Claudio Lippi, una storia cruda: i debiti del padre, le cadute e le risalite

Oggi è un altro giorno: nel salotto di Serena Bortone, un inedito Claudio Lippi si è confessato sui debiti del padre

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Redazione

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Da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Claudio Lippi ha svelato parte del suo passato, raccontando una storia cruda, quella dei debiti che gli ha lasciato il padre. Cadute, risalite, amori e amicizie finite: 76 anni di successi, ma anche di problemi economici, a cui ha dovuto fare fronte da solo.

Ha ammesso che, grazie alla musica, ha potuto salvare la sua famiglia: “La passione per il canto me la porto dai tempi delle elementari. Ricordo la nascita della televisione, nel ’54, avevo nove anni”, un’infanzia passata ad amare le canzoni, e a formarsi come il futuro uomo di spettacolo che sarebbe diventato.

Ma a colpire davvero è il racconto dei debiti del padre e in particolare l’analogia con la sua storia personale. Dalla Bortone, Lippi è apparso sempre distinto, con quel garbo con cui lo abbiamo conosciuto negli anni d’oro. “Un debito mostruoso, mio padre si sentiva un fallito, ma non aveva nessuna colpa: un amico lo aveva tradito. Quando è morto papà, non ho ricevuto delle proprietà, ma ho ereditato i suoi debiti. Non mi è pesato nella vita, mi ha inorgoglito, ma ho imparato anch’io a essere fregato dagli amici“.

Ha preferito non approfondire, nonostante la sollecitazione della Bortone. “Non faccio nomi, ma ho preso calci nei denti pazzeschi. L’amicizia è un sentimento che va oltre l’amore, quando credi a un amico non pensi mai a un tradimento. L’amico è quello al quale dici tutto”. In effetti, dobbiamo dire che ha ragione: se ci si fida davvero tra amici, non ci si aspetta di venire abbandonati.

“Però non fa niente, la ferita è morale, oltre a essere materiale. Questa è l’unica cosa che mi ha fatto assomigliare a mio padre, perché eravamo molto diversi. Lui è fallito per un amico, e ho rischiato grosso anch’io. Io ho pagato i suoi debiti, ma non posso pretendere che lo facciano anche i miei figli”.

Lippi, nonostante tutto, è riuscito ad andare avanti: ha risanato il debito del padre, seppure molto alto, ha fatto fronte alle sue difficoltà economiche, con ostinazione e decisione. Ma c’è stata anche tanta tristezza nelle sue parole, soprattutto quando si è riferito alle amicizie che lo hanno tradito e gli hanno voltato le spalle.

L’intervista da Serena Bortone di Claudio Lippi si è inoltre conclusa con un inno alle donne: “La donna è capace di ridere quando c’è da piangere, di piangere quando c’è da ridere. Ci si dimentica quanto spesso sia preziosa la donna”. Tra cadute e risalite, Lippi ce l’ha fatta, alla fine. Ed è questo l’importante.