Rosario Fiorello non delude mai quando si tratta di sorprese. In una diretta Instagram improvvisata da un ristorante di Trastevere insieme a Fabrizio Biggio, lo showman siciliano ha annunciato che da ottobre tornerà su Rai Radio2 con La Pennicanza, il programma che lo scorso giugno aveva già conquistato ascoltatori e social. E lo ha fatto nel suo stile: ironico, scanzonato, con quell’aria da eterno ragazzino che, cappello da baseball in testa e ferite fresche di una caduta in bici, riesce a trasformare ogni racconto in uno sketch.
Fiorello, La Pennicanza torna a ottobre
Fiorello non si è tirato indietro quando Biggio gli ha chiesto di “dare la notizia al pubblico”: “In questo vecchiume che c’è in giro noi siamo una ventata d’aria fresca. I più giovani fanno cose più vecchie di noi che siamo vecchi. Dobbiamo tornare” ha detto. Così ha spiegato che La Pennicanza ripartirà a ottobre, sempre alla stessa ora (13.45) e con la stessa formula. Nessuna rivoluzione, nessuna scaletta preparata: “Non è un nuovo programma, è quello che facevamo prima. Guai a chi viene con un’idea”.
La promessa è quella di portare leggerezza in un momento che lui stesso definisce “brutto, orrendo”. La sua missione? Aprire una finestra di ironia in un panorama televisivo e radiofonico che, secondo lui, ha bisogno urgente di ossigeno. Non a caso, Fiorello ha lanciato anche una frecciatina alla Rai, commentando con sarcasmo la notizia del ritorno in tv di Ok, il prezzo è giusto: “Quando l’ho letto mi sono detto che allora potevamo tornare pure noi”.
Una diretta tra gag e confidenze
La diretta con Biggio è stata un concentrato del tipico umorismo di Fiorello. Cappello con visiera di Jovanotti in testa come portafortuna, segni sul volto dopo una caduta dalla bici e battute continue, anche autoironiche: “Ho frenato con la sinistra, non pensavo fossero così potenti. Però va bene così”. Ha perfino scherzato sul furto subito quest’estate nella sua villa a Roma, durante il quale sono stati portati via oro, gioielli e orologi: “Hanno rubato tutto, ma non l’anima. Hanno pure pulito dopo”.
Accanto a lui, Biggio lo incalzava: “Dì al pubblico che stiamo per arrivare”. E Fiorello, senza farsi pregare, ha replicato: “Stiamo tornando. Radio2 aspettaci”. Il duo, che aveva chiuso la stagione il 6 giugno con Jovanotti ospite dell’ultima puntata, è pronto a ripartire con la stessa energia.
Progetti e nuove idee (anche alle ATP Finals)
Come se non bastasse, Fiorello ha già lanciato una nuova idea: portare la radio alle ATP Finals di tennis a Torino, in programma dal 9 al 16 novembre. Un progetto che unirebbe musica, comicità e sport, regalando al pubblico un’esperienza inedita. “Ci sto pensando” ha detto con il sorriso di chi, dietro ogni battuta, lascia intravedere una possibilità concreta.
Insomma, Fiorello e Biggio sono pronti a riportare La Pennicanza on air. Non ci saranno copioni, non ci saranno scalette. Solo improvvisazione, leggerezza e quella capacità di trasformare l’ordinario in straordinario, che resta la cifra più autentica dello showman.
Fiorello, ancora una volta, dimostra di saper intercettare lo spirito del tempo: con un cappello calcato in testa e una diretta improvvisata, riesce a trasformare anche una semplice chiacchierata in un evento che tutti aspettavano.