Emily Ratajkowski, il vestito pitonato che ipnotizza New York

Emily Ratajkowski strega New York con un mini dress pitonato d’archivio. Un look ipnotico che rievoca il glamour sfacciato degli anni 2000.

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

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Emily Ratajkowski trasforma le strade di Manhattan in una passerella ad alto tasso di sensualità, e lo fa con una mise che lascia poco spazio all’immaginazione e molto alla nostalgia fashion. Per promuovere la nuova serie firmata Lena Dunham, Too Much, l’attrice e modella ha messo a segno un poker di outfit che raccontano il suo stile con sfumature diverse, ma è l’ultimo look della giornata a far parlare (e sognare) più di tutti: un vestito pitonato che ha letteralmente ipnotizzato New York.

Il ritorno dell’era Tom Ford: Emily rispolvera gli anni 2000 con audacia

Non è un segreto che Emily Ratajkowski nutra una vera devozione per la cosiddetta “golden era” di Gucci, quella guidata da Tom Ford tra il 1994 e il 2004. Ed è proprio da quel glorioso archivio che la modella ha pescato l’outfit più dirompente della giornata. Si tratta di un mini dress pitonato della collezione primavera/estate 2000, firmato dallo stilista texano quando il marchio era sinonimo di sensualità sfacciata e glamour esagerato.

La stampa rettile verde acqua gioca con le curve del corpo in un gioco visivo magnetico, mentre il taglio halter con profondo scollo a goccia accende lo sguardo sul décolleté con un’eleganza felina. Il design è slinky, fluido, quasi liquido, come se fosse stato pensato per una dea urbana. Un capo che incarna perfettamente l’estetica “kittenish” di Ford, tutta fatta di dettagli provocanti ma mai volgari. Il vestito, tra l’altro, è un vero oggetto da collezione, e la scelta di indossarlo racconta molto della sensibilità moda di Emily.

Emily Ratajkowski vintage Gucci
IPA
Emily Ratajkowski

Ai piedi, la californiana ha abbinato un paio di sandali mule firmati Paris Texas, già indossati durante le altre uscite della giornata. Minimale ed essenziale, il modello lascia la scena alla stampa pitonata e aggiunge un tocco di sensualità sommessa al look, senza mai appesantirlo. Ai lobi, un paio di orecchini a punto luce in diamanti appena visibili tra i capelli sciolti lisci e lucidi, portati con la riga in mezzo. Una scelta beauty quasi impercettibile ma coerente: il trucco è naturale, con una linea di eyeliner allungata e labbra nude effetto gloss.

Quattro outfit in un giorno: Emily Ratajkowski, regina del cambio d’abito

Prima del debutto del vestito pitonato, Emily ha fatto il suo ingresso negli studi televisivi newyorkesi con tre look completamente diversi tra loro, ma sempre accomunati da quella disinvoltura raffinata che è diventata il suo tratto distintivo.

Emily Ratajkowski Calvin Klein
IPA
Emily Ratajkowski

La giornata è cominciata con un completo sartoriale firmato Calvin Klein: giacca lunga con bottoni tartarugati, spalle strutturate e pantaloni slim fit abbinati. Il bianco burro del completo è una dichiarazione d’intenti – pulito, deciso, raffinato – e si accosta perfettamente ai sandali neri verniciati e agli occhiali da sole scuri firmati Thistles. È l’outfit da “CEO con charme”, il più istituzionale dei quattro, ma comunque perfettamente in linea con l’estetica minimal-chic che Calvin Klein ha reso iconica.

Emily Ratajkowski Emily Dawn Long
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Emily Ratajkowski

Poco dopo, Emily ha sorpreso con un look completamente diverso, firmato Emily Dawn Long, brand emergente dalla sensibilità arty. Qui la protagonista è una giacca nera dal taglio attillato e allungato, con maxi bottoni in stile cabochon nei toni del rosso, verde e blu: un twist giocoso che rompe la rigidità del taglio sartoriale. Sotto, pantaloni capri stretch della collezione di Norma Kamali per Revolve, altro nome sempre più presente nel guardaroba delle it-girl. Lo stesso paio di sandali e occhiali, quasi a rafforzare l’idea di una capsule wardrobe in cui tutto si abbina a tutto.

Emily Ratajkowski Bode
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Emily Ratajkowski

L’ironia è un accessorio: la maglietta “I’m a speed skater” diventa virale

L’ultimo look prima della svolta pitonata è un inno alla moda che fa sorridere. Emily sceglie una T-shirt oversize bianca e azzurra firmata Bode, brand che ama mescolare riferimenti vintage a citazioni ironiche. Sulla maglia campeggia la scritta “I’m a speed skater”, un omaggio dichiarato ai completi da sala del personale nei ristoranti del New England anni ’70 – da cui il brand ha tratto ispirazione.

A rendere il look ancora più interessante, il fatto che Emily non cambi nulla del resto: gli stessi capri neri di Norma Kamali, gli stessi sandali neri di Paris Texas, gli stessi occhiali oversize. La dimostrazione che bastano una frase stampata e una buona T-shirt per dare un’anima completamente diversa allo stesso outfit.

E se da un lato questo look gioca con l’ironia, dall’altro rafforza la narrazione di Emily come donna consapevole, multitasking, capace di attraversare diversi registri stilistici senza perdere coerenza. In fondo, basta uno scatto rubato all’uscita di uno studio o una foto a mezzanotte sotto i neon per far esplodere i social: la lezione, ancora una volta, arriva da lei.