Debutto a suon di polemiche per il nuovo tour di Gianluca Grignani, Residui di Rock’n’roll. La data inaugurale in provincia di Novara, infatti, è stata funestata da alcuni problemi tecnici, di fronte ai quali il cantautore milanese non è riuscito a mantenere la calma. Dopo aver protestato vivamente contro gli organizzatori del live, Grignani ha interrotto il concerto ed abbandonato il palco. Salvo poi fare ritorno, pochi minuti dopo, per intonare davanti al pubblico alcuni dei suoi brani più celebri a cappella.
Gianluca Grignani: la sfuriata durante il concerto
Ha preso avvio in un locale in provincia di Novara il nuovo tour di Gianluca Grignani, Residui di Rock’n’roll. Un inizio piuttosto turbolento, poiché il live del 22 marzo a Fontaneto d’Agogna è stato caratterizzato da numerosi problemi tecnici, che hanno innervosito non poco l’interprete de L’Aiuola. Lo dimostrano diversi video condivisi sui social in cui, visibilmente infastidito, Gianluca rimprovera duramente gli organizzatori dell’evento e decide di lasciare il palco.
“Io devo capire perché tutto quello che doveva essere fatto non è stato fatto. È strano. Non capisco. Non va un c…. La chitarra non funziona. Ognuno fa quel c… che vuole e poi io mi ritrovo nei casini. Non sto scherzando, ma questa cosa la voglio capire. Io sono costretto a finire qua il concerto” spiega il cantautore in un filmato. Nonostante il supporto del pubblico, Gianluca sembra deciso ad abbandonato il palco: “Giuro, io potrei anche andarmene adesso. Dovete credermi, sono costretto a fermarmi. Non sono nelle condizioni di lavorare. Arrivare a questo è troppo. Sono sincero. Vi saluto e vi ho spiegato il motivo e vi farò sapere il resto”.
L’allontanamento di Grignani è durato in realtà pochi minuti: probabilmente convinto dal suo staff, Gianluca è tornato sul palco per intonare a cappella alcuni dei suoi più grandi successi. Per il momento, né sui canali ufficiali della struttura né su quelli dell’artista, si leggono spiegazioni in merito a quanto accaduto nella serata del 22 marzo.
Il momento difficile di Gianluca Grignani
Il 2024 non è iniziato nel migliore dei modi per Gianluca Grignani. Solo qualche settimana fa, l’artista era stato colpito da un malore durante un live a Piacenza: soccorso immediatamente e trasportato presso il Polichirurgico Guglielmo da Saliceto, il cantautore era stato tenuto sotto osservazione per qualche ora e dimesso poco dopo.
Lo scorso autunno, invece, Gianluca aveva fatto i conti con la perdita del padre, a cui aveva dedicato il brano Quando ti manca il fiato, presentato al Festival di Sanremo 2023. Nel porgere l’estremo saluto al genitore sui social, Grignani aveva scelto proprio un verso della sua canzone: “E per il resto ognuno giudichi se stesso. Ciao papà” aveva scritto.
Quando ti manca il fiato racconta proprio del controverso rapporto di Gianluca con il padre, come ha lui stesso spiegato: “È una canzone nata di getto, dopo una telefonata inattesa di mio padre e che dopo anni mi chiedeva se sarei andato al suo funerale. Poi l’ho lasciata e ripresa più volte. Qualche tempo fa l’avevo anche già presentata a un festival, ma poi la ritirai perché non ero pronto”. Dubbi e ripensamenti andati avanti fino al 2023, quando il cantante ha portato il brano all’Ariston.