Un abito in voile a fiori, un broncio mica male e un brano che era favoloso solo per l’assurdità di esserle stato assegnato. Che Elodie non fosse nei suoi panni nel 2017 l’avevamo capito un po’ tutti ma oggi, a distanza di quasi 8 anni da quel debutto in Tutta colpa mia, finalmente è anche lei ad ammetterlo. “Mi sentivo appesantita”, dice sicura, mentre adesso ha deciso di fare pace con quel passato che non rinnega ma vorrebbe ripescare, quasi a volersi dare una pacca sulla spalla e perdonarsi per aver interpretato un ruolo che proprio non le si addiceva. Parliamo della preistoria, diciamocelo, visto che il sottobosco è rifiorito tra Margarita e Bagni a mezzanotte, ma il nuovo ciclo è tutt’altro che vicino alla congiuntura che arriverà con le due date negli stadi.
Elodie, la verità su Sanremo 2017
“Vorrei riappropriami di quello che ho fatto in passato, tante cose le avevo rifiutate e messe nel cassetto. Vorrei dare dignità a quello che ho fatto ad Amici, al mio primo Sanremo, raccontare quel percorso e aggiungere qualcosa di nuovo”, ha raccontato a Corriere della Sera, dove ha reso la prima intervista dopo lo svelamento dei titoli dei brani del Festival di Sanremo 2025 in cui sarà in gara con il brano “scialla” Dimenticarsi alle 7.
E di quel suo primo Sanremo ci ricordiamo un po’ tutti. Il brano era Tutta colpa mia e la sua produttrice era Emma Marrone, da cui si è divisa anni dopo per dare la svolta moderna alla sua carriera, mentre il look era ancora quello mutuato da Amici di Maria De Filippi coi capelli corti e rosa e gli occhioni truccati nude che bucavano lo schermo.
“Dopo il Festival 2017 non sapevo più cosa fare. Mi sentivo appesantita, mi sembrava di essere mia zia e non volevo sentirmi quel peso addosso. Piuttosto che continuare così sarei tornata a fare la cubista. Volevano fare di me una Mia Martini a 25 anni e io volevo essere leggera e felice”, ha spiegato Elodie, che si è impossessata con decisione di questo presente in cui si sente finalmente libera di esprimere quello che sente dentro. E, pensate, Tutta colpa mia potrebbe perfino far parte della lineup dei concerti negli stadi dell’estate 2025. “Dietro le quinte prima di salire sul palco: mi sentivo un’amazzone, mi sono detta ‘scrocchia il collo e vai’. Ma anche con questo carattere quadrato mi sono resa conto che non avevo molto da raccontare”, ha aggiunto sulla sua prima volta all’Ariston nel 2017.
Le parole su Andrea Iannone
Tanto sfrontata sul palco, quanto riservata nella vita privata. Elodie non ha mai amato esporsi troppo, preferendo tenere per sé la giusta privacy che fa parte della sua quotidianità. Ci era in parte riuscita con Marracash, col quale ha vissuto una lunga e appassionante storia d’amore che ancora oggi ricorda con grande affetto, e si è ripetuta con Andrea Iannone con il quale fa coppia fissa da oltre un anno.
“Ho paura della velocità, anzi la odio. In auto gli chiedo di non superare i limiti di velocità. Anche il rombo del motore mi mette ansia. Però c’è un lato positivo. Lo accompagno spesso alle gare e quando torna ai box tutto sudato lo trovo molto sexy”, ha detto sul suo compagno, che è appena tornato alle gare in moto dopo gli anni di squalifica per doping che ha vissuto con grande dolore. Elodie è al cinema come doppiatrice in Mufasa ma, parallelamente alla musica, sta costruendosi anche una solida carriera come attrice. L’abbiamo infatti vista in Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa al suo debutto, in Forti di Mario Martone e pare proprio che la vedremo ancora.