Gabriella Ferri, chi erano i mariti Giancarlo Riccio e Seva Borzak

La storia dei più grandi amori di Gabriella Ferri, cantautrice italiana dall’inimitabile talento

Foto di Maria Francesca Moro

Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Pubblicato: 12 Ottobre 2024 15:02

L’internet non dimentica nulla, continuando a illuminare ad ogni costo personaggi che, spesso, sarebbe stato meglio non conoscere mai. E in un mondo del genere, dove tutti hanno i propri 15 minuti di fama, risuona ancora più forte l’ingiustizia verso Gabriella Ferri, tra i talenti più intensi della storia della musica italiana, eppure troppo spesso trascurata. Fu la diva del popolo, la cantautrice folk dello Stivale, voce calda e cervello tagliente della storia di un popolo. Fu tanto meravigliosa quanto umile e, nel 2004, volò da una finestra per lasciare questo mondo. Un documentario arriva per ripercorrerne l’incredibile carriera, invitando ad ascoltarla, ci concentriamo sul suo lato più umano, quello di donna innamorata e capace di far innamorare.

Giancarlo Riccio, il primo marito di Gabriella Ferri

Gabriella Ferri nasce a Roma, nel verace quartiere del Testaccio, nel 1942. Veniva da una famiglia umile, che si inventava di giorno in giorno il modo per tirare a campare. Faceva la commessa e passava i pomeriggi in piazza. Giancarlo Riccio arrivava da un mondo lontanissimo, letteralmente e no. Era il ricco e ben educato figlio dell’ambasciatore italiano a Cuba, avviato anche lui a una carriera diplomatica. Dormiva in hotel di lusso, frequentava intellettuali e giornalisti. E fu proprio la giornalista Olga di Robilant a fargli conoscere Gabriella.

“Una sera mi recai al Bagaglino con il figlio di un nostro ambasciatore, a sua volta diplomatico alla Farnesina, Giancarlo Ricco. – raccontò poi sul suo blog Robilant – ‘Ti farò ascoltare una cantante unica al mondo’ gli avevo detto. Gli presentai Gabriella dopo lo spettacolo, anche lui con gli occhi lucidi dall’emozione provata, e Gabriella lo conquistò. Anzi, lo sposò”. I due, infatti, si sposarono non molto tempo dopo quella magica serata, nel 1967. Si trasferirono a Kinshasa, in Congo, dove Riccio era di servizio. Si amarono, si odiarono, si lasciarono e si ripresero, fino all’addio definitivo nel 1970.

Il grande amore con Seva Borzak

Anche il secondo, il più grande, amore di Gabriella Ferri arrivava da lontano. Nato in Russia, adottato dagli Stati Uniti, aveva fatto fortuna in Sud America. Si tratta dell’imprenditore russo-americano Seva Borzak, che all’epoca in cui conobbe Gabriella, aveva 17 anni in più e ricopriva l’importante ruolo di discografico presidente della Rca. La loro sarebbe stata una relazione poco consona e, così, quando Seva la conobbe a Caracas, restò sulle sue. Celava il colpo di fulmine per mantenere le apparenze, era troppo vecchio, divorziato e con tre figli sulle spalle. Gabriella era giovane, ribelle, con una carriera al decollo e tutta la vita davanti.

Gabriella Ferri, i mariti
Fonte: Getty Images
Gabriella Ferri e Seva Borzak

Ma delle convenzioni Gabriella Ferri se ne è sempre fregata. “Se davvero mi ami, fai il bagno vestito” lo provocò. E Seva, incapace di fingere ancora, acconsentì, entrò a mare in giacca, cravatta e senza lasciare la sua elegante borsa 24 ore. Si tuffò in quell’amore con tutte le scarpe e restò con Gabriella fino alla fine, quando, nel 2004, la cantante cadde da una finestra perdendo la vita. Dalla loro relazione nacque Seva Borzak Jr, oggi arcidiacono della chiesa russa e padre di sei figli. La maggiore, Nadia, “oggi canta come la nonna” ha raccontato il figlio d’arte al Corriere della Sera.