Chiara Ferragni, il Codacons reagisce: “Assurdo parlare di fraintendimenti”

Le parole di Chiara Ferragni a Che tempo che fa non hanno convinto il Condacons che ha replicato con una nota

Foto di Giusy Donato

Giusy Donato

Lifestyle Editor

Ama scrivere e comunicare emozioni e punti di vista. È laureata in "Lingue e letterature straniere", ma da anni è nel mondo della scrittura.

Chiara Ferragni ha deciso di raccontare il suo periodo complicato a Fabio Fazio, nel corso della trasmissione Che tempo che fa del 3 marzo 2024. L’influencer, infatti, si è aperta con il conduttore televisivo sulle sue vicende sentimentali che, negli ultimi tempi, stanno riempiendo le pagine dei giornali. Chiara Ferragni e Fedez, infatti, stanno vivendo un periodo di crisi e l’imprenditrice digitale ha raccontato quanto sta accadendo nella trasmissione televisiva.

Ma Chiara Ferragni ha risposto alle domande di Fabio Fazio anche sul caso pandoro, che ha incuriosito tutta la nazione a partire da dicembre ed è finito nelle aule di tribunale. La promozione del dolce natalizio, infatti, è stata multata dall’Antitrust e, adesso, è sotto indagine per truffa.

Il modo, però, in cui è stata gestita l’intervista da Chiara Ferragni e dallo stesso conduttore televisivo non è piaciuto al Codacons che ha diramato una nota a riguardo.

Chiara Ferragni, la risposta del Codacons alla sua intervista

Chiara Ferragni è stata ospite di Fabio Fazio nella sua trasmissione Che tempo che fa, nel corso dell’episodio di domenica 3 marzo 2024. Durante quest’apparizione televisiva l’imprenditrice digitale ha raccontato il periodo di crisi che sta vivendo con Fedez che ha descritto come reale ma ancora non del tutto definitivo.

L’influencer, però, ha detto nuovamente la sua anche sul caso Balocco, che ha fatto cominciare un vero e proprio periodo di crisi lavorativa per lei. Le sue risposte, però, non sono state gradite dal Codacons che ha commentato così l’intervista della star dei social: “Chiara Ferragni deve togliersi dalla bocca le parole “fraintendimento” e “buona fede”, perché quando un pandoro viene venduto attraverso comunicati stampa e cartigli che lasciano intendere ai consumatori l’esistenza di un legame tra vendite e donazioni in favore dei bambini malati di cancro, non può esserci alcun tipo di fraintendimento e nessun errore di comprensione da parte dei cittadini”.

Codacons, l’attacco a Fabio Fazio

Fabio Fazio ha ospitato nella sua trasmissione televisiva Chiara Ferragni per darle la possibilità di spiegare la sua situazione sentimentale e le vicende giudiziarie che l’hanno vista coinvolta nell’ultimo periodo. Il Codacons, però, non ha per nulla apprezzato il modo in cui è stata affrontata la vicenda della promozione del pandoro Balocco durante la puntata. In particolare l’associazione a favore dei consumatori ha attaccato il modo in cui Fabio Fazio ha gestito la vicenda. Secondo l’organizzazione il conduttore televisivo avrebbe dovuto scavare più a fondo nella questione: “Avrebbe dovuto Fabio Fazio entrare più nel dettaglio della vicenda e delle comunicazioni legate al pandoro, in modo da chiarire meglio ai telespettatori quali fossero i chiari messaggi lanciati dalla Ferragni e da Balocco che non lasciavano affatto spazio ad alcun fraintendimento”.

Infine il Codacons ha colto l’occasione per ribadire la sua posizione a riguardo. Secondo l’associazione a difesa dei consumatori, in casi come questi, non si può parlare di buona fede: “Quando si scrive il falso sopra i pandori e si ingannano 300.000 consumatori le parole ‘fraintendimento’ e ‘buona fede’ vanno sostituite dalle parole dolo e falsi, ma un Fazio non ci arriva proprio o fa finta di non arrivarci”.