lavorare anche con il grande regista horror Dario Argento, che la volle nel film La sindrome di Stendhal del 1996. Con un’altra figlia d’arte, Asia Argento, recitò invece nella pellicola di successo Scarlet Diva, del 2000. Nel 2022 vince il Premio Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia per il film autobiografico Vera. L’ultimo ruolo d’attrice è nel 2004, di nuovo diretta da Dario Argento in The Card Player.
Ancora, parti in film di Paolo Virzì e Pupi Avati. Poi, la decisione di abbandonare il mondo del cinema: “Ho smesso quando ho capito che in Italia non mi avrebbero mai preso come protagonista. – ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera – Non sono abbastanza bella per fare la bella, non sono la bruttina che fa ridere; il mio viso fa pensare a cose estreme, ma da noi, non esistono protagoniste dai caratteri estremi”.
Il passato al circo e da spogliarellista
Così Vera Gemma ha smesso di fare l’attrice, ma non di “essere un’artista”, anche nei modi meno convenzionali. Nel suo passato anche un’esperienza da spogliarellista: “Quando è morta mamma, ho ereditato e mi sono mangiata i soldi in pochissimo tempo e papà mi ha detto che non mi dava una lira. Decido di andare a Los Angeles, provo a propormi come cameriera, niente. A un certo punto, scopro un locale di strip tease, The Body Shop, con show di livelli altissimi. Non avevo mai fatto strip però avevo studiato danza classica e moderna. Faccio il provino e mi prendono dalla sera stessa. Guadagno subito 1.200 euro. In un giorno, sono tornata al tenore di vita che avevo sempre avuto”.
Dopo la morte del padre, nel 2013, Vera arriva persino al circo: “Papà ha imparato lì a fare lo stunt man. Quando è morto, ho sentito il bisogno di ritrovarlo in un ambiente in cui lo amavano, ho iniziato a passare le giornate nei circhi, ho girato un documentario su quel mondo”. E da spettatrice a protagonista è stato un attimo: “Diventare domatrice è venuto naturale: entravo nelle gabbie per portare il cibo agli animali, che si sono abituati a me, mi hanno considerata capobranco. Ho fatto tournée in Russia, Ucraina, Bielorussia. Nel circo, ho trovato un mio modo di essere artista”.
Il gossip e i reality show
Il pubblico italiano conosce Vera Gemma anche grazie alla partecipazione ad alcuni noti reality. Nel 2020 è tra le coppie più seguite di Pechino Express, al fianco dell’amica Asia Argento. L’anno dopo partecipa a L’isola dei famosi, dove aveva fatto scalpore per via della relazione con Jeda, un produttore musicale di molti anni più giovane di lei.
Prima di Jeda ci fu Jamil, un campione di kung-fu sposato a Parigi nel 2001. In seguito, la storia con il musicista Henry Harris, di cui frutto è l’amato figlio Maximus. Negli ultimi anni si è parlato di un suo possibile flirt con il rapper Gué Pequeno, mai confermato però dai diretti interessati.